Il Selargius degli ex mette nel mirino la rinnovata Arzachena

È solo il primo turno di Coppa Italia ma Selargius-Arzachena di domani pomeriggio (ore 17.30) non è una gara come tutte le altre. Sono tanti gli ex smeraldini che ora vestono la maglia granata e che ci terranno a fare bene al cospetto della loro ex squadra. Danilo Bonacquisti e Alessio Figos fino a qualche mese fa erano sull'altra parte della barricata, così come Federico Melis (1993) che però al Selargius è arrivato a preparazione in corso. Marcello Angheleddu l'anno scorso era alla Torres ma nei due anni precedenti è stato il perno del centrocampo dei galluresi e, proprio per aver vestito il verde smeraldo per qualche mese, si possono considerare ex anche Pierluigi Porcu ed Emiliano Melis. Bonacquisti, Figos e Angheleddu sono il fiore all'occhiello di un'importante campagna acquisti che il presidente Tonio Mura ha ben condotto nell'ottica di rafforzare una squadra che presenteva già eccellenze per la serie D come Sanna, Farci, Garau, Porcu, Melis e Lai. Il tecnico Vincenzo Fadda è ben felice di poter allenare nell'abbondanza dopo una stagione a fare la conta degli infortuni e squalifiche. Nella prima uscita ufficiale della stagione i granata hanno mostrato tutto il loro potenziale al cospetto del Flaminia Civita Castellana di Lillo Puccica (ex Olbia) domato solo ai calci di rigore dopo essersi portati sul 2-0. Il gran caldo (si giocava alle 15.30) e i carichi di lavoro si sono fatti sentire specie nelle punte Sanna e Figos che hanno bisogno di giocare più gare prima di raggiungere i loro soliti standard elevati di rendimento. A centrocampo c'è già intesa tra il capitano Farci e l'interno Bonacquisti, subito a segno all'esordio. La difesa è da assestare con l'arrivo del portiere Alberto Rassu ('94), ex Sant'Elia e Primavera del Cagliari, di Andrea Lai, centrale del '94 proveniente dal Sanluri e di Matteo Cabras ('95), esterno ex Sant'Elia. Tutto ruota sull'esperto Porcu e Antonio Lai, che ha ben sostituito Giacomo Garau a corto di preparazione dopo la vacanza post-laurea. Callai ('94) ed Emanuele Piras ('96 e a segno in Coppa) sono giovani di gran valore. La seconda uscita ufficiale servirà al Selargius per continuare a migliorare, mister Fadda potrebbe apportare alcune varianti tattiche e si aspetta un'altra buona prova dei suoi chiamati a far crescere di minutaggio la loro tenuta atletica.

L'avversario è tutto da scoprire. L'Arzachena di scena al Virgilio Porcu è tutta un'altra squadra rispetto a quella che ha chiuso il torneo al 10° posto. Una rivoluzione obbligata che è partita dalla testa societaria: Menio Fiorini è il nuovo presidente al posto del dimissionario Tonino Ragnedda. Il tecnico Raffaele Cerbone è passato al Budoni, al suo posto un gradito ritorno, quello di Luigi Alvardi. Il quale ha lavorato con una rosa profondamente rinnovata e costruita pezzo per pezzo dal giovane direttore sportivo Antonello Zucchi che ha dovuto fare i conti con un budget ridotto rispetto ad altre stagioni. Dopo aver perso gli ultimi due capitani smeraldini (Angheleddu e Bonacquisti) la fascia è passata al braccio di Fabio Rossi, classe 1984, alla terza stagione in verde. L'esperto difensore di Pietrasanta è uno dei pochi superstiti, insieme con il portiere Marzeddu, il collega di reparto D'Aqui e il centrocampista Mirco Delrio. I nuovi arrivati hanno sposato il progetto e si sono subito integrati. Piacciono già il centrocampista Alessandro Visone (ex Aversa Normanna in Seconda Divisione) e il difensore Andrea Fraghì (ex Città di Monterotondo) mentre per il bomber Axhi Hasa e l'esterno d'attacco Andrea Sola si tratta di un ritorno, così come quello di Samuele Spano ('94) di rientro dopo l'esperienza con la Primavera del Pescara. E, proprio grazie alla collaborazione col club abruzzese, che il diesse Zucchi ha portato in Gallura giovani di valore come il centrocampista Fabrizio Musilli (1994, già 25 presenze e 2 gol in serie D col Renato Curi), e come l'esterno Luca Buonocore ('95). Dal Lazio arrivano l'attaccante Mario Persichetti (1994, ex Monterotondo) e il portiere Edoardo Cordella (1994) ex Albalonga che il diesse Zucchi conobbe in occasione della doppia sfida playoff dei laziali contro l'Olbia di più di un anno fa. Il resto della rosa è completato dai giovani del vivaio smeraldino con il "veterano" Lorenzo Loi (1994) alla guida dei vari Spina, Aiana, Gnignera, Milia, Guberti, Zucchi, Ciudino e Piredda. Mister Alvardi sta facendo un'ottimo lavoro come testimoniano le amichevoli contro la Torres (persa 3-0) e quella contro il Taloro (vinta 3-0) dove la squadra ha mostrato buone trame di gioco, solidità difensiva e ripartenze fulminee.