Il salto triplo di Cappai, re dei bomber con 8 gol aspettando Figos

Un salto triplo per guardare tutti dall'alto. Continua inarrestabile l'ascesa di Roberto Cappai, 23enne punta dell'Arzachena che, con la tripletta rifilata al Civitavecchia, è balzato a quota 8 reti diventando il re dei bomber del girone G della serie D. Un traguardo impensabile ad agosto quando, col ginocchio ancora gonfio per i postumi di un intervento al menisco, il giocatore di Nuraminis trotterellava intorno al campo mentre i compagni giocavano in amichevole contro il San Teodoro. Da lì è iniziata la svolta della stagione per l'ex attaccante della Villacidrese, col direttore sportivo Antonello Zucchi - giovane e sempre attento a scovare i campioncini sardi - che gli rinnovava la fiducia dopo una stagione in chiaroscuro credendo sempre di avere in rosa un bomber dal talento ancora inespresso. Incassata la fiducia, Cappai ha iniziato a costruirsi la stagione della svolta perché - fuori da Arzachena - nessuno avrebbe scommesso sull'esplosione del bomber e forse neanche lo stesso giocatore credeva che la sfortuna che lo perseguitava da due stagioni avrebbe preso altre strade. Eppure ci sono stati due esempi recenti che avrebbero dovuto convincere altre società a puntare sul bomber: Luca Caboni e Francesco Virdis, trascinatori lo scorso anno a suon di gol di Selargius e Progetto Sant'Elia.

Sei gol nelle ultime tre gare - Roberto è un giocatore che ha sempre fatto della fisicità la sua forza e non essere mai al 100% della condizione è come sfidare un avversario in duello avendo la pistola scarica. Ma Cappai ha anche una grande tecnica come dimostrano alcuni dei gol messi a segno in questa prima parte della stagione: il pallonetto in corsa con l'esterno destro decisivo per battere 2-1 la Casertana; il colpo di testa forte e preciso e il diagonale di collo destro dopo il primo rimbalzo della palla nelle prime due reti contro il Civitavecchia battuto poi 3-1 con il calcio di rigore finale. Sei gol nelle ultime tre gare, otto nelle ultime sette, cioè da quando il tecnico Raffaele Carbone gli ha iniziato a dare maggior minutaggio: contro la Torres (4ª giornata) gioca tutto il secondo tempo e segna dal dischetto. Poi si fa male il bomber principale degli smeraldini, Alessio Figos, e Cappai inanella sei gare intere nelle quali cresce la condizione, la convinzione e la mira sottoporta. Più si gioca e più si migliora, una regola che vale per ogni calciatore ma la crescita nel rendimento del 23enne di Nuraminis è stata esponenziale così come dimostrano le reti nelle ultime tre gare: 1 alla Casertana, 2 al Real Hyria e 3 al Civitavecchia. Merito di una testa ormai sgombra da brutti pensieri e merito dei consigli del tecnico Cerbone che, in fatto di punte, è secondo a nessuno visto il suo passato di calciatore professionista. Ora ad Arzachena aspettano di vedere la grande coppia Cappai-Figos, con quest'ultimo fermo a 3 reti in 4 partite per colpa di un infortunio muscolare. Un attacco atomico che non esploderà domenica a Selargius - perché il bomber di Pirri è ancora fermo ai box - ma che probabilmente si potrà vedere nel derby successivo contro il Porto Torres. Intanto, Cappai è salito a 8 marcature in 9 presenze considerato l'ingresso al 90' contro il Sant'Elia e quello all'85' a Budoni. Con otto reti Cappai ha già raggiunto la sua quota massima in carriera e non ha nessuna intenzione di fermarsi. Il Selargius è avvisato.

La carriera - A 17 anni segna 7 reti in serie D con la Villacidrese (2006-07) che lo proiettano in C2 con la maglia della Nuorese, club che nel 2005-06 lo vide esplodere nella Juniores dopo esser cresciuto nell'Atletico Calcio. Una stagione in verdazzurro - 2 gol (al Lumezzane e al Pavia) in 21 presenze - e poi, complice il fallimento del club barbaricino, passa al Pescara in serie C1 allenato da Beppe Galderisi. Niente gare perché il contratto non fu valido, la società abruzzese - che a dicembre fu dichiarata fallita - non aveva provveduto a depositare le garanzie bancarie dovute per lo splafonamento del budget. A gennaio 2009 torna così in Sardegna e in serie D con il Tavolara (13 presenze 2 gol), nell'anno in cui la Villacidrese conquista la promozione in Seconda Divisione. Nel 2009-10 il club di Siro Marroccu richiama Cappai che, gioca tanto il primo anno (30 presenze, 3 gol) e meno il secondo (16 presenze, 1 gol) per via di un infortunio che lo tormenterà anche la stagione successiva ad Arzachena nella quale gioca a corrente alternata segnando solo 3 gol. In queste prime dieci giornate di campionato si sta vedendo il vero Cappai.