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Delpin: "Ritroviamo il gusto della partecipazione e lo sviluppo del senso d'appartenenza. Diteci solo che Over volete"
Dal prossimo anno la Figc riapre agli amatori

Delpin: "Ritroviamo il gusto della partecipazione e lo sviluppo del senso d'appartenenza. Diteci solo che Over volete"

Martedì 24 gennaio, nella sede del Comitato regionale sardo di via Bacaredda a Cagliari, si è cantierato il progetto per discutere le modalità di svolgimento del nuovo Campionato amatori stagione 2012/2013 . All'esame le proposte delle società dilettantistiche in merito al ritorno in campo dei campionati Amatori targati FIGC, che tanto lustro han dato in passato a questa categoria. Il Consiglio direttivo , nella persona del Presidente Andrea Delpin, ha deliberato la composizione di una apposita Commissione interna organizzativa, della quale fannno parte attiva, Mario Dessì (segreteria federale), Mauro Argiolas (già tecnico federale), Gigi Piras e Pinuccio Devilla. Lo staff ha messo già le basi affinchè, dalla prossima stagione sportiva 2012/2013, venga studiata l'opportunità, sentiti gli addetti ai lavori, che il Campionato destinato alla categoria “Amatori” ritorni ad essere materia federale. Durante la riunione, alla quale hanno partecipato vari rappresentanti del mondo calcistico del sabato, sono emerse considerazioni interessanti in merito. Abbracciando la filosofia dell'incontro e dello scambio, quella che anima Delpin, nello svolgimento del suo operato di Presidente di Lega, il dibattito ha trovato un terreno d'incontro sul quale lavorare. Le priorità; serietà organizzativa, efficienza delle strutture, supporto di segretariato e parole d'ordine "relax e divertimento".

Piras, Argiolas, Delpin e Dessì

"Amerei trasmettere la filosofia portante del comitato - esordisce Delpin - il calcio come veicolo di aggregazione e socializzaione. La Figc regionale, operativa e funzionale nella gestione del mondo dilettantistico sardo, può dare ad ampio raggio il suo contributo anche a quell'universo amatoriale, ultimamente poco assecondato". Ebbene si la Federazione, anche in vista del completamento dei lavori della sua "Coverciano", la polivalente struttura di Sa Rodia a Oristano, guarda avanti. 3 campi di calcio a undici, 2 a cinque, un ostello, una piscina e un palazzetto attiguo (in fase di ristrutturazione, da parte della regione Sardegna).

Questa la potenza di fuoco del comitato. Una riorganizzazione in termini strutturali, che aspetta solo di essere messa a disposizione delle società. "Partendo sempre da Cagliari, intendiamo aprire scenari più ampi a tutte le società affiliate Figc che desiderino incrementare al propria attività. Senza porci in concorrenza agli altri, offrire anche un campionato amatori, che oserei definire "d'Eccellenza"." Parole ricche di entusiasmo, quelle di Delpin, che trovano nella platea della sala riunioni subito un forte riscontro. "Trattando con le nostre società, vorrei offrire a voi; campi, arbitri federali, tesseramenti a norma, un'organizzazione che si muova tra le tre categorie amatori più frequentate. Giovani amatori, l'over 35 e l'over 45. Sarete voi - continua a ruota libera il presidente - a indicarci la strada e le preferenze.Questa prima riunione deve servire per tracciare una prima rotta verso un comune soddisfacimento".

Luigi Casella dirigente della storica Resti UmaniA Cagliari già la Figc può contare su 8 campi sintetici, sui quali 16 squadre possono giocare un primo concentramento. Luigi Casella decano dei tornei amatori cagliaritani, dirigente della storica Resti Umani del presidente Santino Ambu, pone subito un questito. "Non possiamo però permetterci di affrontare tarsferte nei paesi vicini. Serdiana, Sant'Andrea Frius, vorremo giocare in zona". Nessun problema, ha sottolineato il comitato, verranno infatti stilati dei gironi tenendo conto del chilometraggio e della vicinanza dei campi. Maurizio Piombino dell'amatori SettimeseAnche Maurizio Piombino della società Amatori Settimese dice la sua: "Nel Msp, ci son state fate delle promesse in caso di vittoria del torneo. Ebbene l'anno passato siamo arrivati primi, ma non abbiamo giocato nessuna finale in continente e l'iscrizione che ci era stata promessa gratuita l'abbiamo dovuta pagare per poter iniziare il campionato in corso. Abbiamo allestito una squadra promettendo ai nostri associati un epilogo più soddisfacente, ma neanche la "finalina" regionale con Sassari è stata organizzata." Un malcontento che Delpin registra, ponendolo come punto di riflessione. L'appuntamento è per le prossime settimane, quando dal movimento dovranno arrivare proposte in merito alle fasce d'età sulle quali plasmare i tornei, le deroghe fuoriquota, i costi e quelle segnalazioni che porranno la Figc nelle condizioni di soddisfare appieno le richieste degli "Amatori".

 

"Il Comitato non deve guadagnare dalle iscrizioni ai suoi tornei - conclude Delpin - le quote d'iscrizione le valuteremo assime, con un occhio alla qualità del servizio e l'altro al portafoglio delle società. Con l'iscrizione la federazione coprirà i puri costi di gestione, ciò che rimane servirà a gratificare i vincitori e, non dimentichiamolo, chi si comporta bene, in termine di disciplna sportiva, a noi ben cara". In Umbria, il comitato di quella regione sta valutando, così come si fa da anni in Campania, la possibilità di far partecipare la categoria Over 45 alla terza categoria. L'interesse del comitato sardo è quello di ripristinare almeno un torneo a 16 squadre con un premio finale. "Oppure, alla peggio - conclude Delpin - far giocare alla finalista un torneo interregionale che abbia un significato: il gusto della partecipazione, lo sviluppo del senso d'appartenenza". La proposta più interessante arriva dalla saggia bocca di Gigi Piras: "Nel regolamento metteremo una clausola che destini in beneficienza le multe pagate dagli espulsi " Ottimo suggerimento Gigi, speriamo che il primo rosso lo possa beccare tu, vorrà dire che ci stai ancora deliziando con la tua immutata classe. Tulai

Per informazioni e/o adesioni ai tornei amatori FIGC si prega di contattare la Segreteria del Comitato ai seguenti numeri di telefono: 070/2330813 (Mario Dessì) – 070/2330800 (Giuseppe Devilla)

In questo articolo
Stagione:
2011/2012
Tags:
Sardegna