COS pronta al confronto con la capolista Sorrento, l'Atletico Uri non parte battuto a Caserta

Dopo due turni in cui un derby sardo ha focalizzato l'attenzione del girone G di Serie D, la 12ª giornata sarà svolta - come da programma - interamente alla domenica e avrà una variazione di orario. L'Atletico Uri, infatti, giocherà la gara di Caserta alle ore 14 con la squadra di Paba che proverà a riprendersi i due punti persi nell'ultima uscita al Ninetto Martinez quando si è fatta rimontare il doppio vantaggio dal Pomezia con due calci di rigore nel giro di 3'. L'impegno è probante ma non impossibile perché i rossoblù sono una big in forte ritardo nella corsa verso la serie C, che ha già divorato un tecnico (l'esonerato Parlato) mentre la nuova guida Panarelli ha portato a casa solo due 0-0 di fila spegnendo ancor di più gli entusiasmi di un ambiente che guarda al distacco di 9 punti dalla vetta. I giallorossi arrivano da una striscia di quattro risultati utili, che ha portato in dote sei punti, meno di quanto Fadda e compagni hanno dimostrato di meritare. L'unica vittoria è stata ad Arzachena proprio quando non hanno subito gol. Ma già sbarcare al Pinto, in uno stadio di serie C, è motivo vanto e orgoglio per il club sardo. 

La sfida più bella e importante se la gioca la Costa Orientale Sarda perché a Tertenia arriva la capolista Sorrento, che ha avuto un unico passaggio a vuoto all'esordio in campionato per poi piazzare un filotto di 8 vittorie e 2 pareggi utile a proiettarsi in vetta e già con un congruo margine di 6 punti sulle immediate inseguitrici (Cassino e Lupa Frascati). Per la squadra di Loi può essere la gara giusta per imprimere una svolta alla stagione e dare consapevolezza al gruppo che può aumentare l'andatura di un punto a partita, ricordando che la media generale è stata sollevata nelle ultime quattro giornate con 7 punti conquistati e col ko di Palma Campania che grida ancora vendetta. I gialloblù mettono sul piatto il secondo attacco del girone (20 gol), con metà delle reti giunte nelle ultime due uscite in casa contro Aprilia e Nola, al cospetto della miglior difesa (9 gol subiti) anche se il problema dei sarrabesi-ogliastrini sarà avere di fronte il miglior attacco del girone (21 gol) da fronteggiare con numeri meno incoraggianti sulla parte difensiva (18 gol incassati, terzultima).

L'Arzachena proverà a riallacciare il filo delle vittorie al Biagio Pirina contro il Portici dopo la sconfitta di due settimane fa (Atletico Uri) con la spinta ricevuta dalla bella prova di Caserta che ha portato la squadra di Nappi a rischiare di soccombere (rigore di Favetta parato da Fusco) ma anche di piazzare il colpaccio con la traversa colpita da Bolo e l'occasionissima di Bonacquisti. Insomma, gli smeraldini sono più che vivi e alla ricerca di un miglior rendimento esterno perché quello in casa è anche superiore a le due vicecapolista.

Per l'Ilvamaddalena, invece, la trasferta romana col Real Monterotondo diventa un altro banco di prova per confermarsi tra le poche sorprese del campionato del girone. Il pareggio ottenuto in rimonta nel derby con la COS è stata la conferma di una squadra compatta e capace di reagire ai momenti di difficoltà come può essere quello di recuperare uno svantaggio o disputare gli ultimi 15-20 minuti di gara con l'uomo in meno. Veleggiare con sei punti di vantaggio sulla zona playout è una bella andatura per la matricola guidata da Gardini, pronta a confrontarsi con una pari grado della classifica con la convinzione di poter conquistare la quarta vittoria esterna.   

ARZACHENA-PORTICI arbitra Riccardo Ghinelli di Roma 2 (Angelo Mazza di Reggio Calabria e Gabriele Elisino di Ostia Lido)

C.O.S. SARRABUS OGLIASTRA-SORRENTO arbitra Davide Cerea di Bergamo (Luca Granata di Viterbo e Andrea Romagnoli di Albano Laziale)

CASSINO-PAGANESE arbitra Giuseppe Sassano di Padova (Badreddine Mamouni di Tolmezzo e Simone Milillo di Udine)

CASERTANA-ATLETICO URI arbitra Giuseppe Lascaro di Matera (Giuseppe Chiarillo di Moliterno e Leandro Claps di Potenza) ore 14

LUPA FRASCATI-NOLA arbitra  Daniele Cravotta di Città di Castello (Gianluca Stella di Grosseto e Massimo Vagheggi di Arezzo)

POMEZIA-PALMESE arbitra Lorenzo Massari di Torino (Federico Giovanardi di Terni e Gian Marco Cardinali di Perugia)

REAL MONTEROTONDO-ILVAMADDALENA arbitra Domenico Mascolo di Castellammare di Stabia (Vincenzo Ferrara di Castellammare di Stabia e Nicola Monaco di Sala Consilina)

TIVOLI-APRILIA arbitra Giorgio D'Agnillo di Vasto (Danilo D'Ambrosio e Alessandro Tangaro di Molfetta)

VIS ARTENA-ANGRI arbitra Giacomo Rossini di Torino (Giovanni Fiordi e Giovanni Fiorucci di Gubbio)