Il Lanusei implacabile, con la premiata ditta Ianni-Papini cala il pokerissimo dopo il vantaggio della Flaminia

Benvenuti sull'ottovolante del Lixius con il Lanusei che la spunta sulla Flaminia 5-3 al termine di una partita incredibile che ha visto gli ogliastrini andare sotto di un gol ma poi rispondere con gli interessi di 5 reti che non sono state sufficienti a lasciare tranquilli i tifosi di casa perché la squadra di Hervatin ha chiuso la partita in nove uomini e resistito al ritorno dei civitonici a segno due volte. La chiave di volta è stato il rigore al 38' del primo tempo, quello del possibile 2-2, che l'arbitro Scarpa di Collegno ha fatto ribattere tre volte ai rossoblù con Crescenzo che segna il primo, si fa parare il secondo e calcia al lato il terzo. Tattica suicida dei ragazzi di Vigna che hanno concesso spazi enormi ai velocisti di casa che non hanno perdonato ogni volta che ripartivano in contropiede. Grande giornata per gli attaccanti con il brasiliano Basilio Felipe Ianni (nella foto di Giorgio Melis insieme con Floris) autore di una tripletta e Papini a segno due volte. Il Lanusei ottiene un'importantissima vittoria che permette di scavalcare in un sol colpo Muravera, Foligno e Latte Dolce, dimezzando lo svantaggio dalla Flaminia tornata ai limiti della zona playout con la terza sconfitta consecutiva.

La gara. Hervatin non fa esordire nessuno dei nuovi arrivati e si affida al "vecchio" gruppo, davanti a La Ferrara ci sono Franca, Bonu, Cocco e Contu, a centrocampo Pisanu, Delrio e Floris, in atacco Sofiane, Ianni e Papini. Vigna deve rinunciare a Gay tornato in Argentina per problemi familiari e schiera Cosimi in porta, Ranucci, Locci, Funari e Cinti in difesa, Di Ventura, Lucchese e Battaiotto a centrocampo, Crescenzo, Prandelli e Cardillo in attacco. La partita si anima subito con la Flaminia capace di sbloccarla dopo appena 6' grazie a Lucchese ma, soprattutto, a Battaiotto che permette al compagno di appoggiare facilmente in rete. Il Lanusei reagisce anche se i tiri di Floris e Ianni e la punizione di Sofiane non creano grossi pericoli alla porta difesa da Cosimi. Il pari però arriva al 27' quando il vivace Sofiane calcia con decisione in porta, Cosimi respinge corto permettendo a Ianni di ribadire in rete. Passano 2' e la Flaminia potrebbe passare di nuovo avanti con Lucchese, che insacca sulla punizione calciata da Prandelli, ma per l'assistente il centrocampista rossoblù è in posizione regolare. Vane le proteste degli ospiti, increduli per la decisione. Scampato il pericolo il Lanusei non perdona con l'azione in contropiede imbastita al 37' da Sofiane, che serve Franca, poi abile a trovare a centroarea Ianni pronto a spedire la palla in rete. La Flamina non ci sta e ottiene la grande chance di pareggiare al 38' quando Contu stende Lucchese, sul dischetto si presenta Crescenzo che spiazza La Ferrara, non si capisce perché l'arbitro Scarpa faccia ripetere l'esecuzione, alla seconda il numero 8 ripete l'esecuzione alla destra di La Ferrara che para. Neanche questo tiro è regolare per il direttore di gara. Nel terzo e ultimo tentativo Crescenzo manda al lato. Anche in questo caso il Lanusei ringrazia e, prima del riposo, incrementa il punteggio. Al 45’ il contropiede è micidiale con il solito Sofiane che, questa volta, manda in porta Papini, abile a battere Cosimi. Al rientro in campo Vigna schiera Trimboli al posto di Di Ventura. Ma sono i padroni di casa a calare il poker con un gol-fotocopia con i biancorossoverdi in evidente vantaggio di uomini: Cocco serve Ianni, poi Pisanu appoggia per Papini che batte ancora Cosimi. La Flaminia, oltre che suicidarsi tatticamente è sfortunato, perché al 4’ trova Bonu a salvare sulla linea di porta. Il Lanusei è spietato e al 10’ Ianni risolve una mischia in area, tripletta per il brasiliano. I civitonici non demordono, al 23’ il solito Lucchese accorcia le distanze. Il finale di gara degli ogliastrini si complica notevolmente al 28’, Cocco si becca il secondo cartellino giallo, Floris protesta e si becca anche lui quello rosso. Hervatin toglie Ianni ed inserisce il difensore Sini. Con due uomini in più è inevitabile che la Flaminia tenti il tutto per tutto. Al 31' anche Bonu è monumentale salvando sulla linea con La Ferrara ormai battuto. Al 39’ Sini tocca la palla di mano e l'arbitro Scarpa assegna il secondo rigore ai rossoblù che Cardillo trasforma. Ultimi minuti incandescenti con l'assedio Flaminia. Sini rischia l'autorete sul tentativo di Rodriguez mentre La Ferrara sventa il tentativo di Lucchese. Con mestiere e sofferenza il Lanusei conserva il preziosissimo 5-3 che vale una domenica serena.

LANUSEI: La Ferrara, Franca, Contu, Pisanu, Cocco, Bonu, Delrio, Floris, Ianni (29' st Sini), Sofiane (43' st Perez Cuesta), Papini (20' st Savanelli). A disp. Trini, Cavallaro, Usai, Aloia, Celiani. All. Gianluca Hervatin

FLAMINIA CALCIO: Cosimi, Ranucci, Cinti, Lucchese, Locci, Funari, Battaiotto, Crescenzo, Prandelli (15' st Rodriguez), Di Ventura (1' st Trimboli, 22' st Gori), Cardillo. A disp. Terbeshi, Paletta, Nolano, Nannini. All. Pierluigi Vigna

ARBITRO: Scarpa di Collegno

RETI: 6' pt Lucchese, 27' pt Ianni, 37' pt Ianni, 45' pt Papini, 3' st Papini, 13' st Ianni, 23' st Lucchese, 39' st Cardillo (rig)

NOTE: Espulsi al 28' st Cocco per doppia ammonizione e Floris per proteste. Ammoniti: Floris, Contu, Aloia, Lucchese, Rodriguez. Angoli: 4-7. Recupero: 2' + 5'. Spettatori: 300 circa.