La Figc invia il protocollo, serve l'ok del Cts, Spadafora: «Simile a quello degli allenamenti, il 28 decideremo. Le date per la ripresa sono il 13 o il 20 giugno»

La Federcalcio ha inviato al Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, il protocollo per la ripresa delle gare di campionato dopo l'emergenza coronavirus. «Per gli aspetti strettamente medici - è detto nel documento - si richiama quanto attualmente previsto dal protocollo allenamenti». Il protocollo sanitario per le partite dovrà essere ora validato da Comitato tecnico scientifico. La Figc e la Lega di serie A attendono l’ok definitivo alla ripresa del campionato che dovrebbe arrivare nell'incontro del 28 con il ministro Spadafora, che conferma ai microfoni del Tg3: «È arrivato il nuovo protocollo per la ripresa del campionato, molto simile a quello degli allenamenti. Giovedì prossimo decideremo insieme con Figc e Lega serie A se e quando riprendere il campionato. Le due date possibili sono il 13 o il 20 giugno. Se serve, sono disponibile come ministro e come governo a mettere nello stesso provvedimento che firmeremo per la riapertura del campionato le norme che serviranno per avere anche in Italia la diretta gol, come succede in Germania».

Se però i vertici calcistici sperano in una ripartenza al 13 giugno, ci vorrebbe un nuovo decreto del Governo che revochi la "sospensione degli eventi e competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati" fino al 14. Altrimenti si sceglierà la data del 20 giugno, che verrà comunque decisa definitivamente nel Consiglio Federale del 3 giugno nel quale verrà esplicitato il calendario per poter disputare tutte le 124 gare che mancano a chiudere la stagione più quelle della Coppa Italia. Ma ci sarà anche un piano B, nel caso in cui non si riuscisse a portare a termine il campionato e che prevede la disputa di playoff e playout.