Nei 7 anticipi c'è anche il Castiadas che gioca a Gonnos
Il Tempio vede l'Eccellenza, il Villasimius ci ritenta sabato ma ha il Guspini e può non bastare vincere
Tre giornate al termine del campionato di Promozione e la 24ª giornata (undicesima di ritorno) può diventare determinante per alcuni verdetti importantissimi. Tra i sette anticipi del sabato, due riguardano il girone A con in campo le prime tre della classe, la capolista Villasimius ospita il Guspini (a -7 dalla vetta) mentre la vicecapolista Castiadas (a -6 dai primi) gioca a Gonnos: va da sé che, in caso di vittoria o pareggio della prima e concomitante pareggio o sconfitta della seconda, allora i gialloblù sarebbero promossi in Eccellenza. Nel caso di risultato identico delle prime due della classe non si avrebbe alcun verdetto. Nel girone C, invece, la capolista Tempio gioca in casa col Buddusò e può festeggiare senza guardare altri risultati avendo un vantaggio di 8 punti sull'Usinese. Tutto più ingarbugliato nel girone B con le prime tre della classe - Barisardo, Idolo e Arborea - racchiuse in 4 punti e con uno scontro diretto ancora da giocare.
► Girone A Il primo match-ball per la capolista Villasimius è stato sprecato ma la sconfitta nel derby sarrabese ha portato la squadra di Prastaro a non poter nemmeno festeggiare in caso di vittoria contro il Guspini perché, se la vicecapolista Castiadas dovesse cogliere i tre punti in casa del già salvo Gonnosfanadiga allora si rimanderebbe tutto al turno successivo. La capolista, in ogni caso, deve dare una risposta convincente dopo le tre sconfitte di fila contro Cus, Orrolese e Castiadas, ognuna diversa dall'altra ma pur sempre un campanello d'allarme che ancora non sta creando gravi danni per l'enorme vantaggio che Porcu e compagni avevano creato in un girone fatto quasi di sole vittorie. Il match sarà durissimo e incerto, un po' come all'andata quando i sarrabesi la spuntarono con aggancio alla vetta ma i mediocampidanesi di Angheleddu arrivano da un striscia di sei risultati di fila (16 punti) senza subire mai gol e vogliono agguantare la seconda posizione. Che il Castiadas cercherà di difendere in quel di Gonnos sperando anche che la capolista possa ancora zoppicare per tentare un difficile ma ancora possibile aggancio alla vetta.
Nelle gare della domenica l'attenzione si concentra sulla corsa salvezza che ingloba chi lotta per evitare gli ultimi tre posti cercando un ingresso nei playout e chi vuole la salvezza diretta. Due gli scontri diretti: in Cortoghiana-Andromeda è uno spareggio, chi perde è quasi spacciato mentre chi vince può ancora agganciare uno dei due posti playout. E qui entra in ballo la sfida tra Villamassargia e Asseminese coi sulcitani che hanno un punto di vantaggio sui playout e i campidanesi che difendono la posizione che permette lo spareggio-salvezza guardando anche al distacco dalla quintultima. Ora diventata il Selargius, proprio reduce dalla sconfitta contro i biancorossazzurri, che non possono fallire il match interno con la Verde Isola, quarta forza ma con le fatiche in corpo di una tirata semifinale di Coppa Italia giocata contro l'Arborea. L'Orrolese, invece, con due punti di vantaggio sui playout cercherà di mettere altro margine sul non facile campo dell'Atletico Cagliari che proverà a mantenere la posizione alle spalle del terzetto di testa. Infine il derby cagliaritano tra La Palma e Cus potrebbe portare anche alla retrocessione della squadra di Piro, sempre sconfitta nel girone di ritorno, e dare agli universitari lo scatto per giocarsi il quarto posto.
► Girone B Il forte rallentamento della capolista Barisardo - tre punti nelle ultime quattro gare - ha rimesso in discussione la stessa vittoria del campionato. È chiaro che la squadra di Ciarolu ha ancora il boccino nelle sue mani perché con tre vittorie sarebbe in Eccellenza ma il calendario è tutt'altro che agevole a partire dal match in casa contro l'Atletico Bono che, perdendo in casa il recupero con l'Abbasanta, è rimasta in zona playout e cerca disperatamente punti in ogni campo. Ma gli ogliastrini poi si troverebbero a disputare il match in casa dell'Arborea, staccato di quattro punti e con la finale di Coppa Italia in tasca, che per giocarsi le proprie carte deve vincere sul campo della Bittese, terzultima e a due soli punti dai playout perciò la squadra di Marchi scenderà in campo col coltello tra i denti. Il sornione Idolo, a questo punto, in virtù di un girone di ritorno di sole vittorie tranne due 3-3 peraltro con squadre in lotta per non retrocedere (Bittese e Siniscola), riceve la visita del Posada, che però ha un solo punto di vantaggio sui playout, e se continua a vincere potrebbe agganciare o anche superare i cugini nelle ultime due giornate. In ogni caso questo è un turno cruciale per le prime tre contro avversari in lotta per non retrocedere o per evitare i playout. Il Tortolì stesso non è ancora tagliato fuori dall'aritmetica ma con 8 punti di svantaggio e due squadre agguerrite davanti non può sognare più di tanto anche se ha all'ultima giornata lo scontro col Barisardo ma cercherà comunque la vittoria a Siniscola, altra squadra coinvolta nei playout con l'obbligo di tenere dietro la Bittese e la retrocessione diretta e con uno sguardo alla salvezza diretta lontana tre lunghezze.
Nei tre anticipi del sabato l'Abbasanta, in casa, e il Fonni, in trasferta, possono festeggiare la lora salvezza con due squadre già retrocesse - Paulese e Tonara - ma senza abbassare la guardia perché gli oristanesi hanno comunque fermato la capolista Barisardo e i barbaricini vogliono congedarsi dal campionato vincendo la prima gara stagionale. A Terralba, invece, il Francesco Bellu punta a mantenere il quarto posto mentre il Santa Giusta ha un'occasione importante per avvicinarsi alla salvezza, sarà sicuramente un derby non banale.
► Girone C Potrebbe essere la domenica del Tempio. La capolista, infatti, ha in mano le sorti del proprio destino e con il 19esimo successo stagionale farà l'ingresso trionfale in Eccellenza con un anno di ritardo. Al Nino Manconi arriva un Buddusò che ha ancora una speranza minima per agguantare i playout, si giocherà le ultime carte al massimo ma la tifoseria azzurra cercherà di spingere al massimo la squadra di Cantara per non sprecare la ghiotta occasione. Il successo in casa della Lanteri ha cancellato il ko nello scontro diretto con lo Stintino caduto immediatamente dopo e superato al secondo posto dall'Usinese. Queste due squadre si giocano al Peppino Sau lo scontro diretto per la piazza d'onore che può sempre riservare un posto di privilegio in caso di ripescaggio. Alle loro spalle Bonorva e Macomerese cercano di migliorare la propria posizione nelle non facili trasferte a Thiesi e Coghinas: i neroverdi di Iacomino guardano proprio alla matricola guidata da Spano per provare a centrare un posto nei playout. Entrambe, però, hanno la spada di damocle data dal vantaggio che si sta costruendo l'Oschirese che, nel match interno con la già retrocessa Ozierese, può aumentare la forbice del distacco e annullare la sfida per la salvezza. Questa sfida è uno dei due anticipi che, in questo senso, dirà molto per le sfide dell'indomani e si giocherà insieme a quella del Sennori che punta a scavalcare quota 40 in classifica contro un Luogosanto che, invece, può ottenere i punti decisivi per la salvezza avendo 4 lunghezze di vantaggio proprio sull'Oschirese e ben 10 sulla quartultima. Nella gara Porto Torres e Lanteri un pareggio potrebbe anche essere quel punto decisivo per la salvezza di entrambe le squadre che, in momenti diversi della stagione, hanno animato il campionato con prestazioni e vittorie molto importanti.
Queste le sfide del sabato:
GIRONE A
GONNOSFANADIGA-CASTIADAS arbitra Igor Matteo Tidili di Cagliari (Andrea Porcu di Oristano e Stefano Olla di Cagliari) sabato ore 16
VILLASIMIUS-GUSPINI arbitra Claudio Salvatore Marongiu di Sassari (Martino Fadda e Annamaria Sabiu di Carbonia) sabato ore 16
ATL CAGLIARI-ORROLESE arbitra Federico Sale di Nuoro (Alessio Evangelisti e Nicola Deriu di Oristano)
ATL CORTOGHIANA-ANDROMEDA arbitra Fabio Ruiu di Sassari (Francesco Meloni di Cagliari e Enrico Basciu di Carbonia)
LA PALMA M.U.-CUS CAGLIARI arbitra Mario Corrias di Nuoro (Leonardo Tuligi di Tortolì e Francesco Usala di Cagliari)
SELARGIUS-VERDE ISOLA arbitra Alessandro Sulis di Oristano (Danilo Gorni e Francesco Carta di Oristano)
VILLAMASSARGIA-ASSEMINESE arbitra Eleonora Pili di Cagliari (da designare e Annamaria Sabiu di Carbonia)
GIRONE B
ABBASANTA-PAULESE arbitra Andrea Virgili di Olbia (Matteo Degortes di Olbia e Luca Carboni di Ozieri) sabato ore 16
TERRALBA F. BELLU-S. GIUSTA arbitra Marco Ghisu di Sassari (Alessandra Usai di Oristano e Marco Faggiani di Sassari) sabato ore 16
TONARA-FONNI arbitra Andrea Truocchio di Sassari (Roberto Solinas di Sassari e Luca Nuvoli di Alghero) sabato ore 16
BARI SARDO-ATLETICO BONO arbitra Gabriele Dascola di Cagliari (Cristian Puddu di Ozieri e Roberto Solinas di Sassari)
BITTESE-ARBOREA arbitra Rosanna Barabino di Sassari (Matteo Degortes di Olbia e Sergio Fara di Tortolì)
IDOLO-POSADA arbitra Mattia Capotosto di Oristano (Marco Fara di Oristano e Alessandro Cola di Ozieri)
SINISCOLA-TORTOLÌ arbitra Francesco Ruggiero di Oristano (Gianfilippo Veneruso di Nuoro e Pietro Fae di Ozieri)
GIRONE C
OSCHIRESE-OZIERESE arbitra Simone Fonnesu di Sassari (Nicola Graziano Sechi e Andrea Cubeddu di Sassari) sabato ore 16
SENNORI-LUOGOSANTO arbitra Alessia Folino di Olbia (Mario Puggioni di Sassari e Alessandro Cola di Ozieri) sabato ore 16
COGHINAS-MACOMERESE arbitra Marco Ghisu di Sassari (Paolo Delias e Alessandro Ventuleddu di Sassari)
PORTO TORRES-LANTERI arbitra Gian Piero Gatta di Sassari (assistenti da designare)
THIESI-BONORVA arbitra Riccardo Urru di Sassari (Mario Canu di Olbia e Gavino Venerdini di Sassari)
TEMPIO-BUDDUSÒ arbitra Nicola Nieddu di Sassari (Andrea Orrù e Mario Puggioni di Sassari)
USINESE-STINTINO arbitra Luca Sanna di Sassari (Andrea Cubeddu e Marco Faggiani di Sassari)