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Gabriele Gravina
Il 10 la Lnd farà sintesi dei format, poi decide la Figc

Il presidente federale Gravina lunedì sarà a Cagliari, il CR sardo vaglia le adesioni dei club per la ripartenza

Il presidente nazionale della Figc, Gabriele Gravina, sarà a Cagliari lunedì 8 marzo in visita alla sede del Comitato Regionale della Sardegna in via Bacareda. Il numero uno del calcio italiano incontrerà il presidente Gianni Cadoni, l’intero Consiglio Direttivo e le Componenti federali trattenendosi per l’intera giornata nel capoluogo sardo. Previsto un incontro con la stampa che in origine era stato previsto alle 11.15 nella sede del Comitato sardo mentre è spostato alle 12.30 al T Hotel (in via Dei Giudicati, 66, sala T1, piano terra).

 

Tra i temi che verranno affrontati c'è sicuramente quello della ripresa del campionato di Eccellenza maschile maschile e femminile di calcio a 11 e i campionati maschili e femminili di Serie C-C1 di calcio a 5. Nel Consiglio Federale di ieri è stata condivisa la volontà di far ripartire tali campionati regionali di vertice con delega data al presidente federale, Gravina, d’intesa con i vice presidenti Dal Pino e Calcagno, per assumere le conseguenti decisioni una volta recepite le indicazioni specifiche della LND sui format a valle della riunione del Consiglio Direttivo del prossimo 10 marzo.

In vista dell'incontro di mercoledì della Lega Nazionale Dilettanti, ciascun Comitato Regionale sta provvedendo a contattare le società di Eccellenza attraverso un questionario affinché ciascuna esprima la propria volontà, entro le ore 12 di domenica 7 marzo, barrando una delle due caselle presenti:

► "ripresa della stagione sportiva 2020-21 con format, meccanismi di svolgimento del prosieguo calcolati a seconda del numero di società che aderiranno alla ripresa del campionato"

► "non prosieguo della stagione sportiva 2020-21".

In Sardegna 12 club su 18 si erano espressi un mese fa per la non ripartenza firmando un documento per la non ripresa, qualcuna sta confermando tale volontà mentre altre restano dubbiose perché non si ribadisce il blocco delle retrocessioni in caso di scelta del non prosieguo. Il problema non dovrebbe sussistere visto che nell'ultimo Consiglio Direttivo della Lnd, quello del 5 febbraio, è stato richiesto al Consiglio Federale, in deroga all’articolo 49 delle NOIF, «di non dar luogo a retrocessioni e di consentire il mantenimento della categoria per le Società che dovessero rinunciare alla prosecuzione dell’attività per difficoltà economiche».

 

Il problema, semmai, sarà capire quante adesioni riceverà ciascun Comitato Regionale e quali format di prosieguo ognuno porterà al tavolo del Consiglio Direttivo di mercoledì 10. Perché si va da un estremo negativo col possibile no alla ripresa da parte di tutti i presidenti delle squadre di Eccellenza in Umbria, alla ripresa in Sicilia sia con promozioni che con retrocessioni spedendo in automatico in Promozione chi decide di non partecipare. Si rischia di avere 19 format diversi ma, come ha detto il numero uno della LND Cosimo Sibilia, «ora spetta al nostro direttivo fare la necessaria sintesi delle proposte di tutte le regioni». Tale sintesi sarà poi vagliata da Gravina e i suoi due vicepresidenti prima di dare il via libera definitivo con allenamenti e gare ufficiali.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2020/2021