Il Latte Dolce cala il poler al Ghilarza e dimezza lo svantaggio dalla vetta

Un poker per la vittoria numero venti ma, cosa più importante per il Latte Dolce, svantaggio dimezzato per effetto del 4-0 al Ghilarza e del pari nel recupero del Budoni contro il Carbonia. I sassaresi si portano a 66 punti in classifica contro i 68 dei galluresi. Buona la prima per le nuove maglie dei biancocelesti andati a segno tre volte su calcio di rigore con Cabeccia, doppietta (foto Sassari Calcio Latte Dolce/Alessandro Sanna), e Marcangeli, l'unico gol su azione porta la firma di Grassi. Penalty anche per i guilcerini al 90' ma Congiunti nega al capocannoniere Caddeo la rete numero 20 in campionato. 

La gara. Celin torna dopo aver scontato i due turni di squalifica e parte dalla panchina. Passano 4’ e arriva la prima rete dei biancoceleste:  sugli sviluppi di un calcio d’angolo l’arbitro Testoni ravvisa un tocco di mano della difesa giallorossa e assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Cabeccia e insacca la palla dell'1-0. Il Ghilarza non riesce a entrare in partita e il pallino del match è tutto nelle mani dei ragazzi di mister Giorico che, al 23’, vanno vicini al raddoppio con Russu: punizione di Olivera, colpo di testa del difensore ex Carbonia, con palla di poco alta sulla traversa. il 2-0 dei sassarese è solo rimandato di altri 9’: galoppata di Grassi che, dopo una corsa personale dalla propria metà campo, arriva fino all’area avversaria e insacca alle spalle di Mereu. Al 36’ arriva la prima opportunità degli ospiti con Caddeo che, da buona posizione, manca l’appuntamento con il pallone. Nel finale di primo tempo la vicecapolista si avvicina al gol in due occasioni, prima con Scognamillo e poi con Grassi, ma si va al riposo con i biancocelesti avanti 2-0.

Al ritorno dagli spogliatoi il Ghilarza alza il proprio baricentro e prova a mettere in difficoltà la retroguardia biancoceleste con Rancez ma l'argentino, da fuori area, non inquadra di poco lo specchio della porta. I due allenatori inseriscono forze fresche ma è il Latte Dolce ad andare ancora a segno: al 27’ contropiede avviato da Grassi che serve Marcangeli, atterrato in area. Il rigore questa volta lo batte lo stesso esterno nativo di Ghilarza e Mereu viene superato per la terza volta. Nonostante le tre reti di vantaggio la squadra di Giorico continua a premere sull’acceleratore e al 38’ arriva il 4-0. Marcangeli trova Piredda, fermato fallosamente in area e il direttore di gara di Ciampino assegna il terzo rigore ai biancocelesti: dal dischetto si presenta di nuovo capitan Cabeccia e realizza la personale doppietta. Il Ghilarza spinge alla ricerca del cosiddetto "gol della bandiera" e al 45’ arriva una grande opportunità per i ragazzi di Cirinà. Salaris commette fallo su Caddeo e arriva il quarto calcio di rigore della partita: il capocannoniere, a differenza della gara d’andata, si fa neutralizzare la battuta dal dischetto da Congiunti che, così, mantiene la porta inviolata. Al triplice fischio gli applausi alla squadra di Giorico dei tifosi occorsi al Campo Principale di Latte Dolce, poi arriva anche la notizia del pari del Budoni e lo svantaggio dalla vetta scende a -2 quando mancano sette giornate al termine. In collaborazione con la Comunicazione Latte Dolce

LATTE DOLCE: Congiunti; Pireddu, Cabeccia, Russu, Tuccio (10’ st Serra); Piga, Olivera (30’ st Piredda), Canu (44’ st Galante); Marcangeli (42’ st Sanna), Scognamillo, Grassi (40’ st Salaris). A disp. Panai, D’Apice, Dore, Celin. All. Mauro Giorico

GHILARZA: Mereu, Laconi, Chessa (24’ st Dessolis), Chergia, Melis, Atzei (8’ st Fantasia), Rancez (24’ st Zappino), Corda (24’ st Cossu), Vinci, Orro (14’ Mele), Caddeo. A disp. Matzutzi, F. Orrù, Oppo, N. Orrù. All. Ivan Cirinà

ARBITRO: Davide Testoni di Ciampino

RETI: 4’ Cabeccia (rig), 32’ pt Grassi, 27’ st Marcangeli (rig), 38’ st Cabeccia (rig)

NOTE: Ammoniti: Tuccio, Grassi, Salaris, Sanna, Chergia, Atzei, Melis. Angoli: 4-3.