Playoff Castiadas-Usinese 2-3, gran rimonta rossoblù ed è finale

Per l'Usinese il sogno Eccellenza continua, per il Castiadas è un obiettivo rimandato. La prima semifinale di Promozione, che incrociava la seconda classificata del girone A contro la terza del girone B, ha premiato quest'ultima all'interno di una ripresa scoppiettante che ha visto i neroverdi di Dessì sbloccare la gara con Cannas per poi subire la rimonta dei rossoblù di Ravot a segno tre volte con Foddai, Saba e Sanna prima di subire il 2-3 di Ruggeri e un finale all'arma bianca dei sarrabesi per portare il match ai supplementari. Gutierrez e compagni approdano all'atto conclusivo che regala un posto in Eccellenza e aspettano di conoscere la rivale per la doppia sfida in finale tra Alghero e Terralba.

La gara. Il regolamento consegna i favori del pronostico al Castiadas, perché gioca in casa e perché passa in finale in caso di pareggio al 120' mentre l'Usinese non ha altra alternativa che vincere. Le due squadre si presentano con moduli differenti, mister Dessì schiera Toro in porta, Emanuele Dessì, Claudio Mura, Chessa e Sitzia in difesa, Cannas e Cristian Ruggeri in mediana, Stefano Mura, Felleca e Cardia dietro Mboup. Il tecnico Ravot sceglie la difesa a tre con Saccu, Gutierrez e Daga davanti al portiere Caboni, tutta fascia Michele Saba e Spanu, a centrocampo Luiu, Tedde e Nicola Sanna, davanti Foddai e Domenico Saba. 

Il Castiadas parte forte e cerca di penetrare dalle fasce con Stefano Mura e Cardia. Al 12' Mboup deviata in rete il cross da sinistra di Sitzia ma il gol viene annullato per fuorigioco. I padroni di casa mettono sotto pressione la difesa rossoblù con diverse rimesse laterali a lunga gittata che creano qualche problema a Gutierrez e compagni. Al 24' Stefano Mura centra da sinistra per Cardia che, in mezza girata col piede mancino, centra Spanu. Passano 10' e c'è il secondo gol annullato al Castiadas, questa volta insacca Cannas ma il primo assistente ha la bandierina alzata. Inutili le proteste dei sarrabesi. L'Usinese cerca di colpire con capitan Saba e Foddai ma la difesa di casa tiene a bada i punteros rossoblù. Nel recupero, altra rimessa laterale dei biancoverdi con Dessì e Claudio Mura perde l'attimo per la battuta a rete ad un passo da Caboni. Poi Dessì fa anora l'assist, questa volta di piede, per Chessa che non riesce a chiudere a rete con una deviazione volante. 

La ripresa si infiamma subito. Al 2' Stefano Mura conquista una punizione sulla trequarti sinistra, batte Felleca e pesca in area Sitzia, pronta girata col sinistro e palla deviata in rete da Cannas sul secondo palo. Castiadas avanti. Stefano Mura sale in cattedra e con due folate fermate fallosamente ai venti metri provoca il giallo a Saccu e Gutierrez. Nelle due circostanze le due battute di Claudio Mura non sortiscono effetti sperati. All'8' l'episodio che cambia l'inerzia del match. Saba lavora una palla sull'out di destra, cross in area, Toro va in presa ma viene ostacolato, la palla finisce sui piedi di Foddai che sigla il pareggio. Proteste vane dei sarrabesi, per l'arbitro Carta è tutto regolare. I rossoblù cambiano modulo e atteggiamento con l'ingresso di Ferranda e, al17', Foddai segna la doppietta in estirada su tocco di Ferranda ma lo fa in posizione di offside. Poco dopo Ferranda ci prova con un destro a giro su assist di Foddai che aveva strappato palla a Dessì. L'1-2 per l'Usinese arriva al 21', anche se con un episodio fortunato: capitan Saba cerca e trova lo spazio in area per calciare col sinistro, palla deviata e alzata a palombella con traiettoria beffarda a scavalcare Toro. I rossoblù prendono il largo al 34' quando Nicola Sanna insacca comodamente in rete di testa la palla crossata col contagiri da Spanu. Un minuto dopo Luiu fallisce il colpo del ko mandando fuori da posizione favorevole. Il Castiadas torna in gara con la punizione trasformata da Ruggeri, la palla calciata da posizione laterale scavalca Caboni. Il 2-3 porta i sarrabesi ad attaccare in massa, nel recupero l'occasione migliore capita sui piedi di Mboup, destro a colpo sicuro ma Michele Saba si immola col corpo evitando i supplementari e, di fatto, mandando i suoi compagni in finale. Al triplice fischio è tripudio per l'Usinese, ancora in corsa per l'Eccellenza, applausi al Castiadas dai propri sostenitori per aver provato ad alimentare il sogno del ritorno in Eccellenza.   

CASTIADAS: Toro, E. Dessì (37' st Zuddas), Sitzia, Chessa, C. Mura, Felleca (32' st Erriu), Cannas, C. Ruggeri, Cardia (45' st M. Sanna), S. Mura, Mboup. A disp. Pani, Crobe, A. Ruggeri, Tamburini, Ambu, Trogu. All. Cristian Dessì 

USINESE: Caboni, M. Saba, Spanu, Daga, Luiu, Gutierrez, Saccu (9' st Ferranda), Tedde, Foddai (25' st F. Mura), N. Sanna, D. Saba. A disp. Zaccheddu, A. Mura, Capra, Nieddu, Porcu, Oggiano, Panzali. All. Gianfranco Ravot

ARBITRO: Paolo Carta di Oristano

RETI: 2' st Cannas. 8' st Foddai, 21' st Saba. 34' st Sanna, 40' st Ruggeri 

NOTE: Ammoniti: Luiu, Cannas, Gutierrez, Sitzia, Ferranda, E. Dessì. Recupero: 3' + 6'