Salta al contenuto principale
Il Castiadas si ferma sul palo di Coquin e poi crolla, il Budoni vince in rimonta trascinato da Salvini
Sarrabesi in vantaggio e trafitti con 3 gol in 20'

Il Castiadas si ferma sul palo di Coquin e poi crolla, il Budoni vince in rimonta trascinato da Salvini

Dalla speranza della prima vittoria alla certezza di una sconfitta, la sesta di fila, fino alle dimissioni a fine gara di direttore generale e di quello sportivo. Il Castiadas non trova la gara del rilancio, si fa superare in casa da un buon Budoni e si infila in un tunnel che ora appare senza uscita. 

Matteo Salvini segna su rigore l'1-1 e poi esulta per l'1-3La squadra si è squagliata sul più bello, a 20' dal termine, crollando dopo aver preso il palo con Coquin e subìto il gol dell'1-2, lì la gara ha preso il bivio sbagliato per i biancoverdi e quello giusto per i biancocelesti che così riscattano il 4-0 di Ostiamare e rimpinguano una classifica che li vede balzare a quota 9. I sarrabesi, invece, restano all'ultimo posto in solitaria con un solo punto dopo la vittoria dell'Astrea sul campo del San Cesareo. E per Porcu e compagni, all'orizzonte, c'è pure la trasferta di Ostia appena detronizzata dalla Torres.

 

Formazioni. Piccarreta fa a meno di Provenzano (punito e non convocato) e lascia in panchina Cordeddu ed è perciò costretto a rivedere la difesa adattando due giocatori d'attacco sugli esterni come Emmanuele Piras e Contu (all'esordio), i centrali sono Antonio Usai e Porcu, in porta c'è Pioli. A centrocampo Berardi con Bruno, in fascia Nicola Piras e Frau restituito al suo ruolo originario visto che in attacco fa l'esordio in casa il brasiliano Thiago Maier con Coquin. Bacciu presenta una squadra molto giovane vista l'assenza in difesa di Farris, mentre Meloni e De Rosa vanno in panchina. In porta c'è Saraò, esterni di difesa Mastio e Zela al centro Nnamani ed El Kamch, tolto dal mezzo del campo dove ci sono Foddi e Redaelli, esterni Salvini e Sanna ('98), in attacco l'ex Martinez con Murgia (altro '98).

I tecnici Piccarreta, Bacciu col vice Medda, il brasiliano Thiago, contrasto Redaelli e Berardi

Primo tempo. Parte forte il Castiadas con pressing e raddoppi ma il primo squillo è del Budoni al 5' con l'ex Martinez, girata di testa su cross di Zela e Pioli blocca. La risposta è con la velleitaria punizione di Nicola Piras di poco fuori ma con Saraò sulla traiettoria. I biancoverdi forzano i ritmi e lo fanno col cavallo pazzo Frau che in fascia destra fa ammattire Zela. Al 10' l'ex Serramanna se ne va in fuga, cross troppo alto per Thiago, palla a N. Piras sinistro in diagonale che Saraò blocca in tuffo. Sfuma sul più bello l'azione al 17' ben avviata da Coquin e proseguita da Frau che cerca un assist improbabile per E. Piras. Passa 1' e il missile di Berardi dal limite fa la barba al palo della porta difesa da Saraò. Thiago lotta, di testa e coi piedi ma fuori dall'area avversaria è innocuo, Martinez vorrebbe dare un dispiacere alla sua ex squadra ma trova Porcu e Usai che non gli lasciano spazi. Intanto cresce Salvini a sinistra che mette in difficoltà E. Piras poco avvezzo alla fase difensiva. Al 26’ il Budoni potrebbe passare con uno dei suoi "cuccioli" in campo: il 17enne Alessandro Sanna calcia benissimo la punizione dai 25 metri con la palla che si stampa sul palo alla sinistra di Pioli. Coquin è in palla ma i suoi guizzi non portano a qualcosa di concreto. Funziona in fase d'attacco l'asse Frau-E.Piras, al 31' il primo manda sul fondo il secondo il cui cross è deviato in angolo. Dalla bandierina N. Piras pesca Coquin sul primo palo, colpo di tacco del francese ad anticipare Foddi e Mastio ma la palla va fuori di poco fuori. Piccarreta vede N. Piras poco incisivo a sinistra e inverte la posizione esterna con Frau ma è in mezzo che Berardi non trova i tempi di gioco soffocato a turno da Redaelli e Foddi. Al 37’ l'ex barese non riesce a risolvere una mischia in area creata dalla punizione battuta da N. Piras col tentativo di testa di Usai. Passa 1' e ci sono le proteste della panchina del Budoni per una palla schizzata sulla mano di Bruno nell'incursione in area di Martinez. Subito dopo Coquin sguscia a centrocampo dal pressing di Nnamani e serve a sinistra Contu, cross basso per Thiago ma Saraò lo anticipa in tuffo. Martinez vorrebbe lasciare il segno, al 40’ si impossessa della palla sulla punizione dal limite conquista da Murgia ma il suo tiro a giro è abbondantemente fuori misura. Ben diverso, al 44’, il tentativo in contropiede dello spagnolo che, servito a destra da Murgia, rientra in dribbling e di sinistro in diagonale chiama Pioli alla respinta coi pugni.

La sfortunata deviazione di Nnamani che inganna il proprio portiere Saraò

Secondo tempo. Nessun cambio nella ripresa che vede il primo cartellino giallo dell'incontro al 2' sventolato a Foddi per un fallo su Berardi. N. Piras batte in area la punizione, si accende una mischia con Thiago che prova a liberarsi di tre uomini e calciare in diagonale, palla in angolo. Dalla bandierina palla ancora al brasiliano, sinistro in giravolta, bloccato da Mastio, si avventa Frau sulla palla che si schizza su Berardi appostato vicino a Saraò e in posizione di offiside. Sfuma l'azione che ha tenuto col fiato sospeso i tifosi biancoverdi. La prima mossa dalla panchina è di Bacciu, al 6’ fuori Murgia e dentro Tumbarello che si posiziona sull'esterno sinistro e Salvini affianca Martinez. Il numero 10 biancoceleste si fa subito vedere all'11' quando viene servito all'indietro da Tumbarello, dribbling su Porcu ed E. Piras, palla in mezzo e Usai spazza. Passa 1' e il il Castiadas passa in vantaggio in modo fortunoso: grazie ad un autorete: Berardi centra dalla destra, Nnamani tenta di rinviare col sinistro ma la palla tocca il suo braccio e inganna Saraò. Il gol viene festeggiato dai biancoverdi come la fine di un incubo che, invece, si materializzerà nei minuti a venire. Bacciu al 16' mette in campo Meloni al posto di Zela per contenere le falle a sinistra e crea subito i presupposti per il pareggio. Al 17' Sanna si beve Contu e crossa basso, Pioli in tuffo toglie la palla a Martinez pronto a deviare in rete. Il pari è rimandato di 1' perché il peperino Sanna entra in area puntando Contu, arriva in raddoppio Berardi che lo stende in modo ingenuo. Per l'arbitro Kumara non ci sono dubbi e decreta il calcio di rigore che Salvini insacca spiazzando Pioli. Tutto da rifare per il Castiadas che accusa il colpo. Al 21' Tumbarello e Meloni affondano a sinistra, cross in area per Salvini che prende il tempo a Contu e gira a rete di testa, Pioli non si fa sorprendere e blocca. Primo cambio per Piccarreta che al 24' richiama Frau per Cordeddu e sposta Contu avanti. Bacciu risponde togliendo Sanna per Corda. Al 25' Tumbarello con un destro d'incontro, forte ma centrale, chiama Pioli alla parata. Sul rovesciamento di fronte è sfortunato Coquin, il francese ben servito da N. Piras calcia in diagonale a colpo sicuro la palla colpisce il palo interno e poi, anziché finire in rete, va nelle braccia del sorpreso Saraò.

Il sinistro di Daniel Mastio che si insacca sotto la traversa e l'esultanza del difensore

Gol mancato e gol subito. Al 27' ancora Tumbarello scaglia un potente destro da fuori area appena alto sulla traversa e 1' dopo arriva il raddoppio del Budoni: Corda manda in area una palla, Mastio è più deciso di Usai e vince il contrasto poi, sull'arrivo di Porcu, di sinistro manda la palla ad infilarsi all'incrocio dei pali e per Pioli non c'è nulla da fare. Piccarreta allora toglie Contu e manda dentro Sebastiano Usai, così Berardi si porta a ridosso di Coquin e Thiago. Poi è la volta di Anedda per N. Piras (31’). Ma il Castiadas sta spegnendosi benché il suo capitano abbia la forza per trascinarla ancora: al 34’ Porcu, il migliore tra i biancoverdi insieme con Coquin, fa l'ennesimo anticipo a centrocampo e parte centralmente, arrivato ai 25 metri scaglia un potente collo destro che Saraò toglie dall'incrocio dei pali con un balzo felino. Al 36' ci prova anche il neo-entrato Anedda di sinistro ma Saraò blocca. Il Budoni però prepara il colpo del ko. Al 37' Salvini spreca il contropiede, 1' dopo invece Tumbarello lo lancia bene sullo spazio, il 20enne di Avezzano punta Usai, converge al centro e di destro la piazza all'incrocio dei pali dove Pioli nulla può. Il finale di gara e il recupero è un rumoreggiare insoddisfatto del pubblico di casa che sperava di festeggiare la vittoria mentre incassa l'ennesima sconfitta. E la società, nel dopogara, si vede recapitare le dimissioni del dg Leo Costa e del diesse Luca Massessi. 

Matteo Salvini prepara il destro che si infila all'incrocio dei pali

CASTIADAS: Pioli, E. Piras, Contu (28’ st S. Usai), A. Usai, Porcu, Bruno, N. Piras (31’ st Anedda), Berardi, Thiago Maier, Coquin, Frau (24’ st Cordeddu). A disp. Dessalvi, Orrù, Pinna, Porru, Marongiu, Tosi. All. Andrea Piccarreta.

BUDONI: Sarao, Mastio, Zela (16’ st Meloni), Foddi, Nnamani, El Kamch, Sanna (24’ st Corda), Redaelli, Martinez, Salvini, Murgia (6’ st Tumbarello). A disp. Picco, Mannazzu, De Rosa, Santoro, Deiana, Guaiana. All. Giuseppe Bacciu.

ARBITRO: Sajmir Kumara di Verona.

RETI: 12’ st Nnamani (aut), 18' st Salvini (rig), 28' st Mastio, 38' st Salvini.

NOTE: Ammoniti: Foddi, Bruno, E. Piras. Angoli: 3-2. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 300 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
7 Andata
Girone G