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Il San Teodoro continua a sognare, Tatti: «Il pensiero alla serie D lo facciamo, col Camaiore grande prestazione e una vittoria netta, merito dei ragazzi e della spinta del pubblico»
Il tecnico sul 4-0 che ha dato la finale playoff

Il San Teodoro continua a sognare, Tatti: «Il pensiero alla serie D lo facciamo, col Camaiore grande prestazione e una vittoria netta, merito dei ragazzi e della spinta del pubblico»

Un San Teodoro scintillante e, per certi versi, sorprendente. Perché c'era sì fiducia nella squadra viola affinché riuscisse a compiere la rimonta sul Camaiore ma che l'ingresso nella finale playoff nazionale di Eccellenza arrivasse al termine di un perentorio 4-0 a forti versiliesi in pochi ci avrebbero scommesso. Specie per chi domenica era in tribuna e all'intervallo aveva visto le due squadre rientrare negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

Tomaso Tatti esulta col dg Oggianu al 4-0 col CamaioreMa il tecnico Tomaso Tatti era contento della prova fornita dai suoi ragazzi nei primi 45': «Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, anche se non era arrivato il gol. Questo, certo, poteva creare tensione in una gara così importante e per il nostro tentativo di rimonta ma eravamo convinti che se avessimo segnato almeno un gol le cose poi sarebbero state più facili. Così è stato, nel secondo tempo, dopo il primo gol il Camaiore si è aperto, noi abbiamo continuato a spingere sull'acceleratore e sono arrivati gli altri gol. È stata una bella partita, sotto tutti i punti di vista, dal risultato finale al pubblico, mai visto così numeroso in questa stagione. Ci fa piacere che sia arrivata una vittoria netta e con una bella prestazione, non era facile ma i ragazzi se lo meritano perché tutto l'anno lavorano come matti ed è giusto che raccolgano questi frutti».

 

Nella ripresa la squadra gallurese è stata travolgente mascherando i problemi fisici di alcuni giocatori importanti che però non si sono tirati indietro e hanno lasciato l'impronta nel match: «A livello mentale stiamo benissimo, su quello fisico non eravamo al massimo con Lepore che aveva un problema al costato, Catalano recuperato all'ultimo, Ibba uscito coi crampi così come Raimo, lo stesso Corsi e Sias, che ha fatto una grande prestazione, arrivavano all'appuntamento non al meglio. Tutti loro ci hanno messo il cuore e la voglia, questo ha fatto la differenza perché la squadra si è messa in testa di giocare e sono andati molto bene. Ci godiamo questa vittoria, che ci fa ben sperare per il futuro, è normale che ora il pensiero alla serie D lo facciamo, sino a adesso abbiamo fatto bene e la finalissima ce la giochiamo consapevoli di avere una bella forza». Al salto di categoria mancano gli ultimi due passi, le vittorie e il bel gioco stanno portando al campo tanti tifosi. «Il pubblico folto è merito di ciò che stanno facendo i ragazzi - evidenzia Tatti - negli anni non siamo stati molto seguiti ma nelle occasioni importanti il pubblico ha sempre risposto presente. Col Camaiore sono venuti numerosi, c'è stata la loro spinta per la nostra vittoria, a noi fa piacere aver vinto con una prestazione così importante di fronte ai nostri tifois, che ora potranno esserci ancora più vicini nel finale della stagione e nel futuro». Se il San Teodoro è felice, i vicini del Budoni retrocedono, la bassa Gallura potrebbe avvicendare le squadre in quarta seria. «Mi dispiace che il Budoni non ce l'abbia fatta e che lasci la serie D dopo tanti anni - chiosa il tecnico dei viola - ora dobbiamo guardare in casa nostra sperando che ci sia un posto anche per noi, ci piacerebbe fare qualche campionato in questa categoria».

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna