Il Li Punti piega la resistenza della Dorgalese con una rimonta da applausi; il Thiesi cala il tris in casa contro il Borore

Il Li Punti trova l'ennesima e bellissima vittoria casalinga, in rimonta contro la Dorgalese, e rimane saldamente al comando della classifica, con un bottino di 45 punti e cinque lunghezze di vantaggio nei confronti dell'Ossese, che sabato si è aggiudicata l'anticipo, tutt'altro che facile, per 3 a 2 in casa del sempre ostico Posada. Al terzo posto c'è sempre il Thiesi di mister Rassu, forte del secco 3 a 1 rifilato in casa al Borore. Fa festa anche il Calangianus, che si aggiudica il confronto verità con vista nei quartieri alti contro il Bonorva. Sorride il Valledoria, che la spunta, con il minimo scarto, nei confronti dell'Usinese. In chiave salvezza l'Oschirese fa registrare un netto balzo in avanti, battendo nell'anticipo la Macomerese con un netto 3 a 0; punti pesantissimi anche per l'Ozierese di mister Nieddu, 1 a 0 casalingo contro il Porto Torres.

Tutte le luci, puntualmente, sono puntate sulla capolista del girone Li Punti, con gli avversari nella corsa al titolo che aspettano, per ora inutilmente, un passo falso da parte della battistrada, con i ragazzi allenati da Salaris che dal canto loro continuano a spingere forte a caccia dell'Eccellenza. La Dorgalese però ha il merito di aver venduto a caro prezzo la pelle, complicando la gara dei sassaresi, almeno per quanto riguarda le prime battute, con il vantaggio ospite che matura al 10' grazie alla galoppata di Seydou per un contropiede praticamente perfetto. Il pareggio dei padroni di casa però arriva al 16', con Pala che corregge in rete sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Cabras. Per il sorpasso bisogna aspettare il 23': ci pensa Marielli, con la deviazione sul corner battuto ancora da Cabras. A quel punto, il Li Punti deve soltanto completare l'opera, con l'avversario che barcolla vistosamente e alla mezz'ora crolla definitivamente sotto il colpo di Carta. Ripresa senza troppi affanni per il Li Punti, che trova ancora la via del gol con Marielli, doppietta per lui.
L'Ossese, al secondo posto, ritorna dunque a -5 dalla vetta dopo il bel successo strappato nell'anticipo di sabato contro il sempre ostico Posada, per la vittoria numero quattro di fila ottenuta lontano da casa. Partita bella e combattuta sin dalle prime battute, che si sblocca soltanto alla mezz'ora grazie al guizzo di Fantasia, ben servito con una punizione battuta a fari spenti da Onali. Allo scadere, arriva il raddoppio per i bianconeri: Dettori semina il panico tra le maglie della difesa di casa, palla a Continui che chiama in causa il portiere avversario, sulla corta respinta si avventa Virdis che ribadisce in rete. Nella ripresa il Posada manda chiari segni di risveglio, trascinato da Zela, tra i migliori in campo per i suoi, e Murgia, ma Moroni chiude la saracinesca. L'Ossese poco dopo trova anche la terza marcatura con Dettori, ancora scatenato sulla fascia, cross al bacio per Contini che di piattone la piazza alle spalle del portiere avversario. Il Posada rientra in gara grazie al calcio di rigore trasformato da Zela, per fallo di mano di Gueli; i padroni di casa ora ci credono e sfiorano la seconda marcatura ancora con Zela, bellissima la sua punizione con Moroni che si salva grazie al palo. Il raddoppio per i locali ancora dagli undici metri, con Zela che trova la sua personalissima doppietta e tiene sul filo del rasoio il confronto sino alla fine, ma il punteggio non cambierà più.
Al terzo posto sempre il Thiesi di mister Rassu, che di fronte al proprio pubblico non fa sconti al Borore, sconfitto con un secco 3 a 1. Nero-verdi pericolosi in avanti al 20' con la conclusione da pochi passi di Mura che però non inquadra il bersaglio grosso; sull'altro fronte spetta a Dessì mettere più di un brivido a Nieddu, ma la palla termina alta sulla traversa. Nella ripresa arrivano anche i gol: vantaggio a sorpresa degli ospiti con Patta, ma Nuvoli impatta poro dopo trasformando un calcio di rigore conquistato da Saba. Ci pensa proprio Saba a cavallo del 25' a firmare il sorpasso per i suoi, con un rasoterra chirurgico. Chiude tutto nel finale il talentuoso Foddai, su bell'invito di Mura.
Il confronto verità tra Calangianus e Bonorva mantiene in pieno le tante aspettative maturate durante la settimana, per uno dei confronti più avvincenti, in assoluto, di tutta la giornata, come peraltro testimonia il 3 a 2 maturato al termine dei novanta minuti. Fanno festa i ragazzi di Ciarolu, che escono dal confronto con tre punti d'oro in tasca e il quarto posto in classifica sempre più solido, ma avere la meglio sulla compagine allenata da mister Fadda non è stato affatto facile.
Il vantaggio dei locali arriva al quarto d'ora: Bazzoni sfonda sulla sua fascia di competenza e mette in mezzo per Ferreira che non può sbagliare. Ancora i due protagonisti poco dopo, ma Sassu limita i danni. Al primo vero affondo, il Bonorva impatta: Cossu per Manfredi che di testa trova l'1 a 1. Il gol regala nuova linfa agli ospiti, che passano addirittura a condurre a dieci dal riposo con Sanna che si libera al tiro con una bella giocata e non lascia scampo a Brundu. Ancora Sanna protagonista poco dopo, che sciupa la palla del 3 a 1; sull'altro fronte non gira di certo meglio a Ferreira, ostacolato al momento della conclusione. Nella ripresa il Calangianus preme sull'acceleratore, trascinato da Bazzoni e Tusacciu; il pari lo firma Chiappetta al 25'; il definitivo sorpasso tre minuti più tardi, con Fraschini che spedisce in paradiso i suoi.
Successo di misura, 1 a 0 il finale, per il Valledoria di mister Falchi, che ha la meglio sull'Usinese e continua ad orbitare nei quartieri alti della classifica; discorso diverso per gli ospiti, che ora devono guardarsi le spalle, con la zona calda sempre distante appena un punto. Primo tempo scoppiettante, con diverse occasioni da una parte e dall'altra: gli ospiti ci provano con Soriga e Sanna; in mezzo le buone giocate dei padroni di casa con Auzzas e Seu. La rete arriva soltanto nella ripresa, ma è l'Usinese a sfiorare il vantaggio con il calcio d'angolo di Piredda che si spalma clamorosamente sulla traversa, poi il gol che decide la sfida, a cinque dal finale: ancora Piredda protagonista, questa volta fortunato e vincente, che capitalizza al meglio l'ottimo lavoro sulla fascia dello scatenato Cugusi. Nel finale però Levacovich va vicinissimo al punto del pari, ma Jackson si salva con l'aiuto della traversa e può tirare davvero un bel sospiro di sollievo.
Continua la cavalcata dell'Oschirese verso le zone tranquille della classifica, grazie ai tre punti conquistati nel match interno delicatissimo contro la lanciatissima Macomerese: i granata di mister Fogu passano in vantaggio con Sotgia al 20'; passano tre minuti e lo stesso firma la sua personalissima doppietta, incrementando il divario. La prima frazione si chiude con la perla di bomber Canu, che archivia virtualmente il match. Nella ripresa Asara e soci non concedono niente.
Quarto successo, davvero pesantissimo, per l'Ozierese, che fa un netto passo in avanti verso la salvezza grazie al successo, di misura per 1 a 0, rifilato in casa al Porto Torres: buona prestazione da parte dei canarini, apparsi particolarmente tonici e concentrati; decide il punto messo a segno da Manchia, da pochi passi, al decimo, ma la difesa ospite non è apparsa esente da colpe. Ozierese a caccia del raddoppio con Corosu e soprattutto Apeddu, traversa per lui, poi ci prova ancora Manchia, ma questa volta Sotgiu replica bene. Nella ripresa i padroni di casa imbrigliano bene il match, il Porto Torres riesce a rendersi pericoloso solo nel finale con Serra, ma la sua conclusione si perde alta sulla traversa.
Rinviata per maltempo la sfida tra Fonni e Ilvamaddalena.