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Massimiliano Paba, allenatore, Latte Dolce
«Festeggiare con qualche turno d'anticipo sarebbe un regalo insperato e gratificante»

Il Latte Dolce ha la salvezza in mano, Paba: «Abbiamo fatto un exploit in questo finale di stagione, quota 37 potrebbe già bastare»

È stato spettatore del turno pre-pasquale muovendo comunque la classifica. Il Latte Dolce ha incassato i 3 punti contro il Foligno senza aver giocato e si assesta a quota 37. Con il pareggio della Torres a Città di Castello salgono a 15 i punti di vantaggio sulla terzultima, perciò all'aritmetica salvezza mancherebbero due pareggi o una vittoria nelle ultime tre giornate di campionato perché, ipotizzando sempre vincenti San Teodoro, Muravera e la stessa Torres, la squadra di Massimiliano Paba avrebbe conservato la posizione rispetto ai galluresi e mantenuto ad almeno 8 punti di distanza la terzultima. Poi si potrà anche scoprire che la quota 37 è comunque sufficiente per la salvezza perché difficilmente il San Teodoro farà 9 punti contro L'Aquila, Ostiamare e Rieti, stesso discorso dicasi per i sarrabesi contro Rieti, Lanusei e Ostiamare mentre i cugini sassaresi potranno battere in casa Flaminia e Avezzano mentre sarà dura farlo in casa dell'Albalonga specie se i ragazzi di Chiappara saranno in corsa per i playoff.

 

In casa biancoceleste i conti li stanno facendo e sale, perciò, la convinzione che il più è stato fatto nell'ultimo turno non giocato ma con tre punti intascati. Prima del riposo pasquale il tecnico Massimiliano Paba analizza la classifica: «Alla luce dei risultati di ieri siamo molto ottimisti. Manca un punto per la salvezza matematica e abbiamo ancora tre gare a disposizione per metterlo in cassaforte. In teoria potrebbe anche non essere necessario, considerato il fatto che chi insegue dovrebbe piazzare un filotto di sole vittorie in rapporto a tre nostre sconfitte. Non ci culliamo, non abbassiamo la guardia, siamo però fiduciosi, ottimisti e molto molto soddisfatti di quel che abbiamo fatto sino a d'ora. Abbiamo fatto un exploit in questo finale di stagione, un finale davvero importantissimo. Festeggiar la salvezza con qualche giornata di anticipo sarebbe un regalo insperato e gratificante per i ragazzi, per quello che hanno fatto in stagione». L'allenatore della promozione non anticipa ancora i tempi: «Aspettiamo la matematica per poter festeggiare degnamente quel che abbiamo cercato per tutto un anno. Incrociamo le dita, ci aspettano delle gare difficili ma le giochiamo serenamente, possiamo permettercelo e molte volte questo è un vantaggio: giocare sereni permette di rischiare e osare, di rendere al meglio. Ripeto, siamo ottimisti, vogliamo chiudere bene, giocandocela in tutte la gare da qui alla fine». A partire dalla sfida al Monterosi di domenica 23: «Manca un punto, non aspetteremo certo i risultati delle altre: vogliamo conquistare la nostra salvezza e festeggiarla come si deve e come è giusto che sia».

In questo articolo
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2016/2017
Tags:
15 Ritorno
Girone G