Il Selargius è la regina sarda del mercato di dicembre

Il Selargius è la reginetta del mercato invernale che solo domani chiuderà i battenti aperti lo scorso primo dicembre, con il colpo ancora in canna ed eventualmente pronto ad essere sparato. Il ritorno di Alessio Figos in Sardegna dopo l’esperienza al Sud Tirol in Seconda Divisione e la scelta di puntare sul gioiellino Meloni, coltivato da Melchionna lo scorso anno a Budoni e passato a Sanluri ad inizio stagione, team nel quale la giovane promessa non ha però trovato spazio. Ciccio Sanna è una valida soluzione in difesa che aggiunta al pimpante roster di Virgilio Perra fa ben sperare in prospettiva.

Prospettiva che muta radicalmente a Budoni, solitaria cenerentola della classifica che conferma Capello, arrivato in corso d’opera assieme Nardo e Costanzo, punta sui ritorni di Niceforo e Calabrese, su Gareddu e sull’ultimo acquisto Anselmo, 32enne prelevato dal Modica, dopo aver salutato Aloe, destinato all’Eccellenza calabra, Aguglia, al Castrovillari, Congiu e Falchi, tornati al San Teodoro, e Scafaro.

Due piccoli movimenti in uscita, in linea col pensiero espresso dal tecnico Alvardi, Condemi e Dini, sono le uniche operazioni note andate in porto in casa Arzachena.

Decisamente più attivo il Tavolara del patron Pitta che, preso Palumbo, è ora sulle tracce di Simone Cirina, in rotta con l’Alghero e conteso anche dalla Villacidrese. Tagliati Taras, Depalmas, Degortes, Anero e Siazzu, ad Olbia sono arrivati il cavallo di ritorno Ambrosini, Simone Stocchino, Urgias, Riccardo (a Gallipoli con Giannini lo scorso anno) e l’ex Ferentino Dragonetti.

Rivoluzione anche a Sanluri, dove l’organico è stato sensibilmente ridotto in attesa di rinforzi di sostanza. Bisio proprio ha già esordito in maglia Torres, che dal Sanluri ha preso anche i giovani Chergia e Garau. Via anche Meloni, Carfora, Senneris e Ullasci. Sola e Giorgio Piras gli acquisti per mister Petrone.

Rinnovato anche il Castelsardo di Roberto Sanna. Persi Adorante, Mura, Sighieri, Gareddu, Sanna e probabilmente anche Nuvoli (il Pula, Promozione A, è a un passo), sotto la rocca dei Doria sono arrivati Senneris, i fuori quota Taras e Tagliarini, e Stefano Udassi che fra Castelsardo e Sassari ha scritto alcune delle più belle pagine della sua lunga carriera di bomber.