«Torno in serie A dopo 4 anni, grazie Cellino»
Finalmente Pinardi: «Cagliari eccomi, scusate il ritardo»
Alex Pinardi e il Cagliari. Eccoli insieme dopo un lungo inseguimento durato qualche anno. La società rossoblù da tempo corteggiava l'ex centrocampista di Modena e Atalanta. Anche a causa di alcuni problemi familiari ora risolti, soltanto adesso si è potuto concretizzare il trasferimento. «Ci tengo a ringraziare il presidente Cellino - ha detto il quasi 30enne di Chiari durante la presentazione ufficiale - che ha avuto fiducia in me. Arrivo in ritardo, ma alla fine eccomi qui». Ha giocato anche con il Lecce di Zeman: «Ritrovo la serie A dopo quattro anni, posso giocare zero minuti o 38 partite: conto di ritagliarmi il mio spazio, mettendomi a disposizione dell'allenatore». Che ha appena conosciuto nel pre-ritiro al centro sportivo di Assemini: «C'è da lavorare per trovare la condizione, non mi tiro indietro. Bisoli fa giocar bene le sue squadre, l'ha dimostrato col Cesena. Arrivo in punta di piedi, in un gruppo di valore, che mi sembra composto anche da bravi ragazzi». Alcuni dei quali conosce molto bene come Canini, Lazzari e Agazzi, tutti cresciuti come Pinardi all'Atalanta. «Ma conosco - ha aggiunto il bresciano - anche Conti, Agostini, Cossu e Marchetti». Ha firmato con il Cagliari un contratto di due anni. «Ma spero di rimanere il più a lungo possibile», precisa Pinardi. Che, per la posizione in campo, non è fa certo un problema: «Ho giocato trequartista solo negli ultimi anni in serie B. Per il resto ho fatto il centrocampista puro, l'esterno con Zeman, anche la seconda punta. L'importante è giocare». Ecco perché è piaciuto a Cellino e piacerà anche a Bisoli.