Il La Palma spara un altro colpo: il diesse Ibba non si dimentica di Gianluca Recano

Un difensore d'esperienza, tecnico e con la "cazzimma". Il La Palma mette a segno un altro colpo acquistando con il centrale Gianluca Recano, classe 1983, fisico integro e reduce da un gran campionato d'Eccellenza con la maglia dell'Arbus. Un'altra trattativa chiusa dal direttore sportivo Roberto Ibba che negli ultimi tre lustri ha avuto modo di portare con sé cinque volte nelle squadre che ha costruito (Selargius, Progetto Sant'Elia, Tortolì e Castor) sfruttando la sua capacità di avviare l'azione da dietro e la precisione del piede sinistro sui calci piazzati.

Per il 36enne cresciuto nel settore giovanile del Napoli, una lunga carriera iniziata nella sua regione d'origine, la Campania, vestendo le maglie di club di serie D - fino al 2006 - quali Internapoli, Boys Caivanese (due campionati) e Real Aversa per fare in seguito le esperienze con Campobasso in C2 e Santegidiese. Poi l'arrivo in Sardegna (definitivo) nel 2006 con il Selargius allora guidato in Eccellenza da Gigi Piras, poi il passaggio al Villasimius, i due anni al Progetto Sant'Elia (con vittoria del campionato di Eccellenza nel 2010-11), seguirà il biennio Castiadas (ancora in Eccellenza) prima del passaggio al Tortolì in Promozione (2013-14) contendendo il campionato al super Lanusei ma ottenendo comunque il salto col ripescaggio; nel 2014-15 si è diviso tra Castor (un mese) e il Vecchio Borgo Sant'Elia, poi il rientro al Selargius in Eccellenza. L'anno successivo chiude il campionato con il Vecchio Borgo Sant'Elia conquistando la Promozione ma non resta coi cagliaritani e accetta la proposta del Carloforte (Promozione) conquistano i playoff nel campionato vinto dall'Arbus che lo chiamerà per la stagione in Eccellenza nella quale si distingue per rendimento e correttezza in campo.