Il Tortolì pensa al derby, Pili e Boi: «A Castiadas un buon punto, col Lanusei vogliamo vincere»

Uno ha la tecnica e il gol nel sangue, l'altro è l'anima del centrocampo a volte prestato alla difesa. Marco Boi e Antonio Pili sono stati tra i protagonisti, insieme coi compagni, della sfida a Castiadas terminata 1-1 ma iniziata con l'espulsione di Contu e lo svantaggio, poi anche i sarrabesi sono rimasti in dieci e, nella ripresa, Cissè ha segnato l'1-1 coi rossoblù a sfiorare anche il colpaccio nel finale. Domenica c'è il derby col Lanusei neocapolista e, tre giorni dopo, il bis in Coppa Italia.  

«Ė stata una partita dai mille volti - dice Antonio Pili - Siamo partiti non benissimo per l'espulsione di Contu, abbiamo preso gol su una disattenzione ma poi è uscita la forza del gruppo, adeguandoci alle circostanze da grande squadra. Dobbiamo migliorare, ad ogni minimo errore veniamo puniti, con lo staff stiamo lavorando su questo e noi ci stiamo mettendo tanto impegno negli allenamenti; alla lunga verremo fuori. Questo è un campionato molto equilibrato, con avversari molto preparati ma senza la corazzata dell'anno scorso che era il Monastir. Dopo 10-12 giornate si delineerà meglio la classifica, a Tortolì ci sono tutte le componenti per fare un buon campionato, vogliamo stare là e dar fastidio a tutti ma non sarà facile. Ora il derby, tra campionato e Coppa saranno tre in due settimane, il Lanusei è una grande squadra e speriamo in un Fra Locci gremito».

Marco Boi, attaccante e vicecapocannoniere del girone con 4 reti: «Un buon pareggio, è il primo punto fuori casa. Siamo andato sotto di un uomo e di un gol ma l'abbiamo riacciuffata e, nel finale, rischiato di vincerla. Nei primi 15' c'era molta intensità, loro ci hanno aggredito bene e siamo rimasti in dieci ma siamo riusciti ad uscirne dopo la loro espulsione. L'arbitro è stato di cartellino rosso troppo facile, doveva gestire meglio la gara e, invece, l'ha innervosita. In ogni caso a Castiadas è un buon punto. Domenica abbiamo il derby d'Ogliastra e col Lanusei non ci resta che fare i tre punti. Torniamo in casa, per noi il Fra Locci è un fortino, finora abbiamo sempre vinto tranne che con l'Atletico Cagliari. Il campionato è tosto ed equilibrato, non c'è il Monastir dello scorso anno che ha ammazzato il campionato ma la Villacidrese è una squadra forte, stessa cosa la Tharros e anche il Lanusei. Poi ci sono altre squadre che devono stare su come il Guspini e, speriamo, il Tortolì. Vogliamo arrivare più in alto possibile perché la piazza se lo merita ma non sarà facile».