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villacidrese esultanza medda
La Sigma piega l'Andromeda, sorride il Gonnos; il Tonara di Boi doma l'Atletico Cagliari

Il Tortolì trova il poker a Selargius, Monteponi super ad Arborea; vittoria di personalità per la Villacidrese

Il campionato, finalmente, è ripartito, con la giornata d'esordio che ha regalato già i primi colpi di scena e, soprattutto, le prime conferme dopo i due turni di Coppa Italia: tante note positive dunque per il Tortolì, che continua a correre fortissimo dopo il bel 4 a 0 piazzato in esterna a Selargius, e per la Villacidrese, che nell'anticipo del sabato si è imposta sui cagliaritani del La Palma per 2 a 1. Parte con il turbo anche la Monteponi Iglesias, che sbanca Arborea con un netto 3 a 1; vincono pure il Gonnosfanadiga, 2 a 1 sull'Orrolese; il Tonara, due sberle all'Atletico Cagliari, e la Pro Sigma, che la spunta di misura su un ostico Seulo. Si chiude invece in parità, l'unico della domenica, il match tra gli esordienti della Paulese e il Seulo.

Dopo l'exploit sfornato in Coppa, con il passaggio del turno ottenuto ai danni di una corazzata come il Villasimius, il Tortolì offre il bis e strappa applausi e consensi anche nella delicata trasferta di Selargius: semaforo verde all'esordio dunque per i ragazzi di Piras, che hanno avuto la meglio sul gruppo giovane, e di belle speranze, guidato da mister Sotgiu. La partita si sblocca subito, in avvio, dopo appena 4': Cristian Lai, gran partita la sua, sfonda sulla corsia di sinistra, palla in mezzo per bomber Mameli che ben appostato al centro dell'area non ha nessun problema a battere Angioni. Il raddoppio arriva poco dopo e porta la firma ancora dell'ispiratissimo Mameli, che con una finta elude l'intervento del portiere avversario e deposita la sfera in fondo al sacco. I padroni di casa provano ad alzare la testa, ma il Tortolì si dimostra tanto ficcante in avanti quanto accorto dietro e concede pochissimo agli avversari. Nella ripresa il copione non cambia: Timpanaro conferma di attraversare un momento d'oro firmando la quarta rete nelle ultime due uscite ufficiali, poi arriva la ciliegina sulla torta piazzata da D'Amico, con un tiro a giro da applausi che chiude definitivamente la contesa.

Sorride, e ha tutte le ragioni per farlo, anche la Monteponi Iglesias, che passa su un campo ostico come quello di Arborea, in rimonta, al termine di una prestazione tutta cuore e sostanza: i ragazzi di Cuccu, tra i principali candidati alla vittoria finale, riescono così a partire con il piede giusto, ma i locali non hanno demeritato affatto, anzi: alla prima uscita ufficiale della stagione gli uomini del neo tecnico Incani si sono presentati in buona forma e nei primi 30' del match sono riusciti a mettere in seria difficoltà gli avversari, con il colpo di testa di Mascia, pescato da Usai, che vale per il provvisorio vantaggio dei giallo-blu. La gioia per l'Arborea dura pochi minuti: ne bastano cinque infatti a D'Agostino per confezionare il tracciato che si insacca alle spalle di Petucco e che regala l'1 a 1 agli ospiti; nell'azione, Mascia rimedia un infortunio e sarà costretto a lasciare il campo. Un assenza che si farà sentire tanto, soprattutto per quanto riguarda gli equilibri difensivi: allo scadere della prima frazione, infatti, D'Agostino si concede il bis e sigla il sorpasso. Nei primi minuti della ripresa, il solito Curreli mette i tre punti in cassaforte, capitalizzando al meglio la bella intuizione di Ezeadi. L'Arborea non si arrende e si affaccia dalle parti di Atzeni con Gallon, colpo di testa di poco alto, e con Serpi, che spara sopra alla traversa.

Il Gonnosfanadiga di mister Floris si lascia alle spalle l'amara eliminazione dalla Coppa Italia e mette in saccoccia la prima vittoria del campionato battendo, di fronte al proprio pubblico, l'Orrolese, di misura, per 2 a 1: partita forse più complicata del previsto per i bianco-verdi, che beffano gli ospiti soltanto allo scadere, dopo un confronto bello ed equilibrato. Il Gonnos si propone subito in avanti con Pinna e Tomasi, ma a trovare il gol sono i bianco-rossi guidati da Marcialis: conclusione dalla distanza di Vitellaro, Uccheddu si oppone ma sulla ribattuta del portiere si avventa Farru che scaraventa la sfera in fondo al sacco. Uccheddu si riscatta poco dopo, chiudendo ancora sullo scatenato Farru, vera e propria spina nel fianco per la difesa di casa. Sull'altro fronte, Demontis, su punizione, e Concu, pericolosissimo di testa, chiamano in causa l'attentissimo Tronci, che si salva anche grazie all'aiuto della traversa. Nella ripresa gli sforzi del Gonnos vengono premiati con il gol del pari: assist di Demontis, che si libera benissimo del suo diretto avversario e poi serve Pilloni che in anticipo brucia tutto il pacchetto arretrato avversario. I padroni di casa a quel punto aumentano i giri del motore, con la sfida che si risolve soltanto in piena zona Cesarini: Tomasi conquista un calcio di punizione, Demontis si incarica della battuta, con Tomasi, ancora lui, che vola in cielo per colpire di testa la palla che si trasforma nel gol del definitivo sorpasso.

Continua nel migliore dei modi l'avvio di stagione anche per la Villacidrese di mister Congia che nell'anticipo andato in scena sabato pomeriggio si prende i tre punti in palio nella sfida di prestigio contro i cagliaritani del La Palma: un successo che fa bene al morale e all'autostima dei medio-campidanesi, che possono continuare a guardare al futuro con ottimismo. Pronti via e gli ospiti sfondano: dopo due minuti di gioco, infatti, Musa commette un fallo in area di rigore, per il direttore di gara non ci son dubbi; dal dischetto si presenta Figos che calcia forte e beffa il portiere avversario. I padroni di casa cercano di reagire, ma il muro difensivo della Villacidrese ha una tenuta praticamente perfetta; in avanti, invece, gli ospiti si confermano letali e cinici, come solo le grandi squadre sanno essere: da un corner battuto da Cordeddu nasce l'occasione per Medda che di testa confeziona il raddoppio. Il resto del lavoro, in chiusura di tempo, lo fa il portiere Pisano, che chiude tutto sul sinistro di Casciello. Per il La Palma piove sul bagnato quando, ad inizio ripresa, viene espulso Puddu, che entra duro su Cirronis. La Villacidrese a quel punto deve solo chiudere il match, ma le conclusioni di Cordeddu, a colpo sicuro, trovano prima la traversa e dopo il palo. Il La Palma invece riesce addirittura a trovare la rete che riapre il discorso, con Zara che beffa Pisano, ma è l'unica sbavatura concessa dai ragazzi di Congia.

Tra il sestetto di squadre che sono partite con una vittoria, ci sono anche Tonara e Pro Sigma: i primi si regalano una domenica praticamente perfetta grazie al 2 a 0 all'inglese rifilato all'Atletico Cagliari. Onore alle due squadre, però, che si affrontano a viso aperto, con grande intensità e numerose occasioni da una parte e dall'altra. Il campo premia i rosso.neri, che sono apparsi più precisi e puntuali in avanti: vantaggio firmato dal solito Tore Boi, a segno anche in campionato dopo l'exploit in Coppa Italia. L'attaccante colpisce con una zampata e mette in discesa il confronto; i cagliaritani reagiscono con foga, ma Pili e soci reggono benissimo all'urto e anzi riescono a raddoppiare con bomber Noli. Nella ripresa il Tonara gestisce in maniera egregia il match, concedendo davvero poco all'undici di Saba.
I secondi invece riescono ad avere la meglio su una Andromeda aggressiva e determinata e regalano a mister Spini l'ennesimo pieno di indicazioni importanti, con i cagliaritani che hanno offerto risposte positive sul piano non solo del gioco ma soprattutto sulla determinazione e sulla grinta. Il pomeriggio, dunque, si mette subito in salita per i padroni di casa, costretti ad inseguire gli avversari, che passano in vantaggio con il colpo di prestigio acrobatico di Anedda, dopo la traversa colpita da Lonis. La Sigma però ci mette meno di cinque minuti per reagire e trovare il pari con Ligas che si guadagna e trasforma un calcio di rigore. Poco prima del riposo, arriva il raddoppio dei cagliaritani, firmato dal solito Limbardi, che dal limite dell'area esplode un bel sinistro che affonda i giallo-neri ospiti. Nella ripresa gli uomini di Diana cercano di rimettere in piedi il confronto, ma Pilltu e soci chiudono benissimo tutti gli spazi; in avanti, invece, la Sigma è spietata: l'incursione di Tomasi vale per il secondo calcio di rigore della giornata, dal dischetto si presenta ancora Ligas che non sbaglia. L'Andromeda però non ci sta e rimane in partita grazie al siluro di Porru, imparabile per Pillittu, ma nonostante il forcing finale il risultato non cambierà più.

Si chiude invece in parità, per 1 a 1, il match tra Paulese e Seulo: i padroni di casa, all'esordio nel campionato di Promozione, non riescono a concretizzare la superiorità numerica, per un'ora di gioco; alla fine dei giochi gli ospiti si tengono stretto un punticino conquistato in uno dei campi più difficili del girone. Il punteggio si sblocca al 35', con il tiro di Ginesu che viene sporcato da Cristian Ghiani, con Marzuolo che non può nulla. Il Seulo rimane in dieci uomini a cinque dal riposo, a causa del rosso rimediato da Ambu per fallo da ultimo uomo. Nella ripresa però la zampata di Matteo Ghiani vale per il definitivo pareggio. La Paulese si butta in avanti senza esiti apprezzabili, ma a sfiorare il colpo grosso è invece il Seulo, con Lodovico Ghiani che nel finale, direttamente su punizione, fa tremare l'incrocio dei pali della porta difesa da Sanna.

Due, invece, le sfide rinviate a data da destinarsi a causa dell'emergenza Covid: si tratta del match tra Tharros e Cortoghiana e della gara tra Villamassargia e Villasimius.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2020/2021
Tags:
Promozione
Girone A