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Mattia Floris, attaccante, COS
Floris segna l'1-1 ma nella ripresa vincono i laziali in 10

La COS non sfrutta l'uomo in più e si fa bruciare dall'Anzio

Cercava la prima vittoria ma trova la prima sconfitta. E la COS deve recitare anche un mea culpa perché, dopo essere andata sotto contro l'Anzio e trovato il pareggio con Mattia Floris, gioca un'ora con l'uomo in più ma non sfrutta la superiorità numerica e, anzi, becca la rete del ko sugli sviluppi di un calcio a 15' dalla fine. I laziali si confermano letali in trasferta perché anche all'esordio avevano espugnato un altro campo, quello dell'Atletico Lodigiani.   

 

La gara. La Costa Orientale Sarda scende in campo decisa a far suo il match all'Is Arranas. Subito Demontis ci prova su punizione ma centra la barriera, al 3' tocca a Ladu, ancora su calcio piazzato, a scaldare il suo sinistro con palla deviata e di poco fuori dallo specchio della porta. All’8’ Demontis, dalla destra, fa partire un traversone per il colpo di testa di Floris ma Perna salva la propria porta deviando in angolo. Contrattempo a metà frazione per i gialloblù che perdono Piredda per infortunio, sostituito da Santoro. Al 28’ l'Anzio si fa notare con Sirignano che stacca bene di testa ma sfiora palo. Superata la mezzora l'Anzio fa male in ripartenza: al 33’ Di Mino non viene fermato dalla difesa di casa, arriva di fronte a Xaxa e lo trafigge sul primo palo. Passano tre minuti e arriva l'episodio che può far girare l'incontro a favore della COS. Al 36’ Costa abbatte Ladu e l'arbitro estrae il cartellino rosso. Anzio e subito punito dai sarrabesi ogliastrini che, al 38’, giungono al pari con capitan Floris su assist di Ladu. 

Nella ripresa ci si aspetta una COS all'assalto di un’Anzio a difesa del prezioso pari. Ma la squadra di Guida non si limita a stare in guardia ma offende e, al 7’, lo fa con Di Mino che sfugge a Derbali ma non riesce a battere Xaxa che salva i suoi con un intervento deciso. L'Anzio ci prova anche su palla inattiva, con il colpo di testa di Sirignano sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La squadra di Loi ha però la palla che puà mandare ko gli avversari, al 16’ Aloia pesca Demontis che a pochi passi da Perna manda fuori. Al 23’ Santoro e Piseddu sfondano a destra ma sul cross gli avanti gialloblù mancano nella deviazione. La doccia fredda per i padroni di casa arriva al 33’ su un calcio d’angolo che porta il difensore Sirignano risolvere la mischia sottoporta. La COS fatica a rialzarsi dopo il gol subito, l’Anzio triplica le forze e vede l'impresa a portata di mano, che si materializza al triplice fischio. I laziali salgono a sei punti e volano, la COS resta a quota due e col morale sotto i tacchi. 

 

COS SARRABUS OGLIASTRA: Xaxa, Piredda (25’ pt Santoro), Severgnini, Piseddu (37’ st Boi), Demontis, Ladu, Aloia, A. Loi, Morlando (8’ st Caferri), Derbali, Mat. Floris. A disp. Mau. Floris, Cabiddu, E. Loi, Gurzeni, Rarinca, Mesina. All. Antonio Carta (squalificato Francesco Loi)

ANZIO: Perna,, Fusco (29’ st Bartolotta), Buatti, Falasca, Di Mino (46’ st Di Marino), Costa, Paglia, Galati, Maini, Bertucci (22’ st Bartolocci), Sirignano. A disp. Testagrossa, De Maio, Mastrocola, Falconio. All. Mario Guida

ARBITRO: Samuel Dania di Milano

RETI: 33’ pt Di Mino, 39’ pt Mat. Floris, 33’ st Sirignano.

NOTE: Espulso al 36’ pt Costa. Ammoniti: Derbali, Ladu, Severgnini. Angoli: 2-3. Recupero: 2’ + 4’. 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2024/2025
Tags:
3ª giornata