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Sant'Elena
Villacidrese da applausi con Piras, rimonta epica del Cortoghiana, l'Arborea si prende un punto

Il Sant'Elena beffa la Sigma nel finale con Corongiu, il Gonnos passa all'ultimo, Monteponi ko; goleada del Buddusò griffata Cocco – Canu

Dopo i primi 180' del campionato sono solo due le squadre a punteggio pieno e dunque in testa alla classifica: il Sant'Elena di Ravastini si aggiudica il confronto contro la Sigma di Madau, vittoria di misura per 1 a 0, e bissa l'exploit di otto giorni fa confermandosi una delle compagine più in salute del momento, assieme al Gonnosfanadiga guidato da Renato Incani che di fronte al proprio pubblico piazza il colpo grosso ai danni della Monteponi: i bianco-verdi non sono di certo nuovi a partenze così brillanti, cosa che peraltro successe anche nella passata stagione; i minerari, dal canto loro, stanno avendo qualche piccolo problemino in avvio, film già visto durante lo scorso torneo, e dovranno riscattarsi in fretta per non perdere troppo contatto con la vetta della classifica. Primi sorrisi intanto in casa Buddusò, che sbanca il campo dell'Orrolese con un sontuoso 7 a 2; anche la Villacidrese mette le mani sul primo successo battendo in casa l'Andromeda con un rotondo 3 a 1. Va al Cortoghiana invece il match con il Tonara, 3 a 2 in favore degli uomini di Marci che chiudono in cassaforte punti salvezza davvero importanti. Tre i pari in schedina: finiscono a reti bianche gli incontri tra Selargius e Arborea e quello tra il Villamassargia e il Tortolì; un gol ed un punto per parte, invece, tra Idolo e Seulo.


Tra Sant'Elena e Sigma è stata partita vera, combattuta ed equilibrata: alla fine dei 90' il confronto premia i padroni di casa, che capitalizzano al massimo la rete siglata allo scadere da Corongiu e continuano così a correre forte, con il primo posto in tasca; i giovani di Madau invece escono a testa alta dal confronto, con il tecnico che seppur a bocca asciutta in termini di punti può comunque ritenersi discretamente soddisfatto della prestazione offerta dai suoi, che tengono brillantemente il campo. Sin dalle prime battute, le due squadre si affrontano a viso aperto: gli ospiti ci provano con gli scatenati Ligas e Siddu in avanti, i locali replicano prontamente con le incursioni di Mboup e Brignone. Nella ripresa la tensione rimane alta: calcio di punizione battuto da Sarigu dal limite dell'area con la palla che fa la barba al palo; sull'altro fronte ancora una chance per i bianco-verdi che sfuma sul fondo per una questione di centimetri. Le due squadre cercano di superarsi sino all'ultimo, impresa che riesce proprio al Sant'Elena, che raccoglie il massimo grazie al colpo di testa sferrato da Corongiu.

Seconda uscita positivissima anche per il Gonnosfanadiga di Incani, con il tecnico che punta forte sugli stessi uomini che hanno strappato la vittoria all'esordio a Tortolì e si affida in avanti agli scatenatissimi Serpi e Tronci; di fronte la Monteponi Iglesias di mister Cuccu, a caccia di riscatto dopo il pari ottenuto nella prima uscita. La sfida entra subito nel vivo: Aramu risponde bene sul tentativo di Mura, poi Silva prova ad innescare Cacciuto. In mezzo, la replica dei padroni di casa con Tronci, senza esiti. Il finale di tempo si chiude con il botto: occasionissima per Dessì che lanciato da Pinna non riesce a trovare il tempo giusto per battere Pillittu; sul rapidissimo ribaltamento di fronte Cappai serve Cacciuto che irrompe in area di rigore e viene fermato con le cattive da Figus; per l'arbitro non ci sono dubbi e lo stesso Cacciuto trasforma il penalty nel gol del vantaggio.  Nella ripresa il Gonnos trova il pari: Serpi conquista un calcio di punizione al termine di una bella azione personale in velocità; sul successivo calcio da fermo Figus pesca Pilloni che allunga per Pinna, conclusione dell'attaccante e palla in fondo al sacco. Con il passare dei minuti il gioco ristagna a centrocampo, con le due squadre che lottano però su ogni pallone. Il risultato matura definitivamente soltanto allo scadere: il neo entrato Sanna brucia il suo diretto marcatore e subisce un fallo in area di rigore; dal dischetto Di Antonio non fallisce e manda in paradiso i suoi per almeno altri sette giorni; per i minerari invece si accende già la spia rossa dell'emergenza.

Primo successo in campionato e primi sorrisi per il Buddusò, che si presenta per la sfida in casa dell'Orrolese in forma smagliante e con una determinazione notevole, con il risultato finale di 7 a 2 che parla chiarissimo in questo senso. I bianco-rossi di Soru, attualmente ultimi a 0 punti, sembrano invece un po' indietro sul piano della condizione. Prestazione devastante per Cocco, autore di una tripletta; ancora a segno anche bomber Sebastiano Canu, doppietta per lui; completano il quadro le reti di Calvia e Giovanni Canu. I padroni di casa rendono il pomeriggio meno amaro ai propri tifosi con le marcature siglate da Marcialis e Mura.
Dopo il tentativo andato a vuoto nel turno precedente, la Villacidrese conquista i primi tre punti, all'esordio in casa, superando brillantemente la buona Andromeda di mister Casula. Gara condizionata da diverse assenze, tra cui spiccano quelle dei due bomber Festa, da una parte, e Olla per gli ospiti. La partita entra subito nel vivo: bastano infatti appena 12' a Piras per realizzare il gol che sblocca il punteggio con una bella rasoiata dal limite che non lascia scampo a Medda. La reazione degli avversari non impensierisce la Villacidrese, che nel finale di tempo passa ancora: Porru si libera magistralmente dalle attenzioni di un avversario e lascia partire un assist perfetto per Piras che raddoppia con una pregevole giocata. Nella ripresa la Villacidrese cerca ancora di spingere sull'acceleratore ma l'espulsione rimediata da Caddia complica un po' i piani dei ragazzi di Congia che al 18' subiscono la rete dell'Andromeda, che accorcia grazie a Demuro. Ci pensa ancora una volta Piras a togliere le castagne dal fuoco per i suoi, con una rapidissima ripartenza che mette nuovamente sotto scacco la difesa dei giallo-neri, costretti al fallo; per la battuta del penalty si presenta Paulis che non sbaglia e chiude definitivamente la contesa.
Sfida ricchissima di gol, ben cinque, tra il Cortoghiana e il Tonara: alla fine la spuntano i padroni di casa allenati da Farci, che bagnano nel migliore dei modi l'esordio in promozione tra le mura amiche, ma la domenica non è stata sicuramente delle più semplici, perchè i ragazzi di Arrais confermano sin dalle prime battute di essere intenzionati a vendere a carissimo prezzo la pelle. Dagli intenti si passa rapidamente ai fatti: al 26' infatti Noli brucia il pacchetto arretrato avversario sul filo del fuorigioco e sigla il vantaggio per i suoi; i tonaresi raddoppiano al 35', ancora con bomber Noli, questa volta servito da Ferrario. Il Cortoghiana trova comunque le forze per reagire: Loddo si mette in spalla i suoi e nella ripresa accorcia con un bolide dalla lunghissima distanza. Il risultato rimane invariato sino agli ultimi minuti, quando il Cortoghiana piazza la rimonta con Casula che sfrutta al massimo la bella combinazione tra Melis e Foddi. Partita chiusa? Nemmeno per sogno, perchè i sulcitani hanno la forza per puntare al sorpasso e lo ottengono nei secondi finali del match, in pieno tempo di recupero: fuga di Lenzu sulla destra, palla al centro per Marco Foddi che non sbaglia.

Si chiude in parità, con il punteggio di 1 a 1, il confronto tra Idolo e Seulo, con le due compagini ancora a caccia del primo successo: partono meglio i padroni di casa, in gol con Bonicelli, a segno direttamente dal dischetto al 22'; per il Seulo nel frattempo piove sul bagnato, con l'espulsione rimediata da Mura che rischia di mandare definitivamente fuori strada la compagine allenata da Piras, ma Ghiani ad inizio ripresa capitalizza al massimo un'azione confusa in area di rigore avversaria.
Dopo la pesante batosta subita nella prima gara, l'Arborea esce indenne dalla delicatissima trasferta in casa del Selargius e torna indietro con un buon punto, soprattutto perchè ottenuto nonostante le tante defezioni che non permettono ancora a mister Firinu di schierare la formazione ottimale; i padroni di casa, dal canto loro, hanno provato a fare la gara, principalmente nella prima frazione, ma Cadoni e soci non hanno concesso nulla. Lo 0 a 0 finale è la diretta conseguenza di quanto visto in campo.
Stesso discorso e stesso punteggio nel match tra Villamassargia e Tortolì: punteggio bloccato sullo 0 a 0 ma le occasioni da gol per entrambe le compagini non sono mancate di certo. Primo tentativo per Anedda, che sfiora il gol del vantaggio; sull'altro fronte Corona si presenta in leggero ritardo all'appuntamento con il gol su invito di Piras. Nella ripresa Pilleri chiude ottimamente la porta sul tentativo di Fois; con il passare dei minuti l'intensità del gioco si affievolisce e le due squadre in campo sembrano accontentarsi di un punticino a testa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2019/2020
Tags:
Promozione
Girone A