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Franco Giordano, allenatore, Selargius
In attesa del format tanti movimenti sulle panchine

Il Selargius si separa da Giordano, Masia lascia il Lanusei

In attesa del format del campionato di Promozione con il possibile ritorno a due gironi - tema che verrà trattato dai prossimi Consigli Direttivi del Comitato Regionale sardo, così come confermato dal presidente Gianni Cadoni (guarda l'intervista) - continuano i movimenti delle 36 squadre attualmente aventi diritto per quanto riguarda la conferma o il cambio della guida tecnica.

 

Ipotesi girone A: Arbus, Arborea, Atletico Cagliari, Castiadas, Cus Cagliari, Calcio Pirri, Gialeto, Gonnosfanadiga, Guspini, Idolo, Isola Verde, Lanusei, Monastir, Orrolese, Selargius, Terralba F. Bellu, Tortolì, Villamassargia.

Al Selargius non ci sarà in panchina Franco Giordano per il terzo anno di fila. Dopo la salvezza ottenuta all'ultima giornata, la società e il tecnico cagliaritano si erano presi una pausa per poi vedersi ad inizio di questa settimana ma l'incontro è giunto ad una fumata nera. Il diesse Fercia si è messo subito al lavoro a caccia della nuova guida granata, diversi i nomi sul taccuino tra cui quello di Bebo Antinori, ex San Marco e La Palma e selezionatore della Rappresentativa Juniores all'ultimo Torneo delle Regioni. Per il Guspini, che ha ufficializzato la separazione da Marcello Angheleddu (destinato a guidare il Monastir dopo la separazione del club campidanese da Tonio Madau), si fanno al momento i nomi di Roberto Mennella, messosi in luce alla guida del Decimoputzu, e quello di Renato Incani, ex Gonnos e nell'ultima parte del campionato scorso alla guida dell'Arbus. Quest'ultimo, invece, tra le varie ipotesi ci sarebbe anche quella di vedere il ritorno in panchina di Nicola Agus, il tecnico che riportò nel 2018 i granata in Eccellenza dopo 14 anni d'assenza. Anche un'altra retrocessa, il Lanusei, deve programmare la stagione dopo il doppia salto all'indietro nel giro di due anni con l'ultimo tecnico, Mario Masia, che si accaserà in Prima con il Cardedu. Restando all'Ogliastra, l'Idolo ha annunciato l'addio a Luigi Ladu, tecnico che ha conteso il campionato al Barisardo (vincitore del girone B) e per la sua successione in pole c'è Tore Mereu, ex tecnico della Baunese. Il Tortolì, invece, dopo aver chiuso il quadriennio di Alberto Piras, si è affidato a Daniele Salerno reduce dalla salvezza in Prima dell'altra squadra tortoliese, la Castor, dopo che aveva vinto il campionato di Seconda.

Le neopromosse Calcio Pirri e Gialeto ripartiranno dai mister-promozione Paolo Busanca e Mariano Ruggiero. Le conferma arrivano anche per Cristian Dessì che, alla guida del Castiadas, è arrivato ad un solo punto dal neopromosso Villasimius e quella del Cus Cagliari con Claudio Meloni, il tecnico che due anni fa ha sfiorato la vittoria del campionato di Prima permettendo agli universitari ugualmente il salto col ripescaggio mentre ha chiuso la stagione col quinto posto, alle spalle dell'Atletico Cagliari in cerca di una nuova guida dopo il ritorno nel settore giovanile di Massimo Trogu che ha brillantemente guidato i cagliaritani negli ultimi due anni. Si va verso la conferma anche di Virgilio Perra ad Arborea. Giunto in gialloblù a due mesi dalla fine del campionato al posto di Falco, ha battagliato per il primato nel girone B e sfiorato la vittoria della Coppa Italia di Promozione con la finale persa 2-3 contro l'Usinese.



Ipotesi girone B: Abbasanta, Alghero, Bonorva, Coghinas, Fonni, Lanteri, Luogosanto, Macomerese, Nuorese, Ovodda, Portotorres, Posada, Santa Giusta, Sennori, Siniscola, Stintino, Tuttavista, Usinese

Quasi tutte le caselle sono state assegnate ma due grandi club, che arrivano in Promozione da strade opposte, ancora non hanno ufficializzato la guida tecnica. L'Alghero Calcio, dopo la vittoria del campionato di Prima, si è separata da Gianni Piras (tecnico che aveva portato in Prima l'Audax Algherese prima della fusione della scorsa estate coi giallorossi) e ha visto svanire il sogno di riportare a casa Mauro Giorico, neopromosso in serie D col Latte Dolce. La Nuorese, invece, arriva dalla retrocessione dall'Eccellenza e la scelta del tecnico sarà una conseguenza di un'assestata alla compagine societaria che dovrà necessariamente programmare il recupero della categoria persa valutando anche il buon lavoro di Francesco Picconi giunto ad un passo dal giocarsi il playout salvezza avendo perso ai rigori la spareggio tra terzultime col Sant'Elena.

Diverse ed importanti cambi di panchine finora registrati tra le tante compagini del girone C dell'ultima stagione e che formeranno l'ossatura del possibile nuovo raggruppamento del Centro Nord. L'Usinese ha chiuso la stagione alle spalle del Tempio ma, soprattutto, vincendo la Coppa Italia di Promozione e la Supercoppa regionale e, dopo le prime importanti conferme tra i giocatori (il bomber Saba, il difensore Gutierrez e i centrocampisti Delrio e Luiu), annuncia prima l'addio al tecnico Gianmario Rassu (possibile nuova avventura a Bonorva) e poi ufficializza l'arrivo in panchina di Giuliano Robbi, ex tecnico della Lanteri (nella foto col diesse Sandro Panzali) sostituito in corso della stagione da Luca Rusani. Il club sassarese ha annunciato la separazione consensuale con il tecnico che ha portato il Calangianus in Eccellenza affidandosi a Michele Pulina, ex bomber di Torres e Sorso, reduce dalla prima esperienza in panchina con lo Stintino, terzo in classifica alle spalle di Tempio e Usinese. I nurresi sono quindi alla ricerca del nuovo tecnico (interessamento su Giampiero Loriga, ex Ossese e Usinese). A Portotorres la situazione si fa delicata perché, prima di arrivare a capire il futuro del tecnico Roberto Congiatta (ottima salvezza) c'è l'intera compagine societaria dimissionaria. Intanto registra il saluto ad Antonio Langella da responsabile del Settore Giovanile rossoblù. La Macomerese, invece, decide di proseguire l'avventura con Pierluigi Scotto che, dopo essersi distinto per il gioco e il rendimento all'interno di un girone molto competitivo, potrà dare seguito al progetto ambizioso di crescita dei biancocelesti. Stesso discorso del Sennori che continua l'esperienza positiva con Massimiliano Nieddu, in biancoblù dal dicembre del 2019, protagonista del ritorno del club in Promozione dopo 34 anni e di un ottimo sesto posto da matricola. Tra le neopromosse Tuttavista e Ovodda non ci dovrebbero essere sorprese sulle conferme dei tecnico Franco Solinas e Giacomo Coinu. Il Coghinas, fresco di salvezza dopo aver vinto i playout, si dedicherà prossimamente al tema del tecnico facendo il punto della situazione con Nicola Spano sul tema conferma. Un discorso simile per il Luogosanto che, dopo il traguardo salvezza centrato con una giornata d'anticipo da Giorgio Bagatti, chiamato a due mesi dal termine del campionato, sta decidendo il rinnovo/rimpasto del consiglio direttivo al fine di ridare un nuovo assetto societario.  

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2022/2023