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Fenu e Dulcis, l'oro di casa Torres e Atletico Elmas
I baby attaccanti sono andati in gol all'esordio

Fenu e Dulcis, l'oro di casa Torres e Atletico Elmas

Giovani, minorenni e già protagonisti nel giorno dell’esordio in Eccellenza. Antonello Fenu, classe 1994, attaccante della Torres e Andrea Dulcis, classe 1993, esterno dell’Atletico Elmas difficilmente dimenticheranno il 28 novembre 2010, perché fare gol nel giorno della loro prima presenza nel massimo campionato regionale, sempre più difficile quanto prestigioso, è un sogno che si realizza. Roberto Mennella del Villacidro e Pierpaolo Garau della Nuorese, due dei portieri più importanti del torneo, sono stati gli involontari prescelti per concedere l’onoreficenza. Il primo è stato battuto dall’improvvisa girata volante del 16enne torresino dopo 2’ di gioco; il secondo nulla ha potuto sul violento destro dell’esterno 17enne dell’Atletico al 34’.

A raccontare caratteristiche fisiche e tecniche gli allenatori Angelino Fiori (Torres) e Sergio Fadda (Atletico), coloro che più di tutti hanno creduto nelle enormi possibilità dei due baby-goleador.

 

Antonello Fenu (1994) descritto da mister Fiori - «Fenu è alto (1,87 cm, ndr), magro, forte di testa e dotato di una buona progessione – spiega Fiori – Non è tanto veloce ma è rapido nelle conclusioni oltre ad essere abbastanza sveglio. Il gol segnato a Villacidro, con una torsione da attaccante puro, è l’emblema di ciò che questo ragazzo di appena 16 anni può fare». Cresciuto nelle giovanili del Romangia di Sorso, è stato alla Torres, l’anno scorso invece giocava all’Alghero e quest’anno, complice il fallimento dei catalani, è rientrato a Sassari. «Pur essendo nato nel mio paese – continua Fiori – ho conosciuto il ragazzo qui alla Torres. Appena sono stato chiamato in rossoblù nelle amichevoli del giovedì ho voluto incontrare, a settimane alterne, la squadra Juniores e quella Allievi, per poi chiedere di aggregare in prima squadra di volta in volta 2 o 3 elementi che si mettono in evidenza. Fenu mi ha subito impressionato e si allena con i “grandi” già da oltre un mese». Domenica è arrivato il suo turno, complice l’addio anticipato al brasiliano Ferreira. La fortuna, in molti casi, gioca un ruolo determinante. «Ho schierato Fenu per non snaturare l’impostazione tattica della squadra perché per caratteristiche tecniche lui si avvicina a quella della prima punta, come lo era Ferreira». Intanto il 16enne sorsense va a giocarsi da oggi un’importante chance a Palermo in un provino organizzato dal club di Zamparini. «Starà via due o tre giorni. Rischio già di perderlo? Magari, gli auguro che venga preso in rosanero». Anche perché in arrivo ci sono due punte esperte. Una è di sicuro Mirko Matteo, classe 1984, ex Porto Torres in forza al Lucera Calcio (Eccellenza pugliese).

 

Andrea Dulcis (1993) descritto da mister Fadda - Non solo un bellissimo gol ma anche una prestazione di spessore per Andrea Dulcis, 17enne di Elmas proveniente dalle giovanili del Cagliari. «È un ragazzo di grandi mezzi tecnici – spiega Sergio Fadda – dotato di un bel controllo di palla in velocità. Se non hai personalità e qualità un gol come quella segnato alla Nuorese non lo fai». Ha ricevuto palla sull’out di sinistra, si è accentrato con un doppio dribbling e poi, appena dentro l’area, ha scaricato un violento destro sotto la traversa. Il mister dell’Atletico individua però il grosso limite di Dulcis: «Non ha ancora la “testa”. Non è continuo negli allenamenti, a volte sparisce e poi torna improvvisamente. Per diventare un giocatore importante deve avere più costanza. È da due settimane che lavora in maniera continua, per quello che ha esordito in campionato solo domenica». Le potenzialità sono enormi. «È stato il più pericoloso dei miei uomini – conclude Fadda – Saltava spesso l’uomo, ha fatto gol nel primo tempo e ha fallito il raddoppio nella ripresa quando ormai era stremato per via del campo pesante. È di proprietà del Cagliari ma spero che resti con noi anche l’anno prossimo».

 

In gol anche Alessio Mulas (1993) dell’Olbia - Protagonista della 14ª giornata un altro 17enne, Alessio Mulas dell’Olbia. Non era all’esordio ma è andato in gol nella trasferta di Gavoi contro il Taloro finita 1-1 che è bastato per interrompere la striscia di sette ko di fila dei bianchi. Nelle settimane precedenti si sono messi in luce nel tabellino dei marcatori altri ragazzi interessanti come Giovanni Satta (San Teodoro, 1995), Alberto Migoni (Progetto Sant’Elia, 1993), Alberto Deidda (Villacidro, 1993), Roberto Sias (Torres, 1993), Alex Podda (Tortol’, 1993), Alessandro Manca (Nuorese, 1992) e Simone Muscas (1992). Senza contare gli altri classe 1991 come Daniele Caschili (Carbonia), Mattia Etzi (Villacidro), Alberto Mura (Torres) e Marco Cuccu (Samassi). Come dire, se i giovani sono bravi e hanno "testa" giocano anche senza l'obbligo di una norma. Fabio Salis

In questo articolo
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2010/2011
Tags:
Sardegna
14 Andata
Intervista