Il Budoni riaccoglie a braccia aperte il figliol prodigo: in attacco ci sarà ancora l'argentino Marcos Sartor

Quando una conferma vale un grande acquisto. Il Budoni cercava fortemente un attaccante per la serie D, ce l'aveva in casa ma soltanto pensava di averlo perso. Invece Marco Sartor ha vagliato una serie di opzioni in Lega Pro e serie D decidendo poi che il club che l'anno scorso ha creduto in lui è il migliore per consacrarsi anche nella quarta serie del calcio italiano. La punta argentina classe 1995 (nato a Ingeniero Jacobacci) cede alle pressioni del direttore sportivo Renzo Oggianu e fa rientro in Gallura. Nell'ottobre scorso fu preso proveniente dal Cruz del Sur (serie B argentina) dopo esser cresciuto nel Club Nahuel Niyeo e debuttare in prima squadra nell'Atletico Rafaela e giocare anche nel Colon de Santa Fe. In Italia aveva destato l'interesse della Sampdoria salvo poi finire in Spagna nel club Acobenda Sport di Madrid (terza divisione iberica). Il tecnico Raffaele Cerbone lo scovò tra una serie di video visonati, il direttore sportivo Renzo Oggianu ci ha scommesso sin dall'arrivo in maglia biancoceleste, i numeri sono dalla parte del 22enne Marcos: in campionato ha segnato 21 gol in 19 partite (dopo le prime sei a secco), nei playoff ne ha realizzate 6 in 4 gare con due doppiette al Bozner nella finale playoff, quelle che sono servite al Budoni per tornare in serie D dopo un solo anno di purgatorio. Ora i gol dell'argentino dovranno servire per raggiungere la salvezza.