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«Soddisfatto per le tante conferme e i nuovi arrivi, daremo spazio ai giovani della zona»

Il Gonnosfanadiga punta ancora su Renato Incani: «Vogliamo migliorare il piazzamento dello scorso anno, senza porci limiti»

Renato Incani e il Gonnosfanadiga ancora assieme, per un altro anno: dopo i 36 punti totalizzati nella stagione appena conclusa, frutto di dieci vittorie e sei pareggi, che hanno permesso alla compagine bianco-verde di conquistare la salvezza diretta, il club rinnova l'accordo di collaborazione con il giovane e promettente tecnico, chiamato ora a sollevare ulteriormente l'asticella in termini di risultati e di bel gioco, con un occhio di riguardo per i tanti giovani presenti in rosa e per tutti i ragazzi che faranno parte del rinnovatissimo settore giovanile e che scalpitano a caccia di un posto in Prima Squadra. Il direttore sportivo Matteo Podda nel frattempo, dopo aver strappato le importanti conferme di quasi tutti i protagonisti principali del campionato scorso, sta già piazzando i primi colpi sul mercato con il chiaro intento di rafforzare l'organico da mettere a disposizione dell'allenatore. Le novità in casa Gonnos, dunque, sono tantissime.

«Al momento i dirigenti lavorano sodo per strutturare ulteriormente il settore giovanile: l'anno scorso arrivavamo sino ai Giovanissimi, quest'anno al 99% ci sarà spazio anche per gli Allievi e la Juoniores» — dichiara soddisfatto Renato Incani, che poi svela un'altra succosa novità.
«A breve inizieranno i lavori per il nuovo stadio del Gonnos, che sarà dotato di un manto in sintetico di ultima generazione; tutti noi crediamo che possa essere una cosa molto importante per un paese di 6000 abitanti e per la stessa società, ovviamente».

Il tecnico, intanto, ha le idee ben chiare in vista della prossima stagione. «Il nostro obbiettivo sarà quello di migliorare i numeri ottenuti nello scorso campionato; non ci vogliamo mettere nessun limite in questo senso anche se ovviamente la salvezza rimane il primo traguardo da raggiungere, possibilmente il prima possibile e con tranquillità, cercando allo stesso tempo di valorizzare i giovani del nostro territorio».
Incani potrà ripartire da una base piuttosto solida: «Siamo riusciti a riconfermare gran parte dello zoccolo duro, a partire da Francesco Pinna e Emmanuel Serpi, due attaccanti che hanno fatto benissimo: il primo è andato a segno per 18 volte, con 3 assist; il secondo ripartirà da un bottino di 9 gol e 8 assist. Sarà ancora con noi anche l'esterno Alessandro Congia, il classe 2000 Enrico Melis, oltre a Simone Mocci e Roberto Concas; discorso che vale per Luca Casula, anche lui classe 2000, e Federico Deidda, un classe 2001 che ha già fatto vedere ottime cose. C'è il rinnovo anche con Federico Di Antonio e con il portiere Pinna, classe 2002, ormai pronto per il salto definitivo in Prima Squadra».

Tanti anche i volti nuovi, con il direttore sportivo Matteo Podda che ha già chiuso diverse trattative di spessore. «Come quella per l'estremo difensore Aramu, ex Sant'Elena, e il difensore centrale Riccardo Abachisti, che in passato ha vestito le maglie, tra le altre, di Muravera e Olbia e l'anno scorso ha militato tra le fila del Villasor. C'è poi il ritorno di Federico Pilloni, dopo la parentesi al Mogoro. A centrocampo potrò contare anche su Jatta Keba, sempre dal Villasor. In dirittura di arrivo invece ci sono gli ingaggi di Simone Tronci, un giovane attaccante classe 2000 di proprietà della Kosmoto Monastir, e di Luca Figus, terzino sinistro proveniente dall'Arbus Calcio, di 19 anni appena. Per il momento non posso che essere estremamente soddisfatto — continua —, anche perchè stiamo puntando forte su elementi provenienti dal Medio Campidano, ad eccezione di 2-3 calciatori che arrivano da Cagliari. Inoltre avrò ancora la possibilità di lavorare con Tore Sanna, confermato nel ruolo di preparatore dei portieri».

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2019/2020
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Promozione
Girone A