Buona reazione gialloblù e pari sfiorato in più occasioni nel finale
COS piegata da Liurni, la Nocerina sale al settimo cielo
Una sconfitta amara e una prestazione di livello, specie nel secondo tempo, che conferma lo spessore della Costa Orientale Sarda meritevole di uscire con almeno un punto dal campo della Nocerina. L'anticipo della 24ª giornata lo decide Liurni dopo 22' e consegna ai molossi la settima vittoria di fila di fronte a 4.500 tifosi festante al “San Francesco” che ora sognano di poter accorciare ancora sulla capolista Cavese. I sarrabesi ogliastrini hanno messo alle corde i rossoneri di Nappi nella seconda parte della ripresa sfiorando il pareggio con le occasioni capitate sulla testa di Mattia Floris e sui piedi di Santoro, Piredda e Cadau. La squadra di Loi esce a testa alta ma ora rischia di perdere il posto nei playoff in caso di successo dell'Ischia.
La gara. Il primo squillo arriva da parte della squadra di Nappi, dopo 5' Liurni va in pressione su Bonu e gli ruba palla, poi contiene il ritorno del difensore che trattiene il pantaloncino dell'attaccante capace comunque di calciare da posizione defilata, Xaxa chiude bene il primo palo e devia la sfera in angolo. La replica COS arriva un minuto dopo con la discesa di Cogotti a sinistra e il cross per il mancino d'incontro di Cossu fuori misura. Al 13' schema d'angolo, con Citarella bravo ad intervenire sul primo palo per spizzare la palla che attraversa l'area piccola e sulla parte opposta. Liurni è in palla e al 16' lavora una palla al limite dell'area per trovare lo spazio per liberarsi al tiro, la conclusione mancina non è potente e Xaxa blocca in sicurezza. Al 20' il cross di Guida dalla sinistra mette in difficoltà Xaxa che non riesce a rinviare di pugno, sulla palla arriva il solito Liurni che fa fuori Cogotti e calcia in diagonale quasi sul fondo, la sfera termina sul fondo dopo aver attraversato lo specchio di porta. Al 22' lo stesso attaccante riesce a bucare la porta della COS: sul rinvio di Xaxa la palla finisce a Cardella che, d'esterno, serve Liurni sulla corsa, il numero 11 calcia dalla solita posizione di destra, defilata, sul primo palo, il portiere classe 2008 respinge ma sui piedi dell’attaccante rossonero che, col sinistro, questa volta la insacca sotto l'incrocio dei pali opposto a quella della battuta. Esplode il San Francesco. La Costa Orientale Sarda ci mette un po' a scuotersi e, al 37', arriva l'improvvisa conclusione da trenta metri di Demontis, Fantoni vede all'ultimo la palla e respinge ma Serra e Aloia non riescono a ribadire la sfera in rete. La Nocerina chiude la frazione in attacco, cerca il bis su calcio d'angolo ma poi Xaxa non corre altri pericoli.
La ripresa viene aperta con l'occasione che capita all'uomo che sta decidendo il match. Al 4' Liurni avanza palla al piede scrollandosi di dosso la possibile chiusura di Ladu, dai 18 metri carica il destro potente che Xaxa respinge coi pugni, poi interviene Gallo che tocca la sfera verso il proprio portiere. All'8' bella imbucata di Citarella per Guida, arriva in chiusura Cadau che manda a terra l'avversario ma l’arbitro Sciolti lascia correre sulle proteste dei rossoneri che chiedevano un calcio di rigore. Prima dell'ora di gioco arriva la scossa di mister Loi col triplo cambio: dentro Santoro, Piredda e Scarafoni per Demontis, Ladu e Serra. A metà ripresa l'altra coppia di subentranti con gli incroci senior-fuoriquota: Mattia Floris per Cossu e Cabiddu per l'ammonito Bonu. I gialloblù spingono ma i rossoneri cercano di chiuderla. Al 37' Liurni arpiona una palla sulla trequarti offensiva e poi la serve al suo fianco a Cardella che, con una veronica, fa fuori Cogotti e calcia forte col destro, non il suo piede preferito, Xaxa in volo tocca la palla con le punta delle dita e manda in angolo. Il finale vede la COS sfiorare più volte il pareggio. Al 38' Cadau affonda sulla corsia di destra, cross teso per il perfetto inserimento di Floris, colpo di testa ma Fantoni con un balzo felino alza la palla sopra la traversa. Non è fortunato Santoro, al 42', quando impatta col piatto destro al volo la stupenda palla servitagli da Piredda con un lancio da oltre trenta metri, l'ex Budoni impatta la palla tagliando da sinistra ma la stessa finisce sul fondo di poco distante dal palo alla destra di Fantoni. Altri 2' due minuti e sarà Piredda a tentare la conclusione con la palla che prende velocità al tocco sull'erba bagnata e costringe Fantoni a rifugiarsi in angolo. Si entra nel recupero e i gialloblù tentano il tutto per tutto con gli ultimi assalti e, dopo l'espulsione dalla panchina di Gadaleta per proteste, si allunga l'extra time che si chiude col gran destro di Cadau, palla a fil d'incrocio con l'intero stadio rimasto col fiato sospeso. Sul rinvio di Fantoni arriva il triplice fischio liberatorio per la settima perla dei molossi.
NOCERINA: Fantoni; Crasta, Pinna, Mazzei, Mariano; Vecchione (22′ st Tuninetti), Carotenuto, Citarella (12′ st Rossi); Guida (30′ st Maimone), Liurni (39′ st Gaetani), Cardella A disp. Venturini, Petti, Esposito, Maccari, Gadaleta All. Marco Nappi
COS SARRABUS OGLIASTRA: Xaxa; Gallo (23′ st Mat. Floris), Bonu (23′ st Cabiddu), Cogotti, Cadau, Ladu (12′ st Piredda), Naguel, Cossu, Serra (12′ st Santoro), Demontis (12′ st Scarafoni), Aloia. A disp. Tommasino, Loi, Manca, Laconi. All. Francesco Loi
ARBITRO: Gabriele Sciolti di Lecce
RETI: 22′ pt Liurni
NOTE: Espulso al 48′ st Gadaleta dalla panchina. Ammoniti: Citarella, Ladu, Bonu, Cogotti, Pinna. Recupero: 0' + 5′. Spettatori: 4500 circa.