Il Latte Dolce pronto per Albalonga, il ds Fantoni: «Non guardiamo nome, forza o obiettivo dell'avversario, servono punti. Da qui alla fine solo battaglie»

Il Latte Dolce si è ricaricato e ora è pronto a ripartire dopo la settimana di sosta in tutta la serie D per permettere alla Rappresentativa di categoria di partecipare alla Viareggio Cup. Con il club sassarese rappresentato da Luca Scognamillo, attaccante classe 1998 che si è guadagnato la convocazione per l'importantissimo e storico torneo internazionale. Il gruppo guidato da Massimiliano Paba sta lavorando in vista del ritorno in campo, domenica prossima, in casa dell'Albalonga. Un avversario in piena zona playoff, a 6 punti dalla vetta mentre i biancocelesti proseguiranno il tour de force con la gara in casa contro il San Teodoro e poi la la trasferta a Muravera, due scontri diretti che diranno molto sul finale di stagione. La classifica, al momento, vede il Lanusei oltre la zona playout a quota 31, segue il Latte Dolce a 27, poi San Teodoro (22), Muravera (18), Torres (16) e Città di Castello (14).

Il direttore sportivo Adriano Fantoni focalizza il momento: «Dobbiamo necessariamente ripeterci in quello che ormai è il mantra delle ultime settimane: tutte le prossime gare sono per noi finali importantissime. Abbiamo necessità di fare più punti possibile, abbiamo un chiaro obiettivo da raggiungere, a tutti i costi: la conferma della categoria. Il bel gioco al momento lascia il tempo che trova, saranno battaglie, battaglie sportive ma vere battaglie. I ragazzi sono convinti, la società ci crede. Non molliamo di un centimetro». Nessun timore verso l'Albalonga: «Andremo a giocarcela a viso aperto, non guardiamo nome, forza o obiettivo dell'avversario: quel che serve è portare a casa il risultato al 90'. Loro sono forti, ma per noi non deve essere un limite, anzi deve spronarci a fare del nostro meglio. La squadra è serena e motivata, come del resto il nostro mister». Il Latte Dolce recupera Canalini e Patacchiola dopo la squalifica, non ci saranno Cocco e Piga fermati dal Giudice Sportivo oltre all'infortunato Daga. «Siamo a rischio diffide - ricorda Fantoni - ma chi va in campo sa di essere alternativa valida e preziosa. Tutti sono chiamati a dare il loro contributo, tutti daranno il loro contributo».