La Coppa Italia entra nel vivo con l'andata delle semifinali

La Coppa Italia di Eccellenza entra nel vivo del suo cammino con le quattro semifinaliste in campo che si contenderanno in doppio turno l'accesso alla finalissima. Mercoledì pomeriggio ci saranno le sfide d'andata Ossese-Taloro (ore 15.30) e Castiadas-Guspini (ore 15) mentre il 24 novembre si giocheranno le gare di ritorno che decreteranno le due squadre che si contenderanno il trofeo.

La manifestazione tricolore, è bene ricordarlo, rappresenta una delle vie che può portare alla serie D sebbene attraverso un sentiero molto difficile e tortuoso che deve condurre a vincere il programma nazionale in quattro turni (ottavi, quarti, semifinale e finalissima a Firenze). Ma, nel caso che la vincitrice abbia già ottenuto il salto in serie D attraverso il primo posto in campionato, il posto-promozione andrà alla finalista perdente o, in subordine, alla migliore fra le altre semifinaliste come capitò al Lanusei nel 2014-15 che eliminò Albalonga (ottavi) e Angolana (quarti) ma si fermò in semifinale contro il Virtus Francavilla che poi vinse il trofeo e il campionato al pari delle altre due semifinaliste, Bustese e Città di Castello, dando modo agli ogliastrini di acquisire il posto in serie D. 

OSSESE-TALORO arbitra Claudio Pili di Cagliari (Nicola Graziano Sechi di Sassari e Pietro Fae di Ozieri) ore 15.30

Se uno guardasse ai valori espressi in campionato metterebbe il Taloro come favorita sicura ma l'Ossese, nell'essere una forte ritardataria (per ora) nella corsa al primo posto, sta facendo vedere a sprazzi di che pasta è fatta, come domenica quando ha demolito 5-2 la Villacidrese. Inoltre, i sassaresi hanno superato i due turni facendo quattro vittorie su quattro senza subire reti: 1-0 in trasferta e 4-0 in casa contro il Li Punti, doppio 3-0 all'Ilva, anche se quello maturato nella sfida d'andata fu ribaltato dal Giudice Sportivo con una sconfitta a tavolino per aver impiegato un calciatore squalificato comunque rimediato nella gara di ritorno con tanto di vittoria ai calci di rigore. I gavoesi, invece, sono imbattuti da inizio stagione perché se in campionato hanno ottenuto 2 pareggi e 8 vittorie, l'ultima è stata strepitosa col 4-0 ai danni del Sant'Elena, in Coppa Italia hanno eliminato Nuorese e Ghilarza pareggiando in casa (1-1 contro i barbaricini e 0-0 coi guilcerini) e vincendo fuori (0-2 al Frogheri e 1-2 al Walter Frau).

CASTIADAS-GUSPINI arbitra Eleonora Pili di Cagliari (Flavio Pisu di Oristano e Nicola Mascia di Cagliari) ore 15

Dopo una buona partenza in campionato, entrambe le squadre sono ora fortemente attardate in campionato e questo perché al Castiadas (7° posto con 15 punti considerando anche il punto di penalizzazione) il successo manca da quattro gare (2-2 e 0-0 in casa contro Nuorese e Ghilarza, ko per 2-1 col Sant'Elena e 0-0 ad Arbus) e al Guspini (13° posto con 11 punti) la vittoria è assente da cinque turni (0-0 a La Maddalena con l'Ilva e 4 sconfitte contro Ferrini, Ossese, Bosa e Ghilarza). Una crisi mitigata proprio dalle gare di Coppa perché nel contempo i sarrabesi di Perra hanno passeggiato nei quarti nel doppio confronto col Sant'Elena (5-0 all'andata e 7-1 al ritorno) dopo aver battuto l'Idolo (3-0 in casa e 2-1 ad Arzana) agli ottavi mentre i mediocampidanesi di Carracoi si sono qualificati col 4-0 al Monastir, ribaltando il ko per 2-1 dell'andata, mentre agli ottavi ha vinto il triangolare superando 4-0 l'Arbus e 1-0 la Villacidrese.