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Guspini
L'Idolo pareggia in dieci ma viene piegato al 92'

Il Guspini vince dopo quasi cinque mesi e torna in gioco per la salvezza

Senza vittorie da 17 gare, penultimo posto in classifica e 10 punti dalla zona salvezza. Se non era l'ultima spiaggia poco ci mancava e il Guspini ha fatto sì che il recupero contro l'Idolo sia stato come un colpo di phon alla brace che stava per spegnersi definitivamente. Il 2-1 contro gli ogliastrini, per di più, è arrivato scegliendo la strada più complicata ma, al tempo stesso, più elettrizzante perché giunto in pieno recupero, dopo aver rischiato di subire il colpo del ko in contropiede (decisvo Fortuna su Bonicelli e gol annullato per fuorigioco a Traore) e aver sbagliato almeno tre nitide occasioni da gol, due con Fadda (traversa e salvataggio sulla linea) e una con Coulibaly (alto sulla traversa da pochi passi).

 

Quando il pareggio sembrava dover allungare la lunghissima striscia senza successi, è arrivata la zampata di Bruno Floris, caparbio nell'arpionare una palla vagante in mezzo all'area e superare Marongiu da distanza ravvicinata. L'esplosione di gioia del centrocampista classe 2000, insieme coi compagni in campo e in panchina e i tifosi biancorossi può essere la scintilla per il tentativo di risalita, pur sempre complicato ma non proibitivo visto che la zona playout si è ridotta ad un solo punto e quella salvezza di sette con l'aggravante che la sestultima, il Porto Rotondo, è tra le più in forma del campionato, ha perso una sola gara nel girone di ritorno, segnando 20 reti in sei gare e coi mediocampidanesi non avrà scontri diretti. 

L'Idolo, invece, ha avuto la grande chance di affossare quasi definitivamente una concorrente nella corsa salvezza, confemando i tanti pregi di una squadra molto pericolosa in fase d'attacco (Nieddu ha toccato l'ennesima doppia cifra della sua carriera), che sa affrontare gli impegni in emergenza (assenti Antonio Usai, Cocco e Jammeh) mettendoci un grande spirito di gruppo e senza piangersi addosso ma col difetto di concedere quell'episodio in area di rigore che spesso ha trasformato pareggi in sconfitte e vittorie in pareggio. Domenica avrà un altro scontro diretto, in casa del Porto Rotondo dal duplice effetto: aggancio alla salvezza diretta o raddoppio del distacco dalla posizione che fa evitare i playout. 

 

La gara. Il primo tempo ha visto subito l'Idolo creare una buona chance dopo nemmeno trenta secondi: lob di Nieddu a liberare in area Lotto, diagonale da posizione defilata che Fortuna respinge coi piedi ben appostato sul primo palo. Poi si accende Fadda, il miglior in campo del Guspini, con gli inserimenti fastidiosi sulla trequarti avversaria procurandosi due punizioni dal limite: nella prima batte Fernandez a giro e palla a fil di palo con Marongiu battuto; nella seconda batte Manzo ma questa volta Marongiu toglie la sfera indirizzata all'incrocio, opponendosi anche sulla ribattuta di Luca Floris. Ancora Fadda, al 14', protagonista di una bella verticalizzazione per Fernandez chiuso all'ultimo da Kamana in calcio d'angolo. L'attaccante spagnolo colpisce 1' dopo quando, su palla messa in area da Uccheddu sopra la testa di Kamana, stoppa di petto spalle alla porta e con un stupenda girata di collo pieno fulmina l'impietrito Marongiu. La gara si mette sui binari giusti per i mediocampidanesi, che sfiorano il raddoppio col sinistro al volo di Fadda su bel cross di Fernandez. L'Idolo risponde con Nieddu, sinistro di poco alto sulla traversa e fa capire che può far male là davanti. Ma anche con capitan Staffa che centra l'incrocio dei pali su punizione. 

Si riparte col Guspini in vantaggio all'intervallo e in vantaggio di un uomo dopo 2' dall'inizio della ripresa per l'espulsione di Manca (proteste). L'episodio positivo, improvvisamente, diventa contrario ai biancorossi che rischiano di subire il pari sul colpo di testa di Kamana e, caricandosi di una certa dose di autolesionismo, provocano il rigore con Uliana che lo specialista Nieddu, all'8', trasforma raggiungendo quota 10 nella classifica marcatori. L'1-1 stordisce la squadra di Piras che aumenta la percentuale di errori nei passaggi e di confusione nella scelta della giocata. Entrano Bruno Floris, Coulibaly e poi Sanna. Fernandez ci prova col sinistro ma non centra lo specchio di porta. Masia manda in campo Traore per Nieddu e il senegalese va a segno al 26' chiudendo di piatto la palla incrociata di Staffa ma da posizione irregolare per il primo assistente. Il Guspini resta in gioco, ci mette volontà ma difetta di precisione e di fortuna, come nel sinistro al volo di Fadda al 32', palla schiacciata col rimbalzo che scavalca Marongiu salvato dalla traversa. Nel proseguo c'è anche il destro di Sanna dal limite con palla a fil di palo. Sul susseguente angolo, girata di Fernandez respinta col petto da Staffa appostato sul primi palo ma Coulibaly calcia alto da dentro l'area piccola. Il Guspini ci crede, al 34' Fadda avvia la ripartenza servendo a destra Uccheddu, palla a tagliare per Fernandez, che entra in area e serve il liberissimo Fadda, sinistro a colpo sicuro ma salva sulla linea Stochino. Match stregato anche se Fortuna, al 37', in uscita anticipa per un pelo Bonicelli. Nel finale i padroni di casa conquistano alcuni angoli pericolosi ma la palla non entra e, quando tutto sembra perduto, arriva al 47' la zampata di Bruno Floris. Il Guspini torna alla vittoria dopo quasi cinque mesi per dire ancora che non tutto è perduto. L'Idolo si mangia le mani ma può riscattarsi a Olbia. 

 

GUSPINI: Fortuna, Uccheddu, Serra, Manzo (11' st B. Floris), Uliana, Ibba, L. Floris (18' st Coulibaly), Montesuelli (38' st Pisanu), Fernandez, Malandra (27' st Sanna), Fadda. A disp. Loddo, Cinus, Caddia, Onnis. All. Marco Piras

IDOLO: Marongiu, P. Usai, Orrù, Staffa, Kamana, Stochino, Manca, Piroddi, Nieddu (21' st Traore), Bonicelli (44' st Cabiddu), Lotto (39' st Servais). A disp. Loi, Mat. Usai. All. Mario Masia

ARBITRO: Andrea Virgili di Olbia

RETI: 15' pt Fernandez, 8' st Nieddu (rig), 47' st B. Floris

NOTE: Espulso al 2' st Manca. Ammoniti: Bonicelli, Manzo, Montesuelli, Ibba, Nieddu, Sanna. Recupero: 1' + 5'. 

 

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2021/2022
Tags:
20ª giornata