La COS insegue il 5° posto ma arriva la Cynthialbalonga dei sardi
Domina il derby salvezza Atletico Uri-Latte Dolce, ad Ardea l'ultima chiamata per il Budoni
Un solo anticipo per la 28ª giornata del girone G di Serie D ed è il derby campano tra Nocerina e San Marzano che si giocherà a porte chiuse per la sanzione scattata dopo la gara contro la Cavese. Nessun'altra gara al sabato in vista del turno prepasquale che, come di consueto, la Lnd programma al giovedì.
Ancora un derby sardo, dopo quello di settimana scorsa che ha visto la Costa Orientale Sarda vincere a Budoni, e ancora una sfida molto importante tra due squadre isolane in lotta per la salvezza con tanti ex in campo. L'Atletico Uri ha 27 punti e ha appena ceduto il sestultimo posto a favore dell'Anzio mentre il Latte Dolce è a quota 31 con il Trastevere con un vantaggio di +3 sulla zona playout. Inutili evidenziare il peso specifico di una gara che si porta dietro anche un carico importante della gara d'andata che fu decisa a favore dei giallorossi con un tocco di mano di capitan Fadda (leggi qui l'articolo). La squadra di Paba litiga coi numeri nulli del rendimento interno non avendo ancora fatto punti al Ninetto Martinez nel 2024 e con la striscia di ko salita a sei di fila ricomprendendo anche l'uscita prenatalizia con l'Ostia. E nei prossimi quattro giorni si giocherà tutto o quasi in casa perché giovedì ci sarà la sfida col Trastevere, perciò con due vittorie di fila sarebbe quasi certo l'uscita dalla zona playout. Di contro, i sassaresi hanno appena chiuso la propria doppia chance casalinga e contro l'Ischia hanno rimediato un ko dopo cinque risultati utili di fila e anche la squadra di Giorico si gioca tantissimo in quattro giorni perché giovedì riceverà la vista del Gladiator, terzultimo e che affronta domani l'Anzio. Insomma a Pasqua le idee saranno molto più chiare per tutti.
Anche per il Budoni che invece affronta due trasferte in quattro giorni la prima delle quali contro la Nuova Florida appena capace di un colpo improvviso in casa della Cavese con la capolista che sarà l'avversaria dei galluresi giovedì. Per la squadra di Cerbone la sfida di domani rappresenta probabilmente l'ultimo bivio per tenere viva la speranza di agganciare i playout allontanati di cinque punti dopo che il Gladiator ha conquistato proprio quel vantaggio dopo lo scontro diretto finito in pareggio in Campania.
Match cruciale anche per la COS che, col derby vinto in Gallura, ha mantenuto la scia dell'Ischia - distante tre punti - e ora ospita la Cynthialbalonga staccata di quattro punti e che si gioca le ultime possibilità di rientrare in corsa per i playoff dovendo poi ospitare giovedì proprio i gialloblù campani. Per i sarrabesi-ogliastrini, inoltre, il match può considerarsi a tutti gli effetti un quasi derby per la presenza di una nutrita schiera di giocatori sardi nella compagine castellana (Pisanu, Manca, Cappai, Doratiotto) o che hanno militato in squadre isolane (Sartor, La Vigna e Falasca) guidata da Marco Mariotti che nel recente passato ha allenato Carbonia, Torres e Nuorese.
ATLETICO URI-LATTE DOLCE arbitra Alessandro Colelli di Ostia Lido (Mauro Ignazio Cordeddu e Francesco Meloni di Cagliari
C.O.S. SARRABUS-CYNTHIALBALONGA arbitra Alessio Vincenzi di Bologna di Benedetta Bologna di Vasto e Antonio Bruno di Lanciano
FLAMINIA-CAVESE arbitra Clemente Cortese di Bologna (Simone Mino di La Spezia e Gregorio Maria Galieni di Ascoli Piceno
GLADIATOR-ANZIO arbitra Mattia Mirri di Savona (Andrea Mongelli di Chieti e Domenico Colonna di Vasto
ISCHIA-ROMANA arbitra Gabriele Iurino di Venosa (Piergiacomo Palermo e Giuseppe Francesco A Magnifico di Bari
NUOVA FLORIDA-BUDONI arbitra Benito Saccà di Messina (Nicola Monaco di Sala Consilina e Davide Eliso di Castellammare di Stabia
NOCERINA-SAN MARZANO arbitra Guido Verrocchi di Sulmona (Daniele Antonicelli di Milano e Alessia Cerrato di San Donà di Piave
OSTIAMARE-BOREALE arbitra Flavio Barbetti di Arezzo (Letizia Quartararo di Firenze e Antonio Orsini di Pontedera
TRASTEVERE-CASSINO arbitra Davide Galiffi di Alghero (Leonardo Moroso di Sassari e Diego Massa di Carbonia