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Massimiliano Paba, allenatore, Latte Dolce
Il mister: «Grande attestato di stima del club nei miei confronti»

Il Latte Dolce è ancora di Massimiliano Paba, il dg Fantoni: «Mai avuto dubbi o perplessità sulla riconferma del tecnico»

Il Latte Dolce riparte da Massimiliano Paba. Il tecnico che due anni fa ha vinto il campionato di Eccellenza ed è reduce dalla storica salvezza in serie D guiderà i biancocelesti anche nella prossima stagione che vedrà il club di Roberto Fresu quale prima società di Sassari visto la retrocessione della Torres in Eccellenza. Una conferma maturata sul campo e messa in discussione solo da chi ha dato una lettura sbagliata delle parole dell'allenatore sassarese nelle ultime gare della stagione quando sull'annuncio della possibile riconferma rimandava all'incontro con la società. Che, nel frattempo, era impegnata in un importante riassetto che prevede l'allargamento della base dirigenziale e la trasformazione dell'Associazione sportiva in società a responsabilità limitata.

Tra le novità anche il cambio di ruolo di Adriano Fantoni, da vent'anni figura imprescindibile dei successi del Latte Dolce con il settore giovanile e la prima squadra, che dismetterà i panni del direttore sportivo per mettersi quelli del direttore generale e con immutata autorevolezza afferma: «Massimiliano Paba è l'allenatore del Latte Dolce anche per la prossima stagione. Mai avuto dubbi o perplessità da parte mia sulla sua riconferma che arriva oggi onde evitare ulteriori equivoci in merito a precedenti articoli usciti sui quotidiani circa un possibile addio del nostro tecnico. Abbiamo aspettato alcune settimane ad ufficializzare la notizia perché stavamo e stiamo trasformando la società in S.r.l. e ci sarà l'ingresso di altri nuovi soci. Per correttezza dovevamo sentire il parere di tutti e non abbiamo voluto anticipare la scelta». Fantoni conferma il cambio di ruolo: «Non farò il direttore sportivo per questioni di lavoro e familiari ma sarò il direttore generale e il nuovo diesse dovrà avere la mia benedizione. Dopo 20 anni, 11 dei quali passati come direttore sportivo del Latte Dolce un cambio ci può stare».

Per Massimiliano Paba si tratta del quarto campionato alla guida dei biancocelesti. Arrivato nella stagione 2013-14, dopo aver condotto il Fertilia alla finale nazionale negli spareggi promozione di Eccellenza, prese in mano il Latte Dolce retrocesso dalla serie D dopo il ko nei playout contro il Selargius e lo condusse alla finale regionale playoff persa nei supplementari contro il Castiadas. La stagione dopo c'è stato il trionfo con la vittoria del campionato con una incredibile striscia di risultati utili lunga 29 partite, in pratica dopo il ko all'esordio con il Calangianus la squadra non ha più perso. Nell'ultimo campionato è arrivata la salvezza con il sestultimo posto e un distacco dalla terzultima. «Mi fa piacere - dice Massimiliano Paba - abbiamo trovato subito l'accordo con la società e lo abbiamo fatto molto velocemente. C'è stato il piacere di continuare lungo il percorso intrapreso con il Latte Dolce, sono stati anni importanti, che hanno lasciato il segno. Lo dimostra questa riconferma, grande attestato di stima del club nei miei confronti: significa che sono stato apprezzato come tecnico, per i risultati raggiunti, e anche come persona, cosa che mi fa enormemente piacere. Troppo presto per fare qualunque commento in prospettiva rosa. È un'altra sfida bella, complicata e difficile, di quelle che piacciono a noi. Ma non la temiamo. Sarà difficile ripetersi e conquistare la salvezza, ma io come sempre sono fiducioso».

 

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2016/2017