La mano di Fadda sul derby, vince l'Atletico Uri e si infuria il Latte Dolce

Scomodare Maradona per il derby sardo dell'11ª giornata del girone G di serie D appare alquanto ardito ma rende benissimo per la descrizione della gara Latte Dolce-Atletico Uri, decisa poco prima dell'ora di gioco da un gol di Alessio Fadda che devia in rete con la mano la punizione dalla trequarti destra calciata da Ravot. L'arbitro Testai di Catania e il suo assistente non vedono minimamente l'azione irregolare del difensore giallorosso, non annullano la rete e nella restante mezzora e poco più di gara i biancocelesti non riescono a pareggiare per rendere meno importante quel gesto che ha deciso il derby del Sassarese molto sentito e molto importante perché avrebbe sancito il rilancio di chi lo vinceva - in questo caso la squadra di Paba - e la prosecuzione del momento-no di chi lo perdeva - la squadra di Giorico - col sorpasso in classifica dei giallorossi ai danni dei biancocelesti.   

La gara. I tecnici e i giocatori si conoscono alla perfezione e la tattica prevale su tutto lasciando poco spazio alle occasioni, All'11' Faye chiama Tirelli alla parata a terra. Prima della mezzora ci prova Pisano dalla distanza ma la conclusione dell'ex Ferrini è debole e pure imprecisa al punto che Congiunti ne controlla l'uscita verso il fondo. La vera occasione della prima frazione è per l'Atletico Uri che, al 37', capita sui piedi di uno dei tanti ex presenti alla sfida, Cannas, mandato da Fiorelli a tu per tu con Congiunti che mura in modo perfetto la conclusione dell'attaccante mantenendo lo 0-0 fino all'intervallo.

Ad inizio ripresa l'Uri si presenza con Barracca al posto di Fusco e, fino all'episodio chiave dell'11’, accade ben poco. Poi Demarcus cerca lo spunto in fascia destra e, nel corpo a corpo con Russu, ottiene un interessante calcio di punizione che l'esterno Ravot batte col destro a rientrare mettendo la palla tra dischetto e limite dell'area piccola, il portiere Congiunti va in elevazione per prendere in presa la sfera ma viene anticipato dall'intervento in terzo tempo di Fadda che sarebbe stato in ritardo per toccarla di testa ma quei centimetri che mancano all'impatto li accorcia utilizzando la mano. Cabeccia e compagni si attendono il fischio per la punizione a proprio favore ma arriva la convalida del gol con l'esultanza del capitano giallorosso e dei suoi compagni mentre si scatenano le vibranti proteste dei padroni di casa.

Si riprende a giocare e Attili ci prova dalla distanza ma la palla termina alta sulla traversa. Nell’azione successiva anche Olivera da fuori area non riesce ad inquadrare lo specchio di porta. Al 32’ l’Atletico Uri rimane in dieci per l’espulsione di Barracca che atterra il neoentrato Imoh e si becca la seconda ammonizione. Dalla punizione che ne deriva capitan Cabeccia centra il palo, sulla respinta si avventa Russu che però manda alto da posizione favorevole ma con una precaria condizione di equilibrio. I sassaresi, con l'uomo in più e col gol da recuperare, aumentano la pressione e al 42’ OIivera ci prova sul servizio di Muscas ma Tirelli non si fa sorprendere. L'uruguaiano lascia il campo per Patacchiola che si sistema in attacco per svettare su ogni palla alta che viene messa in area avversaria. Nel recupero arriva il pareggio, ma quello numerico in campo perché Muscas ferma fallosamente Fangwa e si vede sventolare il cartellino rosso. Il Latte Dolce continua a mettere palloni in area avversaria e, al 50’, l’Atletico Uri prova a chiuderla in contropiede ma Cannas, servito da Piga, insacca ma da posizione di fuorigioco. Nell'ultimo pacchetto di mischia in area giallorosso Cabeccia va a terra ma l’arbitro fischia la punizione per l’Atletico Uri e la fine della contesa. L'analisi del dopogara sarà tutta incentrata sul gol irregolare che ha deciso il derby che farà infuriare, e non poco, mister e dirigenza del Latte Dolce. 

LATTE DOLCE: Congiunti; Pireddu (38’ st Grassi), Cabeccia, Russu, Aru; G. Piga, Olivera (44’ st Patacchiola), Faye (38’ st Marras); Muscas, Scognamillo (27’ st Imoh), Marcangeli (27’ st Saba). A disp. Carboni, Canu, Nurra, Salaris. All. Mauro Giorico

ATLETICO URI: Tirelli; Fusco (1' st Barracca), Jah, Fadda; Ravot (50’ st Pionca), Fiorelli (24’ st F. Piga), Pisano, Attili; Cannas, Fangwa, Demarcus (24’ st Melis). A disp. Atzeni, Valentini, Ansini, Cristaldi, Ankovic. All. Massimiliano Paba

ARBITRO: Salvatore Marco Testai di Catania

RETI: 11' st Fadda

NOTE: Espulsi Barracca al 32' st e al 47' st Muscas. Ammoniti: Fusco, Pisano, Faye, Russu, Saba, Cannas. Recupero: 1' + 6'