Il Guspini ad Arbus, Piras: «Un derby che sfugge ad ogni pronostico. In tanti per i playoff ma Muravera e Nuorese possono fare il vuoto e annullarli»

Sconfitta col Muravera, vittoria a Tortolì e altro ko con l'Atletico Uri. Tre punti in sette giorni sono pochi per il Guspini mentre sono molto di più le attenuanti per la squadra mediocampidanese che ha affrontato i giallorossi di Salaris con qualche defezione importante. «Non posso rimproverare niente alla squadra, ha dato tutto, eravamo in condizioni menomate - evidenzia il tecnico Marco Piras - Abbiamo pagato la gara di Tortolì dove ho perso per infortunio Cherchi, poi dopo 20' di gara anche Stocchino e devi cambiare tutto. Il primo tempo è stato alla pari, con il palo colpito da Marci e il tiro fuori di Mastromarino sulla linea, sono segnali che ti fanno cadere le braccia. Nella ripresa abbiamo perso la gara in un minuto, con due gol presi, ci hanno colto in contropiede e quando giochi in casa non devi commettere certi errori. Abbiamo sfiorato il gol in diverse circostanze e vuol dire che non gira bene». Il Guspini ha pagato il turno infrasettimanale: «Se vanno in sofferenza le squadre di serie A figuriamoci in Eccellenza dove hai una rosa ristretta, con qualche giocatore avanti con l'età e non puoi fare turnover. Ma non posso rimproverare niente ai ragazzi, hanno fatto una bella partita e sono contento, ci sono stati episodi a noi sfavorevoli e a loro favorevoli che hanno determinato la sconfitta».

Il tecnico è stato allontanato dall'arbitro: «Ci ha negato un calcio di rigore più grande di una casa ma è inutile protestare perché ne fa le spese l'allenatore, sono stato espulso quando tutti dalla panchina abbiamo protestato ma evidentemente si voleva colpire Marco Piras. I toni vanno abbassati da tutti». Piras torna sullo sfogo del dopogara contro il Muravera: «A caldo a volte dico qualcosa di troppo ma voglio sottolineare che ce l'avevo con l'arbitro che ha determinato il risultato della partita e non con gli avversari, anzi a Muravera ho passato degli anni bellissimi, ho giocato e vinto il campionato e ho fatto l'allenatore togliendoci grandi soddisfazioni. Se qualcuno di loro si è sentito colpito chiedo scusa». 

Il Guspini sarà di scena contro l'Arbus passato al terzo posto: «È un derby che sfugge ad ogni pronostico. Muravera e Nuorese faranno un campionato a parte, sono molto forti e con un budget da serie D, per le altre squadre sarà un campionato equilibrato e chiunque può ambire ai playoff sempre che non ci si stacchi troppo perché le due battistrada potrebbero fare il vuoto e annullare i playoff».