Mister Rinino: «La qualità c'è per un calcio divertente e produttivo»
Il Sant'Elena si rimette in moto: «Ripartiamo dai giovani e con entusiasmo, faremo bene»
Il Sant'Elena alza i veli per una stagione che la rivedrà in Promozione dopo tre stagioni di Eccellenza. Diverse le conferme sul lato della guida tecnica, con la fiducia rinnovata a Maurizio Rinino (vice Alessandro Accardo, preparatore dei portieri Carlo Cirina, Mario Sanna tecnico della Juniores), e su quello del gruppo dei giocatori, con in testa Luigi Pinna, difensore classe 1986 con trascorsi in serie C e serie D. Ma non mancano le novità come l'ingresso nella compagine societaria guidata sempre dal presidente Luca Meloni, dell'imprenditore Roberto De Luca, che farà il team manager. La Termosolar sarà main sponsor, con il nome dell’azienda quartese dei coniugi Mario Cipriano e Linda Pintabona, specializzata nel settore dei prodotti idro-termo-sanitari, che campeggia nelle nuove maglie da gioco.
Nei giorni scorsi è stata presentata alla stampa la squadra che, ai riconfermati Pinna, Angiargia, Delogu, Rotaru, Minerba e Pilleri, ha aggiunto i ritorni di Daniele Pilosu (dopo le stagioni con Castiadas e Guspini), Sergio Tamburini (due anni al Castiadas) e Valentino Perinozzi (le esperienze con Andromeda e Gialeto) oltre ai volti nuovi di Alessandro Serra (portiere ex Atletico Cagliari) e Alessio Piras (centrocampista ex Tharros).
Il presidente Luca Meloni: «Si riparte con entusiasmo dopo una retrocessione che consideriamo un incidente di percorso, vogliamo ben figurare in un campionato come quello di Promozione che, negli ultimi anni, ha alzato il livello tecnico. Utilizzeremo i campi in sintetico di Sant'Elia per gli allenamenti e quello di Mulinu Becciu per le gare interne, ringraziamo ancora il Vecchio Borgo e il Pirri per l'ospitalità. L’area di Sa Forada rientra in un grande progetto di riqualificazione coi fondi del Pnnr in cui rientrano anche i lavori per il rifacimento dell'impianto di calcio a 11 e quello per il calcio a 7 che dovranno essere ultimati entro la fine del 2026. Siamo anni che giochiamo fuori da Quartu e l'affitto dei campi drena tante risorse che potrebbero invece essere destinate per l'attività della prima squadra e delle giovanili».
Il diesse Stefano Melis: «Lo scorso anno abbiamo fatto degli errori sia iniziali che a metà campionato ma oramai è andata. Si riparte convinti che Quartu meriti categorie superiori. Stiamo gettando basi importanti con degli investimenti sulla struttura del Veritas. Il Sant’Elena punta molto sui giovani dopo gli stage fatti alla presenza dei nostri allenatori. Abbiamo confermato una buona parte dell'ossatura della squadra dello scorso anno cercando di acquistare elementi di spessore come Daniele Pilosu. Chiediamo il massimo impegno ai ragazzi per fare buon campionato. Come squadra non siamo così male».
Il tecnico Maurizio Rinino: «Ringrazio la società per la fiducia, evidentemente hanno dato valore al lavoro fatto da quando sono arrivato al Sant'Elena. Si riparte da zero ma qualche buon giocatore è rimasto e qualche altro è arrivato, convinto delle idee di calcio che ho acquisito negli anni da professionista. Conosco la maggior parte gruppo che ha qualità e con valori tecnici per fare un calcio divertente e produttivo. Rappresentiamo Quartu, la terza città della Sardegna e bisogna avere un senso di appartenenza per fare qualcosa in più. La mentalità è sempre quella di scendere in campo e cercare di vincere ogni partita, voglio al campo sempre giocatori motivati, poi vedremo se saremo inferiori alle squadre che partono per vincere il campionato».
Il capitano e difensore Luigi Pinna: «Per me è un onore e un onere indossare fascia. La stagione scorsa è stata negativa sul priano dei risultati, la mia presenza ancora nel Sant'Elena e quella di altri miei compagni vuol dire che qualcosa di buono si è comunque fatto. Con l'arrivo di mister Rinino e un gioco ritrovato abbiamo riniziato a credere nella salvezza. Ci sarà continuità di lavoro con la guida tecnica e iniziamo la nuova stagione con entusiasmo rinnovato. Il girone si preannuncia difficile con alcune squadre come Terralba, Villacidrese, Guspini e le due ogliastrine che potrebbero giocarsi le prime posizioni, noi siamo dietro ma speriamo di poterci inserire anche in questa corsa».