Salta al contenuto principale
Alessandro Franco, Luca Concas, Muravera
I tecnici: «Faremo di tutto per arrivare alla salvezza»

Il Muravera ko con l'Avezzano ma promosso da Aresu: «Non meritavamo di perdere, la squadra mi è piaciuta, avanti con Franco e Concas»

L'esordio è andato male ma solo come risultato perché il Muravera del dopo Marco Piras, affidato ad Alessandro Franco e Luca Concas (nella foto contro l'Avezzano) con l'aiuto dei "senatori" Giacomo Chessa e Nicola Sogus, è stato sfortunatissimo contro l'Avezzano, specie negli episodi dei gol degli abruzzesi ma anche nelle tante occasioni create dai gialloblù autori di un ottimo primo tempo e di un'altrettanta metà ripresa.

«Avrei avuto da recriminare anche per il solo pareggio - osserva un amareggiato Luca Concas - figuriamoci dover commentare una sconfitta immeritata. Nel primo tempo la squadra mi è piaciuta tanto sul piano del gioco e dell'intensità, siamo stati bravi a passare in vantaggio al termine di una bella azione e stavamo controllando agevolmente la partita». La svolta negli ultimi secondi prima del riposo. «Abbiamo subito il gol del pareggio proprio quando l'arbitro stava fischiando la fine del primo tempo, un tiro all'incrocio dei pali di Padovani che se ci riprova all'infinito non credo gli riesca ancora. Lì siamo stati sfortunati ma anche poco furbi a gestire l'ultima palla, dovremo lavorare anche su questi aspetti. È chiaro che quel gol ha dato coraggio all'Avezzano». Anche se nella ripresa il Muravera ha spinto ancora alla ricerca del nuovo vantaggio: «Abbiamo colpito subito un palo con Dessena, siamo arrivati nella loro area altre quattro o cinque volte con Nurchi, Dessena e Legname ma è mancato il colpo risolutivo. A 2' dal termine abbiamo subito il secondo gol sugli sviluppi di un calcio piazzato, peccato perché non meritavamo sicuramente di perdere. Ora dobbiamo stare ancor di più compatti e preparare la prossima gara in casa della Flaminia, non tutto è perduto». Sul futuro sia Franco che Concas si sono rimettono nelle mani della società. «Se il presidente Aresu riterrà di dover chiamare un altro allenatore - chiosa Concas - io mi metterò a disposizione come ho fatto con i precedenti tecnici Senigagliesi e Piras, se invece dirà a me e ad Alessandro Franco di continuare ci impegneremo per svolgere al meglio questo compito».

E la promozione definitiva non è tardata ad arrivare perché Giampaolo Aresu intende proseguire con la soluzione interna. «Si sentono tanti nomi di allenatori accostati al Muravera - dice il presidente - ma non arriverà nessuno, ho fiducia in Alessandro Franco e Luca Concas e nel senso di responsabilità dei giocatori. Non posso rimproverare nulla alla squadra, i ragazzi hanno disputato un'ottima gara contro l'Avezzano. Siamo stati sfortunatissimi perché il pareggio è arrivato con un tiro della domenica, se fossimo andati al riposo in vantaggio non credo che gli avversari avrebbero avuto la forza di pareggiare. Anche nel secondo tempo abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a segnare, il palo di Dessena, le occasioni di Legname e Nurchi, credo che il migliore in campo alla fine sia stato il portiere dell'Avezzano». La classifica è deficitaria ma nulla è perduto. «Vista l'imminente esclusione del Foligno - osserva Aresu - e le sconfitte di Torres e Città di Castello, anche arrivare sestultimi potrebbe dare la salvezza diretta per i punti di distacco dalla terzultima. Mancano 12 partite e ci sono tanti scontri diretti da giocare, tutto è ancora in gioco».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
5 Ritorno
Girone G