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Gabriele Bernardotto, attaccante, Lanusei
Altra grande prova degli ogliastrini saldamente al comando

il Lanusei fa 13 al Lixius e si avvicina alla serie C: il bomber Bernardotto piega l'Aprilia

Era uno scoglio durissimo e importantissimo da superare in questa lunga volata di sei giornate e il Lanusei - contro l'Aprilia - l'ha superato bene fornendo l'ennesima prova di quanto sia deciso a completare il miracolo di approdare in serie C. Al cospetto dei pontini, tra i favoriti dell'estate scorsa e aggrappati alle ultime speranze per centrare i playoff, gli ogliastrini hanno saputo soffrire e reggere la sfida anche dal punto di vista agonistico vincendo di misura grazie al gol del solito Barnardotto, che ha pagato dazio uscendo per infortunio dopo un'ora di gioco, e perdendo il diffidato e ammonito Demontis per la prossima sfida in casa della Vis Artena. A 5 giornate dalla fine il vantaggio su Trastevere ed Avellino, vincenti di misura su Anagni e Ostiamare, resta di 7 punti, un margine che consente ancora ai ragazzi di Aldo Gardini di poter steccare due gare da qui alla fine del torneo, finora condotto magnificamente. 

 

La gara. Ancora conferma per Girasole al centro della difesa con Esposito e Bonu e Carta esterni davanti al portiere La Gorga, a centrocampo Ladu coi fuoriquota Nannini e Likaxhiu, in attacco c'è sempre Demontis con Bernardotto e Floris, quest'ultimo quale unica novità rispetto all'undici che ha vinto il derby a Castiadas. C'è subito Lanusei in avvio di gara. Al 2' perfetto lancio di Ladu per Floris, l'attaccante entra in area, si aggiusta la palla e scaglia un missile di poco alto sulla traversa. Al 12' si vede l'altro esterno d'attacco, Demontis, che con un'azione insistente calcia in diagonale costringendo Saglietti alla respinta in tuffo. Passa 1' e si vede anche Bernardotto con un tiro dal limite sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Floris. La pressione dei biancorossoverdi sfocia nel gol, al 26', grazie al solito Bernardotto, azionato dalla verticale di Bonu per lo scatto bruciante su Rosania, poi supera l'uscita del portiere e insacca per il gol numero 16. L'Aprilia si vede dopo la mezz'ora con la conclusione dell'ex romanista Corvia, ma La Gorga blocca in sicurezza. Prima del riposo (43'), tiro di De Sousa con palla che sfiora l'incrocio dei pali. Dopo il riposo i pontini si presentano in campo con Titone e Russo ma il Lanusei scende col piglio della squadra che vuole chiudere i conti. Al 1' Floris impegna severamente Saglietti con una conclusione mancina dal limite. Poi è Demontis a mettere il turbo, accentrarsi e calciare in modo violento costringendo Saglietti e difendersi in tuffo sulla sua destra. Al 4' va al tiro anche Nannini, palla di poco alta sulla traversa. C'è anche il colpo di testa di Bernardotto, su cross di Bonu, prima che il bomber abbandoni il match per infortunio e venga sostituito da Chiumarulo. L'Aprilia ha uomini importanti in campo come l'attaccante Russo, ex Aquila, che al 14' esalta La Gorga. Il quale si ripete anche sul diabolico tiro di Luciani con la palla destinata ad infilarsi sotto l'incrocio dei pali. Gardini inserisce anche Mastromarino, Congiu e Quatrana, quest'ultimo su calcio d'angolo trova Girasole per il colpo di testa destinato al fondo. In pieno recupero il Lanusei potrebbe mettere il sigillo al match: al 46' Ladu imbecca Quatrana che arriva dalle parti di Saglietti e centra il portiere bravo a chiudergli lo specchio di porta. Al triplice fischio è grande festa negli spalti gremitissimi del Lixius per la vittoria numero 13 in casa. 

 

LANUSEI: La Gorga, Bonu, Carta (41' st Kovadio), Likaxhiu (20' st Mastromarino), Girasole, Esposito (31' st Congiu), Nannini, Demontis, Bernardotto (16' st Chiumarulo), Ladu, Floris (27' st Quatrana). A disp. Chingari, Righetti, Joshua Tenkorang, Sicari. All. Aldo Giardini.

APRILIA: Saglietti, Vitolo, Rosania (23' st Bosi), Patti, Mastromattei (1' st Titone), Corvia, Olivera, De Sousa (1' st Russo), Luciani, Putti (23' st Corelli), Carrozza. A disp. Manasse, Sossai, Telloni, Battisti, Rocchino. All. Giuseppe Selvaggio.

ARBITRO: Emanuele Bracaccini di Macerata.

RETI: 26' pt Bernardotto.

NOTE: Ammoniti: Demontis, Ladu, Rosania, Patti, Titone, Olivera, Corelli. Angoli: 10-5. Recupero: 1' + 5'. Spettatori: 900 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
33ª giornata