Eccellenza, grande attesa per conoscere la 18ª squadra: in tante sperano nel ripescaggio

C'è attesa per conoscere la 18ª squadra che renderà pari numero il girone unico di Eccellenza. Il massimo campionato regionale, ripreso ad inizio aprile con l'adesione di 8 squadre sulle 18 iscritte, si è concluso il 20 giugno con la vittoria dell'Atletico Uri che così ha salutato la categoria dopo sei partecipazioni consecutive ed è diventata la settima sorella isolana di serie D.

Dalla quarta serie non è retrocessa nessuna squadra sarda - con Arzachena e Torres che hanno conquistato la salvezza nelle ultime due giornate di campionato - l'Eccellenza, perciò, si ritrova ora con 17 aventi diritto: Arbus, Bosa, Budoni, Castiadas, Ferrini, Ghilarza, Guspini, Idolo, Ilvamaddalena, Li Punti, Monastir, Nuorese, Ossese, Porto Rotondo, San Marco, Sant'Elena, Taloro. Intanto è svanita anche la possibilità di scendere a 16 perché la Lnd ha comunicato che, in caso di ripescaggio dall'Eccellenza, verranno privilegiate le 18 squadre retrocesse dalla serie D negli ultimi due posti dei nove gironi, togliendo dunque speranze alle seconde classificate (o le perdenti delle finali playoff) dei gironi di Eccellenza, Ossese compresa che era finita alle spalle dell'Atletico Uri (leggi qui).

Il presidente del Comitato Regionale Gianni Cadoni, subito dopo aver premiato la vincitrice Atletico Uri (nella foto), si era espresso chiaramente sul girone unico dell'Eccellenza (mettendo da parte le voci sulle ipotesi di due gironi) e sul fatto che con 17 squadre si avrebbe un girone zoppo e perciò era prevedibile il ripescaggio della 18esima squadra (leggi qui). Il problema è che, per quell'unico posto, ci sperano in tante: la Villacidrese, che comandava il girone A di Promozione al momento dello stop; ma anche Stintino e Usinese, che erano appaiate nel girone B; il Villasimius, invece, era secondo nel girone A ma con una gara in meno rispetto alla Villacidrese e, perciò, con una media punti (4) superiore a quella degli stessi mediocampidanesi (3,6); ci sperano pure la Tharros e la Monteponi Iglesias che nella loro storia vantano tante partecipazioni in serie D e Interregionale (in quel caso la Villacidrese metterebbe sul piatto due anni di Lega Pro), ma i minerari sono stati di recente ripescati in Promozione (2017-18) e questo potrebbe portarli dietro agli oristanesi.

In ogni caso diventa complicato per il Comitato introdurre nuovi parametri per determinare la squadra ripescata guardando ad una classifica parzialissima dopo cinque giornate e nemmeno disputate da tutte le partecipanti. Se si dovesse, invece, far riferimento all'ultima graduatoria ufficiale utilizzata per i ripescaggi, cioè quella di due anni fa stilata dal Comitato al termine del campionato sospeso dal Covid dopo 22 giornate, ecco che ci spera anche il Thiesi nel momento in cui, l'estate scorsa, finì alle spalle del Sant'Elena per il ripescaggio della 18esima squadra al posto dell'unica retrocessa (La Palma).