COS, rimonta da urlo ma vittoria sfumata all'87': la Puteolana estrae il Coniglio dal cilindro e fa 3-3

Una rimonta da urlo che svanisce a tre minuti dal novantesimo, una partita pazza che la Costa Orientale Sarda stava perdendo per 2-0 in casa della Puteolana fino all'ora di gioco, poi Romano riaccende la speranza e Calabrese la ribalta con una doppietta che stava per consegnare una vittoria incredibile dall'importanza monumentale in chiave salvezza. Il punto in Campania non è certo da buttar via se i gialloblù riusciranno a fare bottino pieno nei prossimi due impegni casalinghi con Olbia e Terracina. I playout restano ancora lontani 4 punti perché il primo riferimento non è più l'Ilva, travolgente ad Anzio, ma l'Atletico Uri ko di misura a Cassino.

La gara. La sosta permette alla COS di recuperare Piredda, preziosissimo riferimento di centrocampo, mentre la difesa deve fare a meno dello squalificato Rossi, il danno aggiuntivo alla sconfitta interna con la Paganese che costringe i gialloblù all'immediato riscatto contro una Puteolana reduce da tre sconfitte di fila tutte rimediate contro squadre sarde (Atletico Uri, Olbia e Latte Dolce). E gli amaranto di Marra vogliono cancellare la striscia negativa con una buona partenza che vede al 7' andare al tiro Russo con palla deviata in angolo. Poco dopo ci prova anche Mascari ma Xaxa blocca a terra. Al 14' ecco il vantaggio interno con il calcio di rigore che Russo trasforma e gasa i tifosi dello stadio Giarrusso di Quarto. La Puteolana ritrova fiducia e spinge ancora, al 23' Montuori da sinistra serve palla per Bombaci che conclude ma trova la deviazione in angolo. Dopo la mezzora sprazzi di COS con Romano che prima tenta la conclusione e poi ci prova di testa sugli sviluppi di un angolo.

La ripresa si apre con l'occasione di Mascari, di testa, che esalta i riflessi di Xaxa. Raddoppio evitato per pochi minuti perché Mascari. all'8', si procura il calcio di rigore che trasforma per il 2-0. Cala il buio in casa COS ma, al 16', riaccende la luce Romano trovando lo spazio nell'area affollata per girarsi e piazzare la palla alle spalle di Polverino. Mister Carta tenta il tutto per tutto con gli ingressi degli attaccanti Antonio Loi e Calabrese. Mossa azzeccata perché sarà proprio Calabrese ad agguantare i campani al 23' con un colpo di testa su palla scodellata dalla bandierina. Marra corre ai ripari con un doppio cambio, sembra la scossa giusta perché Mascari penetra in area ma colpisce il palo. Si salva la COS che non si accontenta e vuole la vittoria, Piredda va al tiro ma non inquadra lo specchio di porta, ci riprova al 32' e trova una deviazione in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del quale Calabrese va ancora a segno con il gol del sorpasso. Una rimonta incredibile che, però, non ha il finale che si meriterebbe perché mister Marra toglie fuori dal cilindro il "Coniglio" con l'ingresso dell'attaccante argentino che, al 42', fa secco Xaxa con un tiro da fuori. Il 3-3 evita il quarto ko alla Puteolana e toglie due punti preziosi alla COS che avrebbe potuto dimezzare il distacco dalla terzultima.

PUTEOLANA: Polverino, Occhiuto, Benassi, Montuori (35' st Coniglio), Balzano (25' st Gioielli), Palma (35' st Popovic), Mungo, Bombaci, D’Agostino, Mascari, Russo (25' st Cess). A disp. Leone, Di Maso, De Caro, Cherubini, Diabate. All. Salvatore Marra

COS SARRABUS OGLIASTRA: Xaxa, Sulis, Derbali ((20' st A. Loi), Severgnini; Piseddu, Demontis (20' st Calabrese), Piredda, Ladu, Morlando; Pinna, Romano. A disp. M. Floris, Concas, Boi, E. Loi, Catapano, Marras, Mameli. All. Antonio Carta

ARBITRO: Francesco Ennio Gallo di Bologna

RETI: 14' pt Russo (rig), 8' st Mascari (rig), 16' st Romano, 23' st Calabrese, 32' st Calabrese, 42' st Coniglio

NOTE: Ammoniti: Palma, Benassi. Recupero: 1' + 4'