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Gianluca Hervatin, allenatore, Lanusei
«Bravi a vincere col gioco ma anche con aggressività e velocità»

Il Lanusei corre verso la salvezza, Hervatin: «Fondamentale aver battuto la Torres, negli scontri diretti ci siamo, ma c'è ancora da soffrire»

Voleva interrompere la serie di sconfitte riscattando la gara contro l'Ostia e ci è riuscito. Gianluca Hervatin si gode il Lanusei vincente che entra in campo con la determinazione giusta per vincere uno scontro diretto fondamentale contro la Torres e avvicinarsi alla salvezza. «Sono contento - ha detto nel dopo-gara il tecnico portotorrese - perché abbiamo centrato una vittoria nell'ennesimo scontro diretto, lì siamo bravi un po' meno quando ci troviamo a dover fare qualche risultato di prestigio, però sono punti fondamentale che tengono lontano la Torres, l'ultima squadra ad occupare un posto nei playout, per il discorso degli 8 punti di margine che annullerebbero lo spareggio. Prosegue il nostro percorso verso la salvezza, non so quanti punti manchino ancora, noi abbiamo affrontato le big e dovremo cercare di fare al più presto i punti necessari per raggiungere il traguardo e poi veder cosa si può fare». Bella vittoria ma con qualche sbavatura. «Abbiamo preso i due gol che mi fanno perdere un chilo in più, il primo è arrivato con una punizione da lontano sebbene Florencianez sia bravo nel calciare ma era almeno a 25 metri, nel secondo Rizzo, che ha vinto tutti i duelli aerei, in quel caso gli è sbattuta la palla sulla schiena, ha perso la visione e l'attaccante ha potuto calciare a rete. Abbiamo sofferto gli ultimi 4' più recupero ma quando vinci va bene così. Certo è che la squadra non si può adagiare, con la Torres abbiamo sofferto e soffriremo da qui alla fine per fare qualunque vittoria ma questo non ci spaventa».

Hervatin è soddisfatto per la vittoria arrivata col gioco e l'atteggiamento giusto: «A me piace lavorare con la squadra perché è quasi un tuo prodotto, se in campo si vede ciò che tu proponi in allenamento è il massimo della soddisfazione, però a questo va abbinata la aggressività, la velocità e la cattiveria, ciò che è mancato contro l'Ostiamare dove abbiamo solo palleggiato. Quando giochi per salvarti e incontri rivali che lottano per il tuo stesso obiettivo sono tutti aggressivi e raramente troverai squadre che non giocano al calcio, non cerchiamo di fare risultato attraverso il gioco». Nel 3-2 ai sassaresi la bella doppietta di Mario Enciu che si è sbloccato in maglia biancorossoverde. «Sono contento - dice il tecnico - perché è un attaccante e sicuramente gli faranno bene. L'importante che ne faccia altri e sempre per vincere». Il rumeno è stato utile alla squadra. «Io ho fatto l'attaccante - prosegue Hervatin - e non puoi essere legato solo ai gol per prendere bei voti, una buona prestazione si fa anche aiutando la squadra non solo nei gol. Noi giochiamo col trequartista e non puoi permetterti tre punte, ma ci vuole chi lotta, svaria e copra il trequartista che in quel momento si trova in attacco. Gli equilibri sono fondamentali, in un'organizzazione di squadra ci vuole la consapevolezza dei compagni, sfruttare le qualità che abbiamo in alcuni giocatori, Sofane ha libertà di azione e ci vuole chi lo copra quando si trova in zone del campo più offensive».

In questo articolo
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Stagione:
2016/2017
Tags:
9 Ritorno
Girone G