Il Budoni riparte dalle certezze, il nuovo tecnico Hervatin può contare sullo zoccolo duro della squadra

Il Budoni del nuovo corso targato Gianluca Hervatin non poteva che partire da una buonissima base, lo zoccolo dura che ha conquistato due salvezze di fila ma, tornando indietro di un altro anno, anche della promozione in serie D vincendo i playoff nazionali di Eccellenza. Il direttore sportivo Renzo Oggianu ha così strappato il sì a Marco Farris, capitano e bandiera biancoblù classe 1992 che si appresta ad affrontare il decimo campionato di fila con oltre 230 presenze. Compagno di reparto e di battaglie Simone Varrucciu, stessa classe 1992 e formatosi nell'Olbia (tre campionati di Eccellenza e due di serie D), è entrato nel gruppo nell'anno della risalita in Lnd dopo aver iniziato quella stagione (2016-17) al San Teodoro in serie D. Ci sarà anche il portiere Matteo Trini (1987), per il quarto anno di fila, e ritrova mister Hervatin che l'aveva avuto con sé a Lanusei in serie D nella prima parte della stagione 2016-17 poi proseguita proprio in Gallura agguantando la promozione in serie D. Un altro fedelissimo è Stefano Spina centrocampista del 1985 che si è legato al Budoni nell'anno della risalita e l'ha lasciato solo per mezza stagione l'anno scorso quando ha vestito la maglia del San Teodoro fino a dicembre. Sono stati dei fuoriquota di lusso negli anni passati e ora diventati "senior" Giacomo Santoro, esterno offensivo classe 1997 con oltre 110 partite in biancoceleste, e Simone Saiu, centrocampista dal piede mancino del 1998 e una novantina di gare nel club in cui fu fatto esordire da mister Cerbone all'età di 16 anni.

In dirittura d'arrivo le trattative per la riconferma di Nicola Raimo (1994), esterno dal sinistro potente e preciso, e Alessio Murgia (1997), trequartista che potrebbe accendere la fantasia proprio con il mister Hervatin. Sul fronte fuoriquota sono importanti anche le conferme di Dramane Cissè (2000), giunto nel dicembre scorso dalla Primavera del Cagliari, utilizzato appena 5 volte ma che il tecnico turritano conosce per averlo allenato a Lanusei in attesa del tesseramento salvo poi esplodere al Taloro in Eccellenza; Matteo Moro (2001), centrocampista utilizzato 24 volte nelle ultime due stagioni; Mattia Valerio (2001), che l'anno scorso si è ritagliato uno spazio importante al centro della difesa con 20 presenze di cui 17 da titolare; Pietro Scanu (2002), centrocampista fermato a 9 presenze da un infortunio il cui mancato utilizzo per diversi mesi non ha permesso al Budoni guidato da Cerbone di stare sul podio dei "Giovani D valore" al posto dell'Ostiamare. Il diesse Oggianu, nel frattempo, è attento anche ai veri e propri colpi in entrata che riguarderanno specie se Spanu e Varela dovessero trovare squadra in serie C.