Il Budoni rischia di perdere due pezzi da novanta: i 25enni Marco Farris e Mattias Meloni si sono svincolati e ora sono sul mercato

Hanno compiuto 25 anni, uno a gennaio e l'altro a marzo, perciò Marco Farris e Mattias Meloni hanno potuto chiedere al Comitato Regionale della Figc lo svincolo per decadenza del tesseramento. Ecco allora che il difensore centrale e il centrocampista, entrambi classe 1992, sono liberi di firmare con qualsiasi squadra. Il Budoni, quindi, rischia di perdere due colonne che hanno fatto la recente storia del club, titolari in serie D quando erano fuoriquota e ancora titolari già dal primo anno in cui erano equiparati ai grandi, cioè nella stagione 2013-14 quando arrivò la salvezza ai playout contro l'Arzachena. L'allenatore era Raffaele Cerbone, uno che i giovani e giovanissimi li fa giocare senza paura, uno che equipara gli ex fuoriquota di prima specie ai senior più datati, uno che quest'anno ha riportato il Budoni in serie D facendo un magnifico 2017 chiuso alle spalle del Tortolì, vincendo la finale playoff regionale col Calangianus e poi gli spareggi-promozione contro la Valle del Tevere e Bozner. In questa cavalcata capitano e vice dei biancocelesti sono stati ovviamente in prima linea, quello che ci ha rimesso di più è Farris che ha compromesso gli spareggi a fine della gara d'andata del primo turno prendendosi tre giornate di squalifica per aver difeso un compagno prima dell'ingresso negli spogliatoi. Meloni e Farris sono stati tra quelli che avevano mal digerito la retrocessione dalla serie D al termine dello spareggio col Cynthia, da leader del Budoni sono rimasti per tentare l'immediata risalita che aveva premesse da paura con un inizio di preparazione da rosa di calcio a cinque. La promozione in quarta serie potrebbe essere l'ultimo regalo alla loro società che ora attraversa un momento di impasse con le dimissioni del presidente Filippo Fois, sapere che fra qualche giorno due giocatori come Farris e Meloni sono sul mercato non potranno che fare gola a tante società di serie D ed Eccellenza.