Il Terralba non sbaglia con l'Atl Cagliari e si prende i playoff, Gialeto e Arbus allo spareggio tra terzultime, Guspini al playout

Il Terralba conserva il terzo posto e ottiene la qualificazione playoff. Grazie al successo di Cagliari contro l'Atletico la squadra di Firinu può incominciare a pensare alla trasferta di Alghero per la supersfida che vale la finalissima. Il Castiadas, già sicuro del secondo posto e della semifinale playoff in casa contro l'Usinese, cade sul campo della Gialeto, che resta appaiata all'Arbus, vittorioso a Selargius, al terzultimo posto rendendo così necessario lo spareggio tra terzultime per approdare al playout contro il Guspini, sconfitto nettamente dall'Idolo e agganciato dall'Arborea, dopo il pari in casa del Pirri, coi gialloblù che si salvano per gli scontri diretti favorevoli rispetto ai mediocampidanesi. L'Orrolese si tira fuori dai guai all'ultimo col 2 a 1 in casa del Cus Cagliari, al Lanusei basta il pari sul campo del Gonnosfanadiga per mantenere la categoria mentre tra Villamassargia e Tortolì il pareggio porta entrambe a condividere il settimo posto col Selargius. 

Il Monastir piazza la classica ciliegina in un campionato praticamente perfetto: il 10 a 0 rifilato alla Verde Isola vale per il successo numero 26 su 34 uscite, con lo 0 spaccato alla voce sconfitte che racconta alla perfezione tutto lo strapotere mostrato quest'anno dalla compagine allenata da mister Angheleddu. Alla goleada finale partecipano Pinna, che apre le danze dopo 3', Ragatzu, a segno con una tripletta per toccare la stratosferica quota di 40 gol, D'Agostino, due gol per scavallare quota 20, Riep, doppietta e Cannizzaro, due gol.

Missione compiuta anche per il Terralba, che chiude la stagione con il netto 3 a 0 rifilato in casa dell'Atletico Cagliari e si tiene stretto il terzo posto in classifica: sugli scudi Manuel Piras, autore di una tripletta da urlo, realizzata nei primi 45'. Ora i ragazzi di Firinu sono attesi dalla sfida in casa dell'Alghero: in palio l'accesso alla finalissima che dà un posto in Eccellenza. 

La Gialeto si prende tre punti pesantissimi nel match decisivo in chiave salvezza contro il Castiadas: è partita vera tra le due squadre che si affrontano a viso aperto per tutti i 90' ed i colpi di scena non sono mancati. Gli ospiti si portano sul doppio vantaggio nella prima mezz'ora di gioco grazie ai gol realizzati da Mboup, al 9', e Felleca, ma Argiolas e Perinozzi rimettono tutto in equilibrio. Sitzia riporta nuovamente in vantaggio gli ospiti al 6' della ripresa, ma in cattedra sale di nuovo Perinozzi che si mette in spalla i suoi e firma i due gol che valgono per il definitivo sorpasso. I serramannesi chiudono così la stagione regolare con 42 punti ma non bastano ancora per salvarsi: prima c'è lo spareggio contro l'Arbus.

L'Arbus aveva a disposizione un solo risultato, la vittoria, per continuare a sperare nella salvezza e i ragazzi allenati da mister Agus hanno fatto abbondantemente il proprio dovere, aggiudicandosi il confronto in casa del Selargius, già salvo, con il risultato finale di 4 a 3: i granata ospiti chiudono la prima frazione in vantaggio per 2 a 1 grazie alle giocate di Pancotto, a segno al 20', e di Andrade, prima del riposo a replicare il momentaneo pari siglato di Dib. Nella ripresa Concas ripristina il divario, ma Reginato rimette in corsa i granata locali. Nel finale c'è spazio per la seconda rete di giornata di Andrade, e per il gol di Bandinu, che rende la sconfitta meno amara per i selargini.

Pari con ben sei reti in totale, tra Pirri e Arborea: i rossbolù di Busanca chiudono con un più che lusinghiero quarto posto in classifica mentre i ragazzi di Battolu centrano la salvezza diretta al fotofinish e grazie agli scontri diretti favorevoli sul Guspini. Al 38' Darboe porta in vantaggio i padroni di casa ma Marco Atzeni, ad inizio ripresa, acciuffa il pari trasformando un calcio di rigore. Rossoblù di nuovo in avanti grazie alla giocata di Loi, poi ci pensano Sperandio e Marco Atzeni a trovare il sorpasso. Chiude tutto Darboe, che al 37' trova il gol del definitivo pari.

Netto successo per l'Idolo, che non fa sconti al Guspini, sconfitto con il punteggio di 3 a 0: vantaggio flash siglato da Jatta dopo appena 4', poi tutto fermo sino ai minuti di recupero, quando Badas e Muceli completano il quadro.

Si chiude in parità la sfida tra Gonnosfanadiga e Lanusei: il 2 a 2 finale porta le firme di Cinus e Serci, che aprono e chiudono le danze in favore dei mediocampidanesi, e Franceschi e Ridolfi, che replicano per gli ogliastrini fuori dalle pericolose code stagionali. 

Successo fondamentale in chiave salvezza per l'Orrolese, che si impone in casa del Cus Cagliari, di misura per 2 a 1, e chiude la stagione regolare a quota 46, con sei squadre alle spalle: dopo il gol del momentaneo vantaggio dei locali siglato da Fontana sale in cattedra Mura, che ribalta tutto con una doppietta tra la fine della prima frazione e l'inizio della seconda.

Pari, ma per 1 a 1, anche tra il Villamassargia e il Tortolì: ospiti in gol per primi al 24' con Cocco, poi Bratzu evita il ko ai suoi.