Ferrini e Taloro, la sfida riparte in trasferta ma prima c'è l'interessante Monastir-Ghilarza

Il campionato di Eccellenza si avvia a completare il primo terzo del suo cammino iniziato il 12 settembre scorso e che si completerà il 16 aprile. L'11ª giornata verrà aperta da un interessante anticipo, Monastir-Ghilarza, coi campidanesi in gran forma dopo aver conquistato ben 13 punti nelle ultime sei gare, compreso il recupero vinto contro l'Arbus, che però ospita i guilcerini di Cirinà con la più lunga striscia positiva (5 vittorie e 4 pareggi) dopo Ferrini e Taloro più il significativo primato di gol mai subiti in trasferta. La squadra di Manunza potrebbe incamerare altri punti preziosissimi in chiave salvezza dopo esser stato all'ultimo posto alla quarta giornata (col rinvio del match con l'Arbus che influiva sulla classifica). La formazione di Cirinà può tentare di ricucire lo strappo che hanno fatto le prime della classe sperando, inoltre, in risultati positivi anche dalle sfida del giorno dopo.

Domenica, invece, le attenzioni torneranno sulla corsa in vetta che vedranno Ferrini e Taloro, capolista e vice, affrontare due trasferte contro Idolo e Porto Rotondo, squadre pericolanti ma con organici all'altezza di poter fare lo scherzetto alle prime due della classe guidate da anche con una settimana di ritardo rispetto ad Halloween. Non meno interessante la sfida tra Sant'Elena e Arbus coi quartesi di Dessì che dovranno dare un segnale deciso dopo il primo ko in stagione (un pesante 4-0 a Gavoi) mentre i mediocampidanesi di Falco riprovano l'assalto alle prime posizioni dopo averlo fallito nel recupero di Monastir che ha anche inficiato la gara di domenica scorsa col Castiadas affrontata senza gli squalificati Kamana, Grosso e Atzori. La voglia di risalita dell'Ilva è testimoniata dalle tre vittorie consecutive ma il tentativo di poker dei ragazzi di Acciaro cozza contro la classifica bugiarda del Li Punti, fanalino di coda non previsto nei pronostici della vigilia. I sassaresi non hanno ancora conquistato un punto e che il suo tecnico Salis vuole riportare in alto come dimostra il successo mancato a Bosa negli ultimi minuti. 

Solo la classifica rende meno di cartello le sfide Castiadas-Budoni - tre campionati fa un derby isolano in serie D - e Guspini-Nuorese. I sarrabesi di Perra sono passati da squadra tra le favorite per la vittoria finale ad avere 13 punti di distacco e un ko in gara1 nella semifinale di Coppa Italia anche per l'improvviso blackout in attacco (un gol in quattro gare) in concomitanza con l'assenza di bomber Villa (ancora capocannoniere con 10 reti) mentre i galluresi vanno ora considerati una squadra d'alta quota con l'arrivo di Cerbone (4 punti in due gare) e di diversi rinforzi. I mediocampidanesi di Carracoi sono tanto convincenti in Coppa quanto inconcludenti in campionato (4 sconfitte di fila) ma l'aver avvicinato la finalissima può rappresentare un nuovo corso sebbene i barbaricini di Cantara abbiano ripreso slancio col 3-0 all'Asseminese dopo il ko di Budoni.

L'Ossese formato super in Coppa, e capace di infliggere il primo ko stagionale al Taloro, cerca continuità di vittorie in campionato contro l'Asseminese che, proprio contro i gavoesi, è stata capace di strappare l'unico punto nelle ultime sette gare. I bianconeri di Loriga stanno ora confermando tutto il loro potenziale nonostante le continue assenze comunque ben assorbite con grande duttilità, i biancorossicelesti di Suella possono fare molto meglio di quanto espresso nell'ultimo mese e mezzo di campionato come fatto vedere nella ricordata gara contro il Taloro. 

La Villacidrese vedrà il vero battesimo di Mannu in panchina dopo una settimana tipo alla guida dei gialloblù e l'esordio non brillante a Ossi (in tribuna) con un 5-2 sul groppone da cancellare, così come le quattro sconfitte di fila che stanno rendendo anonima una squadra che vedeva il primato da molto vicino prima di incappare in una serie di sconfitte non previste. Ma il Bosa non vorrà fare la vittima sacrificale e si presenta con un parziale di 10 a zero (come punti conquistati) sugli avversari nelle ultime 4 giornate. 

La gara del sabato:

MONASTIR-GHILARZA arbitra Eleonora Pili di Cagliari (Francesco Meloni di Cagliari e Andrea Porcu di Oristano)

La gara della domenica:

CASTIADAS-BUDONI arbitra Claudio Pili di Cagliari (Stefano Siddi e Monica Ortu di Cagliari)

ASSEMINESE-OSSESE arbitra Andrea Senes di Cagliari (Alessandro Anedda e Giacomo Sanna di Cagliari)

GUSPINI-NUORESE arbitra Liberato Maione di Ercolano (Mirko Pili di Oristano e Mauro Ignazio Cordeddu di Cagliari)

IDOLO-FERRINI arbitra Nicola Nieddu di Sassari (Pietro Fae e Alessandro Cola di Ozieri)

LI PUNTI-ILVAMADDALENA arbitra Stefano Re Depaolini di Legnano (Leonardo Moroso di Sassari e Sergio Fara di Nuoro)

PORTO ROTONDO-TALORO arbitra Marco Casula di Ozieri (Pietrina Fois di Nuoro e Alessandro Ventuleddu di Sassari)

SANT'ELENA-ARBUS arbitra Salvatore Fresu di Sassari (Diego Massa di Carbonia e Nicola Mascia di Cagliari)

VILLACIDRESE-BOSA arbitra Andrea Pani di Sassari (Alessio Evangelisti e Michele Volturo di Oristano)