Il Tempio sbatte su un solido Porto Cervo, l'Usinese ha la meglio sul Thiesi e ritorna al primo posto; colpo grosso del Calangianus

Dopo una striscia di quattro vittorie consecutive, il Tempio rallenta la sua marcia e si deve accontentare soltanto di un pareggio, e quindi di un punticino, maturato nella delicata sfida contro il Porto Cervo di Spano. Aggancio al primo posto dunque per l'Usinese, che in casa ha la meglio sul Thiesi, apparso ancora in cerca della condizione migliore, con un netto 3 a 1. Vittoria importantissima anche per il Calangianus, che batte a domicilio, per 2 a 0, lo Stintino, in uno dei match più attesi della quinta giornata. Tra le grandi, continua a brillare la stella del Posada, che di fronte al proprio pubblico supera, seppur di misura, per 1 a 0, l'Oschirese. Ancora un pari per la Lanteri di mister Robbi, che subisce così il sorpasso in classifica del Luogosano, vittorioso in casa contro il Siniscola.

Contrariamente ai pronostici della vigilia, il Tempio rallenta la sua marcia, con il pari, per 0 a 0, raccolto al termine dei 90' di gioco contro il solido e compatto Porto Cervo, con mister Spano che riesce a mettere sotto scacco una delle compagini più forti e quotate dell'intero girone e alla fine, a conti fatti, torna indietro con in tasca uno dei risultati più importanti della giornata. Il Tempio parte subito forte: bastano appena 15' a Valenti per servire l'assist a Uleri, ma il sinistro dell'attaccante termina alto sulla traversa. Replica degli ospiti con Cusseddu, che spara a lato, poi ci prova anche Oluwalogbon, con il suo colpo di testa che si perde sul fondo per una questione di pochi centimetri. Il Porto Cervo continua a spingere con pericolosità anche nella ripresa, quando Kozeli sfiora il palo della porta avversaria. Il Tempio si fa nuovamente vivo con Spezzigu, murato bene dalla retroguardia avversaria, e Valenti, che non è abbastanza fortunato con il suo colpo di testa. I locali ci provano con bomber Aloia, replica della squadra ospite, sempre attenta e pericolosa, con Satta che per poco non fa centro.
Aggancio al primo posto dunque per l'Usinese che in casa non lascia scampo al Thiesi, superato per 3 a 1: gli uomini di Rassu sembrano ancora alla ricerca della condizione migliore, anche se hanno lottato con tanta grinta e tanto cuore contro una delle compagini più in forma. Il primo squillo della gara parte dai piedi di Solinas, con i nero-verdi che però non riescono a sfondare l'attenta difesa dei locali. Replica dell'Usinese sulla combinazione tra Delogu e Daga: tiro di prima intenzione di quest'ultimo con la palla che però termina alta. Alla mezz'ora, il Thiesi trova il vantaggio: Solinas riceve da Spanu e batte Tanca. L'Usinese cerca di alzare subito la testa e cinge d'assedio l'area di rigore avversaria, ma Daga non riesce a trovare il varco giusto; occasione anche per Pulina, poco dopo, ma Veratti chiude bene sull'attaccante. Poco prima del riposo, l'Usinese sfiora il pari: dopo il clamoroso palo colpito da Mastino, Pazzola da ottima posizione non riesce a ribadire in rete la sfera. Il pareggio dei ragazzi di Calledda però arriva al 7' della ripresa, con Saba che pesca Daga, direttamente da corner, per il gol dell'1 a 1. Al 14', Saba beffa Veratti con un tiro cross velenosissimo e porta in vantaggio i suoi. I padroni di casa chiudono definitivamente il discorso grazie al calcio di rigore conquistato e trasformato dallo stesso Saba.
Giornata da incorniciare anche per il Calangianus, che si impone con un netto 2 a 0 in casa del forte Stintino, con i ragazzi di Congiu che si fanno sorprendere dagli avversari e rimediano così il primo ko dall'inizio della nuova stagione. Il vantaggio degli ospiti arriva al 19', con la rete siglata da Cissè. Lo stesso Cissè raddoppia al 35' e complica terribilmente la giornata per i locali, che nella ripresa non riusciranno a riaprire il discorso, anche a causa delle espulsioni rimediate da Scigliano e Ruggiu.
Successo numero due in stagione per il Posada, che batte di fronte al proprio pubblico l'Oschirese, per 1 a 0: decide l'incontro la rete siglata da Mattera a dieci dal riposo, con una staffilata dalla distanza che non lascia scampo a Asara. I padroni di casa chiudono l'incontro in 10 uomini, espulso Cadoni in pieno tempo di recupero, ma Picco e soci mettono in cassaforte i tre punti. Per i granata la prestazione è stata comunque buona, soprattutto nella prima parte di gara, quando Degortes e Budroni creano le occasioni più nitide e pericolose.
A pari punti con il Posada, a quota 8, anche il Luogosanto, che nell'anticipo andato in scena sabato pomeriggio batte di misura, con il risultato di 2 a 1, gli ospiti del Siniscola: match deciso dalle reti siglate da Francesco Fresi e Gigi Deriu.
Quarto pari stagionale per la Lanteri Sassari di mister Robbi che in casa non riesce ad andare oltre lo 0 a 0 nel match contro il solido Porto Torres. Confronto sostanzialmente equilibrato tra le due compagini in campo, con i rosso-blu di Porqueddu che si disimpegnano piuttosto bene sotto gli attacchi di Igene e soci: i locali non riescono a trovare la chiave per scardinare l'attenta retroguardia ospite.
Primi sorrisi in casa San Teodoro, con i ragazzi di Degortes che battono, di misura per 1 a 0, il Valledoria: passano appena due minuti e il neo-acquisto della compagine di casa, Daniele Molino, fa centro e regala il vantaggio ai suoi con una vera e propria perla dalla grande distanza. In seguito sale in cattedra il numero uno dei padroni di casa Diana che dice no a Goy e a Secchi. Al 20', Molino colpisce una clamorosa traversa direttamente su tiro dalla bandierina. Nella ripresa Pireddu va vicino al pari, ma l'espulsione di Fridman spegne le ultime velleità di rimonta per gli ospiti, che rimangono all'ultimo posto della classifica, a quota 0.