Il Lanusei tanto bello quanto sciupone, il L'Aquila non perdona e artiglia la vittoria

Il Lanusei resta con un pugno di mosche al termine di una grande gara contro il favoritissimo L'Aquila che ha rischiato di capitolare parecchie volte prima di piazzare l'allungo vincente. Grandissimo rammarico per il tecnico Hervatin che non raccoglie nemmeno un punto quando, per larghi tratta della gara, la sua squadra ha messo sotto scacco l'avversario in lotta per la Lega Pro. Il vantaggio di Perez dopo 20' non ha avuto il seguito di un altro gol che Papini ha cercato in almeno tre occasioni trovando sempre un grande Farroni sulla sua strada, gli abruzzesi nella ripresa hanno pareggiato con Nohman ma ancora una volta il portiere ha sbarrato la strada a Kadi, poi Russo ha sfruttato un appoggio errato a centrocampo per segnare il gol-beffa. 

La gara. Hervatin senza Floris, Pisanu e Kouadio squalificati, Morgia è ancora privo di Peluso e schiera Steri a centrocampo al posto di Zane mettendo Farroni tra i pali, una mossa che risulterà decisiva. Il Lanusei non teme la corazzata L'Aquila e ci prova al 10′ con il sinistro a giro Papini dal limite, troppo morbido per sorprendere Farroni. Ben più pericoloso il sinistro di Minincleri con palla che sfiora l'incrocio dei pali. Ogliastrini intraprendenti con Contu che ruba palla e dal fondo cerca Enciu, deviazione sottoporta alta sulla traversa. Al 21', però, arriva la rete del vantaggio dei biancorossoverdi, scambia in velocità Kadi-Papini, cross perfetto dell'attaccante, Perez arriva in terzo tempo e di testa batte Farroni per la gioia dei tifosi presenti al Lixius. L'Aquila è grande squadra e potrebbe pareggiare immediatamente ma Russo, al 22', calcia alle stelle da posizione favorevolissima. Al 27' il Lanusei potrebbe addirittura raddoppiare con Papini che però calcia sul corpo di Farroni uscita a valanga per chiudere l'angolo di tiro. Il duello si ripete ancora questa volta l'attaccante ci prova col destro ed il portiere abruzzese salvo con il piede. Il Lanusei penetra con facilità centralmente e, prima del riposo, ancora Papini semina lo scompiglio ad un passo da Farroni senza però trovare lo spazio per la battuta a rete. I padroni di casa vanno all'intervallo sull'1-0, un risultato che va stretto. Nella ripresa non cambia il tema, ancora gli ogliastrini a fallire il gol con lo scatenato Perez che si libera bene in dribbling e scarica un destro sul quale Farroni è ancora decisivo. Poco dopo è maldestra la conclusione col sinistro di Enciu dopo aver superato sullo scatto i centrali rossoblù. Ma quando non punisci una squadra come il L'Aquila allora vieni punito. Al 18' è Nohman, sul bel cross di Russo, a staccare bene di testa e battere La Ferrara. Il pari non demoralizza il Lanusei che va ancora vicinissimo al vantaggio con Kadi, destro secco indirizzato all'angolino ma Ferroni si distende e salva. Al 37' arriva addirittura la beffa, Valenti pesca bene sullo scatto Russo che supera con un tocco preciso La Ferrara uscito in modo imprudente fino al limite dell'area. Nel finale Hervatin manda in campo Celiani al posto di Oproiescu ma non c'è spazio per i padroni di casa per agguantare il pareggio che meritavano ampiamente ma solo i due cartellini rossi mostrati a Russo e Rizzo.

LANUSEI: La Ferrara, Bonu, Contu, Oproiescu (40' st Celiani), Rizzo, Di Maio, Perez Cuesta, Cavallaro, Enciu, Kadi, Papini (30' st Savanelli). A disp. Carlino, Usai, Franca, Baraldi, Mancini. All. Gianluca Hervatin. 

L'AQUILA 1927: Farroni, Arboleda (35' st Diktevicius), Pietrantonio, Steri, Pepe, Gagliardini, Valenti, La Vista (6' st Zane), Nohman, Minincleri, Russo. A disp. Salvetti, Sembroni, Mallus, Pupeschi, Esposito, Sieno, Ranelli. All. Massimo Morgia

ARBITRO: Federico Pragliola di Terni. 

RETI: 20' pt Perez Cuesta, 17 st Nohman, 37' st Russo

NOTE: Espulsi al 45' st Russo e Rizzo. Ammoniti: Perez, Nohman, Oproiescu. Angoli: 2-5. Recupero: 1' + 5'. Spettatori: 600 circa.