Il Futsal Cagliari pronto all'esordio, il presidente Vacca: «Il mix di giocatori esperti e giovani talenti sardi darà risultati»

Pochi giorni ancora e il Futsal Cagliari torna in campo per un'altra nuova stagione in serie A/2. E lo fa al PalaConi, sebbene nella palestra B in attesa di riavere il campo storico. «Il Cagliari deve giocare a Cagliari e davanti al proprio pubblico», dice con soddisfazione il presidente Marco Vacca. Che ha sempre lottato per tornare nel palazzetto di casa: «È importante per la nostra società poter giocare davanti a un pubblico che non ci ha mai abbandonato. Purtroppo le difficoltà logistiche ci hanno penalizzato tanto e ancora non è finita, ma quello di oggi è un passo importante. Giocare a Cagliari è fondamentale ma non basta. Ci auguriamo di avere buoni rapporti con le istituzioni: dal Comune, con il suo assessorato dello Sport, in particolare, alla Regione perché senza il loro aiuto fare sport in Sardegna è praticamente impossibile a tutti i livelli, da quello finanziario a quello logistico. Le squadre come la nostra - aggiunge Vacca - svolgono anche un ruolo sociale e anche su questo aspetto il sostegno e il supporto delle istituzioni non può mancare. Noi cerchiamo di fare del nostro meglio per far crescere i giovani e avvicinare il pubblico a questo sport ed è proprio per questo che in 26 anni non facciamo pagare i biglietti agli spettatori; basta un piccolo contributo di ciascuno per aiutare tutto il sistema a crescere».

In casa Futsal Cagliari i motori sono già caldi, il primo test contro l’Ossi, squadra che milita in serie B, è già archiviato (3 a 1 il risultato finale per i rossoblù), e i ragazzi di Chicco Cocco sono pronti per la gara d’esordio contro il Maran Nursia C5. Archiviate le difficoltà delle ultime stagioni il club rossoblù parte con un progetto tutto nuovo. «Abbiamo rinnovato la società - rivela il presidente - e costruito una squadra tutta nuova con un mix di giocatori esperti e di giovani talenti sardi e, in particolare, cagliaritani. Abbiamo attinto dalle nostre giovanili con elementi molto interessanti del panorama regionale. Avendo "perso" quei giocatori diventati importanti, come Barbarossa o Anselmo Sanna e Luca Ruggiu abbiamo necessità di ricostrurie un organico di elementi sardi che faccia da base per il futuro. Crediamo molto in una squadra fatta di giocatori isolani perché se vogliamo sposare il territorio dobbiamo farlo anche attraverso giocatori che ne fanno parte». Sul valore della squadra osserva: «Per essere competitivi occorrerà il giusto tempo. Per ora potrebbe apparire inesperta, poi arriviamo al mercato di dicembre e se occorrerà fare opportuni ritocchi per evitare che la squadra possa soffrire oltre il dovuto, li faremo». Intanto, i primi vagiti della neonata Futsal Cagliari sono buoni. «Mi sembra abbia molta grinta - osserva Marco Vacca - tipica delle squadre messe in campo da mister Cocco. Ritengo che ci potremo togliere buone soddisfazioni, per il momento limitate ai nostri obiettivi». Non solo Futsal Cagliari ma tante altre società sarde che militano nei vari campionati stanno per iniziare i rispettivi campionati. «Vorrei fare un augurario a tutte le squadra sarde di calcio a 5 per una buona stagione. Dalle squadre femminili come il Sinnai che milita nella serie A elite, all’Elmas, Jasnagora, sino al Futsal Cagliari, nella quale militano nostri ex come Diego Podda, l'ex vicepresidente, Efisio Pisano e Attilio de Falco. A loro va un particolare augurio per la nuova avventura. Ma non dimentichiamo anche le squadre maschili che giocano in serie B, l’Ossi calcio a 5, l’Elmas e la Leonardo. Anche a loro un augurio per un campionato di vertice o che rispecchi le loro aspettative».

Il gruppo del Futsal Cagliari che da sabato inizierà l’avventura in A/2 è composto dai riconfermati Mirko Murru (portiere), Lucas Lanziotti, Filippo Piaz, Simone Orrù, Antonio Mura e Maurizio Piana, più i nuovi arrivi come Fabricio Zanatta (portiere), Gianluigi Asquer (un gradito ritorno), Christian Aquilina, Marco Dessì, Matteo Fanni, Palmerio Melis e Alex Mattana. A loro si aggiungono gli stranieriSerginho (altro ritorno) e lo spagnolo Rugama.