Ghilarza infallibile ai rigori, Pula eliminato ai playoff dopo un 2-2 scoppiettante

I rigori premiano il Ghilarza e bocciano irrimediabilmente il Pula nel primo turno dei play-off Promozione. Finisce 7-5 per gli oristanesi, dopo lo scoppiettante 2-2 al termine dei 90' regolamentari, che consente ai ragazzi di Grudina di disputare il triangolare con il Sant'Elena (vincitore per 2-1 a Tempio nell'altra gara di playoff) e con la quart'ultima di Eccellenza, il Terralba, a partire da domenica prossima per giocarsi l'unico posto a disposizione per il salto di categoria.

Fattore campo non rispettato, dunque, nella gara unica giocata a Pula sul campo della migliore in classifica (2ª del girone A contro la 3ª del girone B): spalti gremiti al Comunale di Via Porrino, l'ingresso gratuito voluto dal presidente Esposito (in linea con ciò che è avvenuto durante tutto l'anno) ha favorito l'afflusso di pubblico. Grande tifo da parte dei supporters biancorossi sempre vicini alla squadra di Zaccheddu, reduce da 11 vittorie di fila di fronte al pubblico amico. 

Nel primo tempo parte meglio il Ghilarza, a proprio agio in trasferta (solo due sconfitte fuori casa in campionato) mentre il Pula appare contratto. Grudina, che deve fare a meno degli squalificati Marinu e Princiotta, schiera, davanti al portiere Rota, una linea difensiva composta da capitan Pinna, Porceddu, Surano e Cossu. Musu è lo schermo centrale della mediana con ai lati Alessandro Sanna e Angius. In avanti i fratelli Mingoia sugli esterni con Ferraro boa d'attacco. Zaccheddu, invece, disegna il solito 4-2-3-1 con i quattro di difesa a protezione del portiere Amedeo che sono Crobeddu, Pilo, Gomez e China. Dentoni e Atzeni i due mediani centrali, poi il trio di trequartisti Usai, Raffaele Picciau e Nuvoli che, a turno, vanno a dar manforte a capitan Falco terminale offensivo. Quest'ultimo, capocannoniere del girone A con 29 reti, sfidava Marco Mingoia, re dei bomber del girone Nord con 19 gol. Nessuno dei due ha segnato e se il biancorosso Falco si segnala per un grave al 24' della ripresa (piatto destro alto) sul punteggio di 1-1, il giallorosso Marco Mingoia è stato protagonista di due pregevolissimi assist per i gol di Ferraro e Angius. (Guarda il reportage della gara e le interviste)

Pronti-via e al 7', sugli sviluppi di un corner battuto da Roberto Mingoia, Angius, appostato al limite dell'area, raccoglie la respinta di testa di Gomez e fa esplodere un sinistro di controbalzo che si stampa sulla traversa con Amedeo battuto. Quattro minuti dopo è Alessandro Sanna a sfiorare il vantaggio per il Ghilarza con un destro deviato all'altezza del dischetto del rigore. I ragazzi di Grudina giocano con più scioltezza, Musu è il catalizzatore del gioco, il mancino Angius non spreca una palla e i fratelli Mingoia a mettere scompiglio sulle fasce presiedute da Crobeddu e China. Ferraro fa a sportellate con Pilo (al 24' costretto all'ammonizione) e Gomez (in difficoltà quando non tenta l'anticipo). Il Pula non riesce a rendere fluido il proprio gioco, Dentoni è ispirato ma spesso pressato quando prende palla, i lanci da dietro di Gomez e Pilo per Falco spesso sono facile preda di Porceddu e Surano. Usai e Nuvoli poco sfruttati in fascia, più agile Picciau che cerca lo spunto decisivo (all'8' provoca l'ammonizione a Porceddu). Al 20' il duo-Mingoia si mette in moto in una rapida ripartenza: Marco, da destra, vede il fratello Roberto solo a sinistra, lancio perfetto, altrettanto l'aggancio e il tiro mancino, ma Amedeo chiude bene il primo palo e devia in angolo. Il Pula si sveglia e, al 26', costruisce una grandissima azione che ricorda molto il gol dell'interista Sneijder contro il Barcellona a San Siro nell'andata della semifinale di Champions. Falco scatta sulla destra e gira di prima intenzione rasoterra un cross perfetto (alla Eto'o), Picciau a centroarea fa il Milito della siituazione, stoppa e serve subito l'accorrente Nuvoli che, solo e soletto, non emula l'olandese dell'Inter e, a pochi passi da Rota, spara di piatto destro sul corpo del portiere avversario. Un minuto dopo, la punizione dalla sinistra di Picciau attraversa tutta l'area di rigore oristanese e si spegne di poco al lato. Superata la mezzora di gioco arriva il vantaggio, meritato per la mole di gioco, del Ghilarza: l'azione è uno spettacolo raro per questo livelli. Roberto Mingoia si invola sulla sinistra, cross mancino sul secondo palo per l'accorrente Marco Mingoia che, al volo di destro, rimette in mezzo per Ferraro pronto a girare a rete l'incredibile assist: Amedeo è battuto, l'attaccante giallorosso, per l'occasione in maglia bianca, esulta alla sua maniera con l'indice sul naso a zittire tutti. Il Pula incassa male il colpo e si innervosisce: Falco viene ammonito per proteste prima di rimettere palla al centro, al 39' è la volta di Dentoni che si becca il giallo per aver fermato con le brutte maniere Roberto Mingoia.

La ripresa riprende con una novità in casa biancorossa: Zaccheddu mette dentro il 17enne Luca Suella al posto del pari età Michele Usai. Il mancino sarà devastante sulla sinistra, con Nuvoli spostato nell'altra fascia. Il Pula riparte a spron battuto, spinto dai propri tifosi. Al 3' ci prova Picciau con una conclusione velleitaria da fuori area. Al 5' si mette in moto Suella e il pericoloso cross da sinistra non trova pronto né Falco, né Nuvoli. I due però provano l'intesa al 6': il piccoletto ex Castelsardo fa filtrare una palla per il bomber, ma Rota in uscita bassa anticipa il capitano biancorosso. Grudina al 9' è costretto a togliere lo stanco Roberto Mingoia (reduce da un infortunio) e fa entrare Scarfò. Il gol è nell'aria e arriva all'11' quando Dentoni risolve una mischia in area con un colpo di testa. Il gol galvanizza il Pula che spinge sull'acceleratore per risolvere l'incontro. Al 13' Suella, spalle alla porta, gira di testa una palla che sfiora di poco la traversa. Al 23' si fa vedere finalmente Nuvoli: dribbling stretto in area e sinistro che lambisce il palo alla destra di Rota. Un minuto dopo i padroni di casa vanno vicinissimi al gol: Suella, ancora lui, mette in mezzo un perfetto cross per il liberissimo Falco ma l'ex attaccante di Reggiana, Olbia e Alghero calcia alto di piatto destro. Il Pula gioca ormai nella metacampo avversaria, al 26' Atzeni di testa non inquadra lo specchio di porta. Il Ghilarza è sulle gambe, ma è sempre letale soprattutto quando la sfera è nei piedi di Marco Mingoia: al 29' il bomber decimese lavora palla sulla destra, si accentra in dribbling, vede l'inserimento di Angius, mentre la difesa pulese si alza per il fuorigioco, serve alla perfezione il mancino numero 7 in maglia bianca che stoppa col petto e infila Amedeo in uscita per l'1 a 2. È il gol che può stroncare il Pula nel momento migliore di padroni di casa. Ma la vice-capolista del girone A mostra tecnica e orgoglio, e continua a macinare gioco e occasioni. Zaccheddu tenta il tutto per tutto e mette dentro il quarto attaccante, Piroddi, per Atzeni. L'ex del Sarroch si piazza a destra, Suella resta a sinistra e Nuvoli affianca Falco. È un 4-2-4 col fantasista Picciau in mezzo con Dentoni. Al 34' Crobeddu, devastante sulla destra nella ripresa, crossa per Falco, colpo di testa del capitano e Rota devia in angolo. Sugli sviluppi del corner l'argentino Gomez reclama un rigore. Un minuto dopo l'arbitro Meloni annulla inspiegabilmente un gol a Luca Pilo che, di testa, mette dentro l'assist, sempre di testa, di Gomez che non sembra appoggiarsi sull'avversario. Il gol del 2-2 arriva però al 37' col neo-entrato Piroddi che, ben servito da Picciau, entra in area e batte Rota con un forte diagonale rasoterra. Fiammata del Ghilarza al 38' col destro al lato di Ferraro. Un fuoco di paglia perché il Pula, in chiusura, si divora incredibilmente il gol-vittoria. A 5' dal termine Zaccheddu si priva di un rigorista come Picciau e mette dentro Delogu, una sostituzione che costerà cara ai biancorossi. Al 43' lo scatenato Piroddi fa partire un gran sinistro che coglie la traversa con Rota battuto; nel primo dei quattro minuti di recupero Crobeddu imita il compagno e, dalla stessa posizione, finta il tiro col destro porta palla sull'altro piede, sinistro a giro, vola Rota e devia in angolo. È un assedio, sugli sviluppi dell'angolo Falco di testa fa sponda per Dentoni che si coordina ma sparacchia alto di destro una palla da spingere in rete.

Finiscono così i tempi regolamentari e si va subito ai calci di rigori. Il Ghilarza è freddo e mette dentro il primo penalty con Musu, Falco lo imita e così fa pure Angius. Delogu è fresco, ma ma si fa parare il tiro da Rota. Poi non sbagliano più Ferraro, Pilo, Pinna, Dentoni e Surano che rende inutile il tiro di Nuvoli e condanna il Pula a un altro anno in Promozione. Scoppia la gioia in campo per il Ghilarza che ora si giocherà con Sant'Elena e Terralba il passaggio in Eccellenza. Delusione negli spalti per i tifosi biancorossi che chiamano la squadra sotto la tribuna e la ringraziano per lo splendido campionato. Falco e compagni ricambiano col mesto lancio di maglie e pantaloncini. 

PULA (4-2-3-1): Amedeo 6; Crobeddu 6,5, Pilo 6,5, Gomez 6, China 6; Dentoni 7, Atzeni 6 (33' st Piroddi 6,5); Usai 5,5 (46' Suella 7), R. Picciau 6,5 (40' st Delogu), Nuvoli 6, Falco 6. A disp. Galasso, GL. Picciau, Brindonia. All. Giampaolo Zaccheddu

GHILARZA (4-3-2-1): Rota 6,5; Pinna 6, Cossu 6 (39' st Sciolla sv), Porceddu 6,5, Surano 6, Cossu 6; Aless. Sanna II° 6, Musu 7,5, Angius 7; R. Mingoia 6,5 (9' st Scarfò 6), M. Mingoia 7 (33' st Aless. Sanna I° 6); Ferraro 6,5. A disp. Matzutzi, Torazzi, Pala, Putzulu. All. Gian Paolo Grudina

ARBITRO: Giovanni Meloni di Carbonia 6,5

RETI: nel pt al 32' Ferraro; nel st all'11' Dentoni, 29' Angius, 37' Piroddi. Così ai calci di rigore: Musu (gol), Falco (gol), Angius (gol), Delogu (parato), Ferraro (gol), Pilo (gol), Pinna (gol), Dentoni (gol), Surano (gol).

NOTE: Ammoniti: Porceddu (G), Pilo (P), Falco (P), Dentoni (P), Gomez (P), Angius (G). Spettatori 600 circa (ingresso gratuito). Angoli 9-4. Recupero: 3 + 4