Il Lanusei vuole scoraggiare Trastevere e Avellino, per la Torres di Riolfo e il Castiadas sfida verità con Ladispoli e Flaminia

Tutto come prima ma con una gara in meno. Mercoledì Trastevere e Avellino hanno vinto i rispettivi recuperi e si sono riportate a -7 dal Lanusei che, intanto, aveva già fatto il suo domenica vincendo al 94' il derby col Castiadas dando un'altra mazzata alle speranze dei capitolini e degli irpini di accorciare in vetta. Manca sei gare, sei finali per completare la stratosferica impresa di far approdare l'Ogliastra nel professionismo. La nuova tappa è la sfida in casa contro l'Aprilia che ha perso proprio mercoledì la chance di tornare in corsa nei playoff perdendo 2-0 al Partenio. Un duro colpo per la squadra pontina partita con l'ambizione di stare laddove si è insediata la formazione di Gardini. Che sa di aver un match molto duro ma che vuole far suo per la quinta vittoria di fila. In avanti le prime tre hanno dato un'altra accelerata, il distacco è immutato da un mese, sintomo di una corsa parallela e di un guerra di nervi che si gioca sapendo che ogni passo falso è decisivo. I biancorossoverdi possono permettersi di steccare anche due delle ultime sei gare ma è importante non farne uno nelle prossime tre gare a partire dalla sfida contro Corvia e Olivera (poi Ostia in casa e Vis Artena in trasferta) per avere allo scontro diretto pre-pasquale in trasferta col Trastevere con questo bel cuscinetto per poi chiudere i conti nelle ultime sfide contro il Budoni al Lixius e lupa Roma fuori. 

Il Latte Dolce ha il secondo scontro diretto di fila per i playoff. Domenica scorsa ha dato prova di grande solidità pareggiando a reti inviolate sul campo del Cassino, la squadra più in forma del momento al pari delle prime visto che arrivava da 4 vittorie di fila di cui le ultime tre sempre col punteggio di 4-1. Al Vanni Sanna arriva il Monterosi, un punto dietro i sassaresi e pronto a fare il sorpasso sentendo il fiato sul collo proprio del Cassino. Ai biancocelesti di Udassi la vittoria manca da un mese e mezzo, in quattro gare solo due pareggi nelle ultime due gare di fila in trasferta. Le sconfitte con Sff Atletico e, soprattutto, quella nello scontro diretto col Lanusei hanno tolto Bianchi e compagni dalla lotta al primo posto. Il quarto posto è pur sempre un ottimo piazzamento e va difeso a denti stretti.

Le altre squadre sarde affrontano il rush finale sospese tra salvezza diretta e playout. Il Budoni ha un punto di vantaggio sulla zona rossa e non può fallire ad Anzio dovendo riscattare i cinque schiaffi rimediati in casa contro l'Albalonga. La squadra di Cerbone non può prescindere dalla vittoria che vorrebbe dire Eccellenza aritmetica per il fanalino di coda alla seconda retrocessione di fila, con la prima annullata dal ripescaggio dell'estate scorsa. Settimana prossima c'è poi lo scontro diretto con l'Anagni, Farris e compagni si giocano molto nei prossimi 180'. La Torres cerca lo scossone in classifica dopo averlo dato in settimana alla squadra con il cambio tecnico: al posto dell'esonerato Marco Sanna è arrivato Giancarlo Riolfo, che ha cercato subito di caricare l'ambiente in vista del delicato scontro diretto in casa del Ladispoli. La vittoria sarebbe quasi decisiva in vista della sfida interna contro l'Albalonga dell'ex D'Adderio (fiori dai giochi playoff) e la trasferta di Anzio contro un avversario quasi certamente già in Eccellenza. Dello scontro diretto dell'Angelo Sale vorrebbe trarre qualche beneficio il Castiadas che ha il suo crocevia in casa della Flaminia reduce da un punto nelle ultime 4 gare e lontana 6 lunghezze dai sarrabesi. Il calendario della squadra di Puccica è molto duro e solo con una prova maiuscola al "Madami" potranno iniziare a renderlo un po' più morbida in vista del trittico contro compagini in lotta playoff: Latte Dolce in casa, Monterosi e Cassino in trasferta.