Il Valledoria è fermo da 4 turni, Serra: «Al primo errore ci puniscono, con lo Stintino eravamo convinti di prender punti»

Tenere testa al cospetto della prima della classe non è bastato. Il Valledoria torna a casa, dal confronto del Devilla di Codrongianos, con un pugno di mosche e l'amarezza tra le fila dei rossoblù la fa da padrona, sopratutto per come è maturato il risultato nell'arco dei 90'. Ad analizzare la sconfitta dei valligiani è l'esperto attaccante Fabrizio Serra: «C'è la siamo giocata senza nessun timore reverenziale al cospetto di uno Stintino che, anche contro di noi, ha dimostrato di essere una grande squadra, molto ben organizzata e che può contare su grosse individualità. Malgrado la sconfitta abbiamo dimostrato di potercela giocare a viso aperto contro chiunque. Mercoledì abbiamo avuto almeno tre nitide palle gol per portarci in vantaggio ma purtroppo è un periodo in cui non gira come deve. Abbiamo pagato dazio sui nostri errori quando mancavano 10-15 minuti alla fine della partita ed è un vero peccato, perché eravamo davvero convinti di portare a casa qualche punto».

Kosmoto Monastir, Ghilarza, Calangianus e Stintino. Le sconfitte consecutive salgono a quattro di numero. Malgrado buone prestazioni però i risultati continuano a non arrivare. «In alcune occasioni non siamo entrati in campo abbastanza determinati e al primo errore commesso, i nostri avversari ci hanno punito – ammette Serra – in altre circostanze anche la fortuna non è stata dalla nostra parte, però bisogna ammettere che il campionato di Eccellenza è salito di livello e non puoi permetterti, contro nessun avversario, di abbassare la guardia e perdere la concentrazione».

Ora il Valledoria si trova al terzultimo posto solitario con 7 punti conquistati, ma Serra non perde fiducia nella sua squadra ed è molto fiducioso sul proseguo della stagione: «Il campionato è ancora lungo. Non siamo arrivati nemmeno a un terzo delle partite, quindi ogni discorso è aperto. La classifica infatti è ancora corta e sono convinto che abbiamo tutte le potenzialità per tirarci fuori da questa situazione e disputare un campionato tranquillo che ci permetta di raggiungere l'obiettivo prefissato a inizio stagione che è quello di centrare, il prima possibile, la salvezza diretta».

Le uniche soddisfazioni, di questo inizio stagione, arrivano invece dalla Coppa Italia regionale, dove eliminando la Torres, il Valledoria ha conquistato l'accesso alle semifinali, entrando cosi tra le migliori quattro: «La Coppa Italia è un discorso a parte - osserva Serra – che a volte ti porta via energie per le partite di campionato. Malgrado tutto siamo riusciti ad andare avanti nella manifestazione superando prima il Calangianus e poi nel turno successivo la Torres, che è sempre un avversario di spessore ed è per questo che abbiamo ottenuto comunque un risultato prestigioso. Ora siamo in semifinale e proveremo ad andare fino in fondo».

Il turno infrasettimanale e l'amaro in bocca per la sconfitta contro lo Stintino è oramai lasciato alle spalle. La mente dei rossoblu è gia proiettata in avanti, alla prossima sfida di campionato. Al Comunale, arriva la Torres, avversario già affrontato ed eliminato in Coppa Italia: «Sarà una partita tosta. Loro sono reduci da un grosso risultato, ottenuto grazie al successo casalingo contro il Samassi e vorranno proseguire la loro striscia positiva. Noi dal canto nostro, non abbiamo nessuna intenzione di fare da comparsa. Non solo vogliamo fare bella figura davanti al nostro pubblico, ma anche riscattarci in pieno da queste quattro sconfitte consecutive. Abbiamo tutte le intenzioni di invertire la rotta e fare punti, possibilmente a partire proprio dalla prossima partita. Sono sicuro che chi verrà ad assistere a questa partita tra noi e la Torres, non resterà deluso». Andrea Benenati