Il Tempio riprende a correre con Ferraro e Aloia; l'Usinese cala il tris con Saba e Sanna; il Thiesi demolisce lo Stintino

La corsa al vertice per quanto riguarda il Girone C regala un'altra puntata ad altissima tensione, con il Calangianus che lascia le penne nella delicatissima trasferta contro la Lanteri, con i sassaresi che si confermano vera e propria mina vagante del torneo e riaprono i giochi d'alta quota aggiudicandosi il big-match andato in scena sabato. Il Tempio fa ampiamente il proprio dovere, battendo, in casa, il Porto Torres con un rotondo 2 a 0; vince, e convince, anche l'Usinese, che si aggiudica il bottino pieno grazie al 3 a 1 maturato nell'arco dei 90' del confronto con l'Oschirese. Morale della favola: il primo posto vede di nuovo tre squadre appaiate con trentanove punti all'attivo e il Posada che sale al secondo posto, staccato di sei lunghezze, grazie al colpo grosso rifilato in trasferta al Luogosanto. Cade, e male, anche lo Stintino, che probabilmente perde uno degli ultimi treni disponibili per rientrare in corsa nel rush per la promozione in Eccellenza, a causa del ko numero cinque, firmato da un Thiesi in giornata di grazia, capace di imporsi con un netto 3 a 0. Il Siniscola invece non fa sconti al fanalino di coda Valledoria; rinviata la sfida tra S. Teodoro e Porto Cervo.

La Lanteri riapre la corsa al primo posto battendo, nell'anticipo andato in scena sabato, l'ex capolista solitaria Calangianus, con un netto e sontuoso 3 a 0 che vale per il successo numero sei in stagione ottenuto dalla banda capitanata da mister Giuliano Robbi: le reti portano la firma di Igene, autore del vantaggio, poi il raddoppio di Zappino e la terza marcatura di Pintus. Il Calangianus ora potrà e dovrà riscattarsi già a partire dal prossimo turno, quando ospiterà il Tempio nel confronto diretto che potrebbe valere per un'intera stagione.
Proprio i galletti allenati da mister Nativi si presenteranno al duello al vertice con l'umore al massimo, dopo la vittoria ottenuta, di fronte al proprio pubblico, ai danni del Porto Torres, sconfitto con un secco 2 a 0: gli ospiti partono animati dalle migliori intenzioni, tanta grinta e tanta corsa, con Farina che ci prova di sinistro al 9', ma l'occasione sfuma. I tempiesi iniziano a macinare il proprio gioco e si affidano alle incursioni di Aloia, ma sarà Ferraro a sbloccare il punteggio, al 27', con una bella conclusione in contro-balzo sugli sviluppi di un corner. Allo scadere della prima frazione, Aloia trasforma in oro colato il suggerimento del solito Ferraro. Nella ripresa il Tempio cerca di mandare definitivamente al tappeto gli avversari, che dal canto loro disinnescano, seppur con qualche brivido, le sfuriate degli attaccanti di casa: Falchi è chiamato agli straordinari sui tentativi di Aloia e Valenti; anche Spezzigu si rende protagonista nel finale di alcune ottime giocate, non concretizzare soltanto a causa di un pizzico di sfortuna di troppo, con il punteggio dunque che non cambierà più.

Aggancio al primo posto anche per l'Usinese, che completa il terzetto al vertice: i ragazzi allenati da Calledda non falliscono l'appuntamento con il successo numero 12 in stagione, maturato grazie al 3 a 1 rifilato, tra le mura amiche, all'Oschirese. Bastano 20' a Saba per portare in vantaggio i suoi, poi ad inizio ripresa arriva anche il raddoppio firmato da Sanna. Break dei granata di Fogu con Budroni, alla mezz'ora, che riapre il discorso, ma ancora Saba, allo scadere, blinda definitivamente il bottino.
Continua a brillare anche la stella del Posada, che supera l'esame di maturità in casa del Luogosanto per 2 a 1 e sale così al secondo posto: i ragazzi allenati da mister Farina aprono le danze al 20' grazie alla giocata di Ferrante, poi, al 10' della ripresa, il solito Zela firma il raddoppio. Secchi rimette in corsa i suoi al 20', ma Picco e soci si chiudono bene a protezione del vantaggio.
Giornata decisamente amara per lo Stintino, che crolla, in casa, sotto i colpi di un cinico e spietato Thiesi: i ragazzi allenati da mister Gianmario Rassu mandano in play una delle prestazioni più convincenti dall'inizio della stagione e mettono in cascina tre punti fondamentali per la corsa alla salvezza, con i nero-verdi che salgono così al nono posto, a quota 24, con cinque squadre alle spalle e il Siniscola appaiato a pari punti. La partita si complica immediatamente per i locali guidati da mister Congiu: bastano infatti appena 6' a Spanu per confezionare il vantaggio in favore dei suoi, con l'assistenza  di Mura. Al 10', Fadda cala addirittura il raddoppio, al termine di una splendida percussione centrale. Al 24' ancora Fadda protagonista, che trova la sua personalissima doppietta con una bella conclusione dal limite, sporcata dall'intervento di un difensore avversario. Nella ripresa lo Stintino si butta a capofitto nell'area avversaria con l'unico intento di riaprire il discorso, ma il punteggio non cambierà più.
Giornata positivissima anche per il Siniscola, che si prende i tre punti d'oro in palio nel confronto salvezza diretto contro il fanalino di coda del girone, il Valledoria, che non riesce ad evitare il ko numero 17; i baroniesi si impongono con un sontuoso 5 a 1 finale, grazie alla doppietta realizzata da Ibba e i gol di Mele, che continua ad attraversare un momento magico, Saporito e Fernandez.